User Tag List

Pagina 1 di 9 12 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 83
  1. #1
    Μάρκος Βαφειάδης
    Data Registrazione
    05 May 2007
    Messaggi
    843
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Quando le idee di destra fanno breccia anche tra noi

    Articolo comparso sul numero odierno di Repubblica



    Caprili. senatore di Rifondazione: i campi sono nelle periferie dove vivono tanti nostri elettori, non nei quartieri-bene
    “La gente è stanca dei rom, parola di comunista”
    UMBERTO ROSSO
    ROMA — Senatore Milziade Caprili, è davvero un decreto «fascista e schifoso», come scrive la Rossanda, quello sulle espulsioni?
    «Esagerazioni. Si può migliorare certo, ma non me la sento di unirmi a quanti dicono che la sini stra, approvando quel decreto, diventa afona, perde la sua voce. O peggio, razzista e fascista».
    Lo sostiene anche Liberazione, che è il quotidiano del suo partito, il Prc.
    «Chi ha frequentazione con le questioni reali, come quella dei rom, ha una percezione del tutto
    diversa. Comunque, in direzione ho intenzione di sollevare il problema del giornale rispetto alla linea sul governo».
    Contro il direttore Sansonetti che vuoi sapere «che ci stiamo a fare a Palazzo Chigb>?
    «Da quel che ne so, siamo al governo. Se non è così, mi avvertano. Ma non è certo un giornale che me lo deve dire».
    Torniamo ai rom.
    «Il provvedimento era necessario. In certi momenti il carattere d’urgenza è giustificato. La sinistra deve ritrovare una connessione sentimentale con il proprio popolo».
    La sicurezza è una richiesta che sale dalla base stessa della sinistra?
    «1 campi rom non stanno nei quartieri bene ma nelle periferie. Ne so qualcosa, visto quello che è successo nella mia città, Viareggio».
    Racconti.
    «In una città, da sempre democratica e anti-razzista, la gente si è mobilitata per cacciare un centinaio di rom che, dopo aver occupato la pineta, erano ospitati in una fatiscente struttura dismessa dalla Telecom. Cacciare...».
    Senatore che fa, cavalca l’intolleranza?
    «Figurarsi, insieme al sindaco ho provato a trovar loro una sistemazione dignitosa. Ma non na scondiamoci: è quella li la percezione crescente nei confronti de gli immigrati da parte del popolo della sinistra. Ormai è una marea che monta. Se non fermiamo gli arrivi, travolge tutto».
    Come si può fermare?
    «Di quel centinaio di rom, qualcuno ha trovato lavoro nei cantieri navali. Benissimo. Le po litiche sociali restano la chiave di volta. Una parte continua a creare problemi di criminalità, e i reati vanno perseguiti. Gli altri che non hanno reddito dovrebbero esse re, nel rispetto di tutti i diritti del la persona, rimandati in Romania».

  2. #2
    email non funzionante
    Data Registrazione
    09 Jun 2007
    Località
    Pavia
    Messaggi
    236
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Ho conosciuto Caprili, ho fatto un viaggetto in macchina con lui; non sono d'accordo con le sue posizioni ma non pensavo arrivasse a schierarsi su posizioni così moderate (per non dire di destra) da scavalcare addirittura Sansonetti!! Da brivido...

  3. #3
    are(a)zione
    Ospite

    Predefinito

    In piena linea con quanto ha sostenuto Bertinotti oggi.

  4. #4
    email non funzionante
    Data Registrazione
    06 May 2007
    Messaggi
    372
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    (Riporto qui un mio intervento che credo sia andato perduto nella discussione sul pacchetto sicurezza)

    Non ho ancora letto il testo del "pacchetto sicurezza", però voglio fare alcune osservazioni generali.

    Innanzi tutto, non va dimenticato che la piccola criminalità tende inevitabilmente a svilupparsi nelle zone periferiche e degradate. Queste sono proprio le zone in cui vengono emarginati gli immigrati, specie se "clandestini" o "regolari" senza lavoro. Ed é proprio la piccola criminalità che colpisce più direttamente le classi più deboli - ovvero i nostri referenti di classe. E' ovviamente necessario affrontare la situazione con un progetto ampio, che punti all'integrazione attraverso il lavoro e le strutture. Ma allo stesso tempo occorre garantire la sicurezza, per tutti e in tutte le zone (non solo per la borghesia dei "quartieri bene" infastidita da lavavetri e mendicanti, come nei piani dei vari sindaci-sceriffo).

    Il problema é che la sinistra non é stata in grado, ed anche oggi non appare in grado, di offrire un progetto convincente che tenga conto dei fattori "vecchi" (come le comunità Rom non integrate) e "nuovi" (flussi migratori di massa, comunitari e non) che tendono ad ampliare le zone di marginalità e malessere. Alcuni sostengono che i problemi sono "ben altri" - in ogni caso, il messaggio percepito dall'opinione pubblica é di questo tipo: la sinistra nega la questione sicurezza, dice che é solo un problema di percezione e un complotto mediatico; e quando parla di "accoglienza", sostanzialmente dice che io, nel mio quartiere popolare, devo "accogliere" immigrati che non riusciranno a trovare un lavoro decoroso, e devo subire tutti i relativi problemi (più o meno gli stessi che avrei se centinaia di disoccupati, magari con famiglia, si trasferissero nella mia zona). Insomma: se prima non vivevo bene, ora starò peggio. Nel frattempo, chi va cianciando di "accoglienza" se ne sta comodamente nel suo quartiere residenziale, senza avere idea dei miei problemi.

    Inoltre, non dimentichiamo che é perfettamente normale che un criminale approfitti dell'apertura delle frontiere per delinquere in luoghi più propizi - e spero non si faccia il solito discorso "é delinquente perché povero", totalmente umiliante per chi é povero e non si macchia di certi reati. Quindi é perfettamente normale che certi individui approfittino della "accoglienza" nei confronti degli immigrati per scopi non proprio nobili.

    Ebbene, come si risolvono questi problemi? Esistono alternative alla regolazione dei flussi migratori in funzione delle reali possibilità di inserimento nella società? Esistono alternative all'espulsione degli stranieri colpevoli di certi reati? Qual'é il progetto dei comunisti? Intendo qualcosa di realizzabile ora, non quando ci sarà il socialismo. E comunque, quale Stato socialista valuterebbe la questione immigrazione senza considerare le reali capacità di accoglienza del Paese?

    Tra noi possiamo dire che la colpa é del capitalismo - ma questa é la diagnosi, non la cura. E se non saremo in grado di dare progetti e risposte convincenti per l'opinione pubblica, resteremo all'angolo e perderemo consenso tra le nostre stesse classi di riferimento. Ovvero, lasceremo campo libero alle derive più reazionarie e pericolose.

    Si dice che la sinistra non deve "inseguire le destre" sulla questione sicurezza e immigrazione. Io propongo un'altra lettura: la destra si infila negli spazi lasciati aperti dalla sinistra. Se io, comunista, non riesco a interpretare e tutelare la sicurezza e la qualità della vita delle mie classi di riferimento, e non riesco a dare risposte convincenti, chi cercherà di cogliere la palla al balzo nel modo più demagogico? Chi cercherà di tradurre il disagio sociale in razzismo di massa?

  5. #5
    email non funzionante
    Data Registrazione
    20 Jan 2006
    Messaggi
    18,041
     Likes dati
    0
     Like avuti
    16
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    è stato un vero piacere leggere quell'intervista...

  6. #6
    Anticapitalista!
    Data Registrazione
    20 Dec 2006
    Messaggi
    1,419
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    bene. questa è una delle voci "eminenti" della cosa rossa.

    sono allibito.

  7. #7
    Guardia Rossa
    Data Registrazione
    26 Jul 2006
    Località
    Genova
    Messaggi
    5,237
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da markos Visualizza Messaggio
    Articolo comparso sul numero odierno di Repubblica



    Caprili. senatore di Rifondazione: i campi sono nelle periferie dove vivono tanti nostri elettori, non nei quartieri-bene
    “La gente è stanca dei rom, parola di comunista”
    UMBERTO ROSSO
    ROMA — Senatore Milziade Caprili, è davvero un decreto «fascista e schifoso», come scrive la Rossanda, quello sulle espulsioni?
    «Esagerazioni. Si può migliorare certo, ma non me la sento di unirmi a quanti dicono che la sini stra, approvando quel decreto, diventa afona, perde la sua voce. O peggio, razzista e fascista».
    Lo sostiene anche Liberazione, che è il quotidiano del suo partito, il Prc.
    «Chi ha frequentazione con le questioni reali, come quella dei rom, ha una percezione del tutto
    diversa. Comunque, in direzione ho intenzione di sollevare il problema del giornale rispetto alla linea sul governo».
    Contro il direttore Sansonetti che vuoi sapere «che ci stiamo a fare a Palazzo Chigb>?
    «Da quel che ne so, siamo al governo. Se non è così, mi avvertano. Ma non è certo un giornale che me lo deve dire».
    Torniamo ai rom.
    «Il provvedimento era necessario. In certi momenti il carattere d’urgenza è giustificato. La sinistra deve ritrovare una connessione sentimentale con il proprio popolo».
    La sicurezza è una richiesta che sale dalla base stessa della sinistra?
    «1 campi rom non stanno nei quartieri bene ma nelle periferie. Ne so qualcosa, visto quello che è successo nella mia città, Viareggio».
    Racconti.
    «In una città, da sempre democratica e anti-razzista, la gente si è mobilitata per cacciare un centinaio di rom che, dopo aver occupato la pineta, erano ospitati in una fatiscente struttura dismessa dalla Telecom. Cacciare...».
    Senatore che fa, cavalca l’intolleranza?
    «Figurarsi, insieme al sindaco ho provato a trovar loro una sistemazione dignitosa. Ma non na scondiamoci: è quella li la percezione crescente nei confronti de gli immigrati da parte del popolo della sinistra. Ormai è una marea che monta. Se non fermiamo gli arrivi, travolge tutto».
    Come si può fermare?
    «Di quel centinaio di rom, qualcuno ha trovato lavoro nei cantieri navali. Benissimo. Le po litiche sociali restano la chiave di volta. Una parte continua a creare problemi di criminalità, e i reati vanno perseguiti. Gli altri che non hanno reddito dovrebbero esse re, nel rispetto di tutti i diritti del la persona, rimandati in Romania».

    e sto qui è un senatore del Prc??


  8. #8
    Forumista senior
    Data Registrazione
    06 Jul 2007
    Messaggi
    1,657
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Egemonia Visualizza Messaggio
    (Riporto qui un mio intervento che credo sia andato perduto nella discussione sul pacchetto sicurezza)

    Non ho ancora letto il testo del "pacchetto sicurezza", però voglio fare alcune osservazioni generali.

    Innanzi tutto, non va dimenticato che la piccola criminalità tende inevitabilmente a svilupparsi nelle zone periferiche e degradate. Queste sono proprio le zone in cui vengono emarginati gli immigrati, specie se "clandestini" o "regolari" senza lavoro. Ed é proprio la piccola criminalità che colpisce più direttamente le classi più deboli - ovvero i nostri referenti di classe. E' ovviamente necessario affrontare la situazione con un progetto ampio, che punti all'integrazione attraverso il lavoro e le strutture. Ma allo stesso tempo occorre garantire la sicurezza, per tutti e in tutte le zone (non solo per la borghesia dei "quartieri bene" infastidita da lavavetri e mendicanti, come nei piani dei vari sindaci-sceriffo).

    Il problema é che la sinistra non é stata in grado, ed anche oggi non appare in grado, di offrire un progetto convincente che tenga conto dei fattori "vecchi" (come le comunità Rom non integrate) e "nuovi" (flussi migratori di massa, comunitari e non) che tendono ad ampliare le zone di marginalità e malessere. Alcuni sostengono che i problemi sono "ben altri" - in ogni caso, il messaggio percepito dall'opinione pubblica é di questo tipo: la sinistra nega la questione sicurezza, dice che é solo un problema di percezione e un complotto mediatico; e quando parla di "accoglienza", sostanzialmente dice che io, nel mio quartiere popolare, devo "accogliere" immigrati che non riusciranno a trovare un lavoro decoroso, e devo subire tutti i relativi problemi (più o meno gli stessi che avrei se centinaia di disoccupati, magari con famiglia, si trasferissero nella mia zona). Insomma: se prima non vivevo bene, ora starò peggio. Nel frattempo, chi va cianciando di "accoglienza" se ne sta comodamente nel suo quartiere residenziale, senza avere idea dei miei problemi.

    Inoltre, non dimentichiamo che é perfettamente normale che un criminale approfitti dell'apertura delle frontiere per delinquere in luoghi più propizi - e spero non si faccia il solito discorso "é delinquente perché povero", totalmente umiliante per chi é povero e non si macchia di certi reati. Quindi é perfettamente normale che certi individui approfittino della "accoglienza" nei confronti degli immigrati per scopi non proprio nobili.

    Ebbene, come si risolvono questi problemi? Esistono alternative alla regolazione dei flussi migratori in funzione delle reali possibilità di inserimento nella società? Esistono alternative all'espulsione degli stranieri colpevoli di certi reati? Qual'é il progetto dei comunisti? Intendo qualcosa di realizzabile ora, non quando ci sarà il socialismo. E comunque, quale Stato socialista valuterebbe la questione immigrazione senza considerare le reali capacità di accoglienza del Paese?

    Tra noi possiamo dire che la colpa é del capitalismo - ma questa é la diagnosi, non la cura. E se non saremo in grado di dare progetti e risposte convincenti per l'opinione pubblica, resteremo all'angolo e perderemo consenso tra le nostre stesse classi di riferimento. Ovvero, lasceremo campo libero alle derive più reazionarie e pericolose.

    Si dice che la sinistra non deve "inseguire le destre" sulla questione sicurezza e immigrazione. Io propongo un'altra lettura: la destra si infila negli spazi lasciati aperti dalla sinistra. Se io, comunista, non riesco a interpretare e tutelare la sicurezza e la qualità della vita delle mie classi di riferimento, e non riesco a dare risposte convincenti, chi cercherà di cogliere la palla al balzo nel modo più demagogico? Chi cercherà di tradurre il disagio sociale in razzismo di massa?
    Citazione Originariamente Scritto da markos Visualizza Messaggio
    Articolo comparso sul numero odierno di Repubblica



    Caprili. senatore di Rifondazione: i campi sono nelle periferie dove vivono tanti nostri elettori, non nei quartieri-bene
    “La gente è stanca dei rom, parola di comunista”
    UMBERTO ROSSO
    ROMA — Senatore Milziade Caprili, è davvero un decreto «fascista e schifoso», come scrive la Rossanda, quello sulle espulsioni?
    «Esagerazioni. Si può migliorare certo, ma non me la sento di unirmi a quanti dicono che la sini stra, approvando quel decreto, diventa afona, perde la sua voce. O peggio, razzista e fascista».
    Lo sostiene anche Liberazione, che è il quotidiano del suo partito, il Prc.
    «Chi ha frequentazione con le questioni reali, come quella dei rom, ha una percezione del tutto
    diversa. Comunque, in direzione ho intenzione di sollevare il problema del giornale rispetto alla linea sul governo».
    Contro il direttore Sansonetti che vuoi sapere «che ci stiamo a fare a Palazzo Chigb>?
    «Da quel che ne so, siamo al governo. Se non è così, mi avvertano. Ma non è certo un giornale che me lo deve dire».
    Torniamo ai rom.
    «Il provvedimento era necessario. In certi momenti il carattere d’urgenza è giustificato. La sinistra deve ritrovare una connessione sentimentale con il proprio popolo».
    La sicurezza è una richiesta che sale dalla base stessa della sinistra?
    «1 campi rom non stanno nei quartieri bene ma nelle periferie. Ne so qualcosa, visto quello che è successo nella mia città, Viareggio».
    Racconti.
    «In una città, da sempre democratica e anti-razzista, la gente si è mobilitata per cacciare un centinaio di rom che, dopo aver occupato la pineta, erano ospitati in una fatiscente struttura dismessa dalla Telecom. Cacciare...».
    Senatore che fa, cavalca l’intolleranza?
    «Figurarsi, insieme al sindaco ho provato a trovar loro una sistemazione dignitosa. Ma non na scondiamoci: è quella li la percezione crescente nei confronti de gli immigrati da parte del popolo della sinistra. Ormai è una marea che monta. Se non fermiamo gli arrivi, travolge tutto».
    Come si può fermare?
    «Di quel centinaio di rom, qualcuno ha trovato lavoro nei cantieri navali. Benissimo. Le po litiche sociali restano la chiave di volta. Una parte continua a creare problemi di criminalità, e i reati vanno perseguiti. Gli altri che non hanno reddito dovrebbero esse re, nel rispetto di tutti i diritti del la persona, rimandati in Romania».
    è così lapalissiano che mi sconcerta il fatto che qualcuno riesca a dissentire. vivete su marte.

  9. #9
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Messaggi
    25,548
     Likes dati
    2,490
     Like avuti
    1,723
    Mentioned
    4 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    son d'accordo col fatto che i rom stiano in periferia e che probabilmente diversa gente della periferia voti rifonda ecc...bisogna anche tenere conto di questo...non del calcolo elettorale ma che diversa gente di sinistra inizia a prendersela con i rom...

  10. #10
    Forumista senior
    Data Registrazione
    06 Jul 2007
    Messaggi
    1,657
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da MaRcO88 Visualizza Messaggio
    son d'accordo col fatto che i rom stiano in periferia e che probabilmente diversa gente della periferia voti rifonda ecc...bisogna anche tenere conto di questo...non del calcolo elettorale ma che diversa gente di sinistra inizia a prendersela con i rom...
    NON CON I ROM!!!!!!!!!

    con i rom che delinquono... ma è così difficile per un elettore di RC fare questa distinzione?

 

 
Pagina 1 di 9 12 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Quando la (s)Cassazione ha le idee chiare...
    Di FdV77 nel forum Fondoscala
    Risposte: 18
    Ultimo Messaggio: 21-07-08, 18:58
  2. quando si fanno i sondaggi bisogna considerare anche.....
    Di diego10 nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 18-05-07, 17:30
  3. Delocalizzare anche quando si fanno utili...per farne di più!
    Di Skarm nel forum Comunismo e Comunità
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 20-11-05, 23:38
  4. Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 23-11-03, 23:22

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito