Visualizza Risultati Sondaggio: CHE MONARCHICO SEI ? (SOLO PER CHI E' MONARCHICO)

Partecipanti
34. Non puoi votare in questo sondaggio
  • LIBERALE

    7 20.59%
  • DI SINISTRA

    5 14.71%
  • CRISTIANO E/O CONSERVATORE

    14 41.18%
  • FEDERALISTA

    1 2.94%
  • IDENTITARIO

    5 14.71%
  • MODERATO (mi sento solo monarchico)

    0 0%
  • altro

    2 5.88%
Pagina 2 di 6 PrimaPrima 123 ... UltimaUltima
Risultati da 11 a 20 di 60
  1. #11
    email non funzionante
    Data Registrazione
    19 May 2013
    Messaggi
    10,888
     Likes dati
    0
     Like avuti
    3
    Mentioned
    4 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da No Man's Land Visualizza Messaggio
    Mi pare che c'entri poco Darwin con la vita, la libertà e la proprietà. Se non altro perché, in termini darwiniani, non esiste in natura alcun diritto a queste 3 cose, se non si possiede la forza di conservarle o addirittura di conquistarle a spese di altri. La sopravvivenza del più adatto presuppone la legge del più forte, che in natura non ha pietà per chi non è in grado di difendersi. A una simile condizione, preferisco tutto sommato il diritto positivo imposto da un'autorità. Pazienza se qualcuno la troverà una inaccettabile violazione della sua libertà.
    Tra l'altro noi siamo l'unica specie in natura che sente il bisogno di avere il diritto. Tutti gli altri animali si adattano al meglio... la natura ha ben poco a che vedere col diritto.

  2. #12
    Sono tornato
    Data Registrazione
    31 Mar 2006
    Messaggi
    978
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Adriano1897 Visualizza Messaggio
    Tra l'altro noi siamo l'unica specie in natura che sente il bisogno di avere il diritto. Tutti gli altri animali si adattano al meglio... la natura ha ben poco a che vedere col diritto.
    Infatti. In natura esiste soltanto un imperativo biologico di lottare per la sopravvivenza, se necessario anche a spese degli altri. L'essere umano trova una simile condizione insopportabile.

  3. #13
    Fiamma dell'Occidente
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Località
    Nei cuori degli uomini liberi. ---------------------- Su POL dal 2005. Moderatore forum Liberalismo.
    Messaggi
    38,171
     Likes dati
    984
     Like avuti
    1,389
    Mentioned
    139 Post(s)
    Tagged
    48 Thread(s)

    Predefinito

    Sì, esiste

    non può darsi che la legalità del III Reich o dell'URSS, che per legge distruggevano vita, proprietà e libertà sia legalità, è evidentemente falso

    dunque esiste una superiore legalità che non ha bisogno di un parlamento per esistere

    Il Muro di Berlino, i processi paralleli ed il diritto naturale in germania di Raoul MUHM
    Estratto da L'INDICE PENALE Anno XXVIII - N. 3 - SETTEMBRE / DICEMBRE 1994 CEDAM - PADOVA
    http://www.larchivio.org/xoom/muhmberlino.htm
    III.b. Con questa sentenza si è voluto deliberatamente riaffermare l'esistenza del «diritto di natura» [Cfr. E.M. ambrosetti, In margine alle c.d. sentenze el muro di Berlino: note sul problema del «diritto ingiusto», in Riv. it. dir. e proc. pen., 1994, p. 596 ss.; in particolare, § 7.]
    La Corte si riallaccia, in tal modo, a quelle celebri sentenze, sia della Corte costituzionale federale sia della medesima Corte di cassazione, emesse nei primi anni della Repubblica Federale di Germania, le quali, nell'intento di condannare i crimini perpetrati nel periodo nazionalsocialista, avevano sviluppato principi di diritto naturale.
    Il più noto filosofo del diritto che enucleò i presupposti giuridico-filosofici per una rinascita del diritto naturale, denunciando i limiti assoluti di ogni visione puramente positivista, fu Gustav Radbruch, esponente principale, insieme ad Hans Kelsen, del « Südwestdeutscher Neu-Kantianismus».
    Già nell'immediato dopoguerra, nell'articolo «Gesetzliches Unrecht und Überpositives Recht» Radbruch ebbe a scrivere: «II conflitto tra la giustizia e la certezza del diritto, dovrebbe essere risolto nel senso che il diritto positivo, il quale è assicurato dalla legge statuita e dal potere, ha priorità anche se è nel suo contenuto ingiusto ed inopportuno, a meno che la contraddizione con la giustizia non abbia raggiunto un limite talmente insostenibile, che la legge, in quanto diritto ingiusto, debba cedere il posto a favore della giustizia».
    Prendendo atto di queste analisi giuridico-filosofiche, la Corte, nella sentenza BGH 2, 237, esprime la tesi che la libertà dello Stato di decidere ciò che sia diritto («Recht») e ciò che sia illecito («Unrecht») può essere considerata amplissima, ma non illimitata: « Nella coscienza dei popoli civili vi è sempre un certo nucleo ("Kern") di diritto, il quale, secondo l'opinione di diritto generale, non può essere violato da nessuna legge o misura d'autorità.
    Esistono principi intangibili di comportamento umano, i quali si sono sviluppati presso tutti i popoli civili sulla base di visioni etiche fondamentali evolutesi nell'arco del tempo».
    In seguito la Corte costituzionale federale, nella sentenza BVerfGE 3, 225, 232, mentre richiamava il nazionalsocialismo come creatore di diritto illegittimo esprimeva il concetto che l'atteggiamento filosofico del positivismo giuridico e del relativismo dei valori era già da lungo tempo superato nella dottrina e nella prassi e che, conseguentemente, essa Corte fonda la sua attività e il suo processo di identificazione delle norme, non solo sull'autorità derivante dalla Costituzione, ma anche sul concetto di diritto e sull'idea di diritto ("Rechtsbegriff" e "Rechtsidee") connaturata all'essenza della propria attività giurisprudenziale.
    Nella sentenza della Corte costituzionale federale, BVerfGe 6, 198, 199, viene reiterato il principio secondo cui leggi pervase di ingiustizia non debbono essere accettate come valide, ossia come aventi valore di diritto.
    Tutto ciò premesso, va però anche ricordato che anche un'attenta analisi delle succitate considerazioni non permette di definire con certezza quale concetto filosofico stia alla base del diritto di natura, cosi come individuato dalle corti tedesche, all'interno o all'esterno della disputa che vede differenziarsi due correnti di diritto naturale, la prima di ispirazione cristiana, la seconda di natura illuministica e razionalistica.
    _
    P R I M O_M I N I S T R O_D I _P O L
    * * *

    Presidente di Progetto Liberale

  4. #14
    Sono tornato
    Data Registrazione
    31 Mar 2006
    Messaggi
    978
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    La natura non ha bisogno dell'uomo per andare avanti... perché si preoccuperebbe di dargli un "diritto"?

  5. #15
    Giacobino
    Data Registrazione
    16 Oct 2007
    Località
    Cagliari
    Messaggi
    3,255
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Sondaggio di stampo illuminista....boh sinceramente non saprei

  6. #16
    email non funzionante
    Data Registrazione
    01 Oct 2002
    Località
    Torino, riva sinistra del Po.... Europa. Dead Poets Society...
    Messaggi
    8,586
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Ronnie Visualizza Messaggio
    Sì, esiste
    Ovviamente no, non esiste e financo ridicolo continuare a parlare di natura dipo Hume. Se è diritto (dover essere) non è naturale (essere), se è naturale non è diritto, per la contraddizion che nol consente. E poi natura quale? Quella cattolica? Quella politeista? Quella illuminista? Quella dei puffi?

    Poi possiamo parlare di diritto fondamentali, umani, civili sociali.... di fonbdamenta del diritto istituzionaliste o decisioniste o non-postive o quel che volete.


    Ma lo stato di natura è il diritto naturale sono puri artifici, necessità politiche e balle colossali.



    P.S.: la corte tedesca parla di diritto che arriva a livelli di ingiustizia non accettabili oppure di insostenibilità di alcuni casi del diritto, di inaccettabilità sociale comunemente diffusa e critica il puro legalitarismo. Nessuna di qieste obiezioni porta o conduce alla esistenza o alla osservanza di un diritto naturale. Messo che ci capiamo per cosa si intenda "naturale": universalmente dondiviso o accettato non vuol dire nauturale.

  7. #17
    email non funzionante
    Data Registrazione
    25 Feb 2009
    Messaggi
    33,124
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da umberto Visualizza Messaggio
    Ovviamente no, non esiste e financo ridicolo continuare a parlare di natura dipo Hume. Se è diritto (dover essere) non è naturale (essere), se è naturale non è diritto, per la contraddizion che nol consente. E poi natura quale? Quella cattolica? Quella politeista? Quella illuminista? Quella dei puffi?

    Poi possiamo parlare di diritto fondamentali, umani, civili sociali.... di fonbdamenta del diritto istituzionaliste o decisioniste o non-postive o quel che volete.


    Ma lo stato di natura è il diritto naturale sono puri artifici, necessità politiche e balle colossali.
    Quali sono i diritti fondamentali?

  8. #18
    email non funzionante
    Data Registrazione
    01 Oct 2002
    Località
    Torino, riva sinistra del Po.... Europa. Dead Poets Society...
    Messaggi
    8,586
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Lollo87Lp Visualizza Messaggio
    Quali sono i diritti fondamentali?
    Quelli riconosciuti come tali dalla società politica e da essa sanzionati quali norme di valore generale.

    Non a caso, cambiano ed evolvono spessissmo.


    PS: non darmi corda, lo sai che mi crogiolo di queste cose....

  9. #19
    Sospeso/a
    Data Registrazione
    03 May 2006
    Messaggi
    38,300
     Likes dati
    0
     Like avuti
    19
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito

    No, la Natura si regola per leggi a sé stanti.
    Il Diritto è una "conquista" per regolare tale leggi.

    Poi, se la domanda implica un tutto uno natura/uomo allora sì, ma lo stesso diritto è la stessa legge.
    Altrimenti il Diritto è il prezzo pagato alla dicotomia (separazione) Natura-Uomo

  10. #20
    email non funzionante
    Data Registrazione
    25 Feb 2009
    Messaggi
    33,124
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da umberto Visualizza Messaggio
    Quelli riconosciuti come tali dalla società politica e da essa sanzionati quali norme di valore generale.

    Non a caso, cambiano ed evolvono spessissmo.


    PS: non darmi corda, lo sai che mi crogiolo di queste cose....
    Non do corda, è che trovo in generale le dissertazioni di temi giuridici tanto cavillose quanto fini a sé stesse e concettualmente banali.

 

 
Pagina 2 di 6 PrimaPrima 123 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Diritto naturale
    Di Alberich nel forum Esegesi
    Risposte: 113
    Ultimo Messaggio: 18-05-07, 07:07
  2. Diritto naturale
    Di Alberich nel forum Liberalismo e Libertarismo
    Risposte: 122
    Ultimo Messaggio: 25-01-07, 18:47
  3. Il diritto naturale
    Di BarbaraB. nel forum Liberalismo e Libertarismo
    Risposte: 11
    Ultimo Messaggio: 11-12-06, 22:42
  4. Risposte: 29
    Ultimo Messaggio: 27-11-06, 21:34
  5. Diritto naturale
    Di Jenainsubrica nel forum Etnonazionalismo
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 08-04-06, 18:50

Chi Ha Letto Questa Discussione negli Ultimi 365 Giorni: 0

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito