I Congresso di Fronte delle Libertà

[Gianfranco]

Salve a tutti

E' con immenso piacere che apro oggi il primo congresso di Fronte delle libertà. C'è stato tento tentennare dovuto al momento delicato e non facile del forum camera e non certo per problemi sul progetto in essere.

Un progetto in cui molti credono e hanno creduto fermamente. A cominciare da una persona che so bene che ha messo l'anima in questa idea e che è stato uno dei padri nobili del progetto..l'amico Templares...a cui se fossimo in un congresso "reale" chiederei un applauso dalla platea perchè se lo merita. Grazie Salva.

Detto questo dico poche parole al momento per avviare questo Congresso e mi riservo ovviamente di intervenire durante il dibattito. Dico solo che che come tutti sapete l'idea di FDL era nata principalmente come una Federazione di partiti....i Cristiano Conservatori , la Destra Moderata Nazionale , e il Partito di Unità Monarchica. Oggi siamo qui a celebrare il primo congresso ma in realtà si tratta di una Assemblea Costituente , poichè in questi giorni verificheremo la possibilità o meno di confluire tutti noi in un unico , grande e unito Partito. Pochi conoscono la storia di queste aree di Pol coinvolte nel progetto. DMN fu una scissione dei Conservatori , risalente al referendum sulla fecondazione. A quei tempi il clima era infuocato e non persistevano più le condizioni per stare nello stesso partito. Fu a quell'epoca che io e altri amici come MariaVittoria C , Dottor Zoidberg , India9001 e altri decidemmo di dare vita ad un partito che non fosse smaccatamente cattolico e che potesse raccogliere l'esperienza cristiana , liberale e moderata del Forum. Dopo un lungo pellegrinare , dopo tante battaglie e campagne elettorale i Cristiano Conservatori e Destra Moderata Nazionale diventavano e si consolidavano entrambi come i partiti più grandi e votati del centrodestra di Pol. A noi si aggiunse presto la gloriosa tradizione polliana del PDUM , da sempre forse la forza politica più coerente e lineare del forum...area di raccolta per una delle più antiche tradizioni politiche in Italia.

Oggi siamo qui a verificare se realmente c'è la possibilità che queste anime possano convivere in un unico partito , rispettose della propria identità ma facendo soprattutto leva su quei principi e quei valori che ci uniscono. L'identità nazionale , le radici cristiane del nostro paese , l'ispirazione al partito popolare europeo , l'anticomunismo.

Inevitabilmente oguno si noi ha anche altre prerogative e altre sfumature politiche ma come è normale che sia in un partito...e cosi vorrei tanto che fosse nel nuovo Fronte delle Libertà. Non correnti , ma "aree di pensiero" come mi piace chiamarle. Il correntismo è la morte di un partito perchè è come un cancro che scava e logora dall'interno la struttura e la fa lentamente morire. Cosa ben diversa invece è avere nello stesso partito scuole di pensiero diverse e sfumature politiche diversificate. Questo per me è un grandissimo arricchimento culturale , politico e sociale che un partito DEVE AVERE. In base a questo dico a tutti voi , militanti dei CC , di DMN , del PDUM , di non temere di unirsi , di non guardare semplicemente la diversità ma anche e soprattutto quello che ci unisce e io sono sicuro che è molto molto di più di quello che ci divide. E sono certo che verrà fuori nei post di questo thread.

Lascio agli amici Zaffo e Andrea I Nemesi la parola. Sarò molto attento a leggere in particolare gli amici del PDUM che so che in questa fase sono quelli che hanno maggiormente palesato dubbi sul progetto unitario di FDL.

Buon lavoro a tutti.

Gianfranco (Presidente di DMN)


Chiedo alla moderazione massima attenzione possibile nel cancellare o spostare eventuali intrusioni al fine di disturbare e turbare il dibattito e invito soprattutto la "moderazione del dibattito" nelle persone di Andrea I Nemesi e Zaffo a segnalare appena possibile eventuali disturbatori o interventi sterili.

[Maria Vittoria]

Grazie Gianfranco.

Grazie Templares.

Buon lavoro a tutti e ad ognuno, nella consapevolezza di quanto ci consente di convivere, e di quanto rende ogni persona unica; in concordia.

Maria Vittoria

[Gianfranco]

Grazie a te Mavi

[merello]

Ciao a tutti,
come alcuni di voi sanno, io sono una persona che - sui temi etici e sulla difesa e la promozione dei valori e dei princìpi cristiani - tende a metterci tutto il possibile impegno, dentro e fuori pol.

Questo congresso lo aspettavo, un pò con felicità (vista la riunificazione degli ex conservatori), ma anche con un pò di timore visto che in questo congresso - come si dice, tutti i nodi devono venire al pettine..?

Ecco, questa Fdl se vuole essere presentabile deve essere d'accordo su una base di valori non discutibii, altrimenti al prossimo reumatismo di questo o quel politico, ci sarebbero nuovamente divisioni, e quel punto farebbe solamente ridere il ricordo di questo congresso.

Deve uscire chiaro come si pone Fdl sui temi caldi del momento: sulla giustizia come sulla politica economica, sul sociale come sull'etica, sulle politiche per la famiglia e così via.

La separazione con l'altra parte deve essere giocata su quei temi: non è ammissibile che un'alternativa diventi una rincorsa in ritardo. Mi spiego meglio con un esempio: è notabile facilmente da tutti che Fini abbia deciso di fare una destra neogollista alla francese, che viene definita dai migliori conservatori ancora in giro come una "sinistra in ritardo", che insegue i progressisti sui temi del riconoscimento delle coppie di fatto, sulla fecondazione assistita e eterologa incontrollata, sulla ricerca sugli embrioni umani..

Ma - mi spiace per Fini e compagnia - questa non è la destra di Fiuggi. Non è la destra sociale, non è la destra che si riconosceva "nella Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica", non è la destra attenta alla famiglia, non è la destra che esalta i valori della tradizione italiana, non è la destra che guarda al futuro, ma è semplicemente la destra che guarda alla sinistra. Ma a questo punto si potrebbe votare direttamente la Rosa nel Pugno, no?

Il cattolicesimo - in Italia - è stato ed è un valore universale nella società, ed è il baluardo contro l'avanzata delle cazxxxx che l'Europa Massona e Radical-chic ci propone.

Il fatto che l'attacco alla Chiesa si sia rinforzato in questi ultimi anni, è dovuto essenzialmente al fatto che i cristiani hanno nuovamente alzato la testa, si sono nuovamente ricordati che bisogna andare fieri dei propri valori e che - per essi - vale la pena lottare perchè ne va di mezzo il futuro stesso della società. E - soprattutto - in questo modo si vince e l'abbiamo dimostrato.

E allora noi dobbiamo essere gli artefici - anche con questo nuovo partito - di una rivoluzione della normalità, scegliendo di stare dalla parte giusta - che noi sappiamo essere la parte giusta perchè ne siamo certi .

Siamo disposti a farlo? Perchè se non siamo d'accordo su questo, allora, è inutile unirci, perchè sarebbe una riproposizione sbiadita e unicamente elettorale del Partito Democratico alla Veltroni.

Ma - forse - alcuni di noi dovrebbero semplicemente imparare a fregarsene se "l'intellighenzia polliana" ci definisce degli oscurantisti, perchè a me non importa un tubo se mi danno dell'oscurantista perchè resto ancorato a ciò che credo. Mi farei più schifo se dovessi seguirli e mollare i miei valori, per sentirmi dire "bravo, come sei moderno".

[Conterio]

(...) A noi si aggiunse presto la gloriosa tradizione polliana del PDUM , da sempre forse la forza politica più coerente e lineare del forum...area di raccolta per una delle più antiche tradizioni politiche in Italia.

(...) In base a questo dico a tutti voi , militanti dei CC , di DMN , del PDUM , di non temere di unirsi , di non guardare semplicemente la diversità ma anche e soprattutto quello che ci unisce e io sono sicuro che è molto molto di più di quello che ci divide.

(...)
Buon lavoro a tutti.

Gianfranco (Presidente di DMN)

Grazie delle belle parole nei nostri confronti, ringrazio dell'opportunità e sarò ben contento di portare il mio contributo...

Conterio (Presidente del PDUM)

[Maria Vittoria]

Ciao a tutti,
come alcuni di voi sanno, io sono una persona che - sui temi etici e sulla difesa e la promozione dei valori e dei princìpi cristiani - tende a metterci tutto il possibile impegno, dentro e fuori pol.

Questo congresso lo aspettavo, un pò con felicità (vista la riunificazione degli ex conservatori), ma anche con un pò di timore visto che in questo congresso - come si dice, tutti i nodi devono venire al pettine..?

Ecco, questa Fdl se vuole essere presentabile deve essere d'accordo su una base di valori non discutibii, altrimenti al prossimo reumatismo di questo o quel politico, ci sarebbero nuovamente divisioni, e quel punto farebbe solamente ridere il ricordo di questo congresso.

Deve uscire chiaro come si pone Fdl sui temi caldi del momento: sulla giustizia come sulla politica economica, sul sociale come sull'etica, sulle politiche per la famiglia e così via.

La separazione con l'altra parte deve essere giocata su quei temi: non è ammissibile che un'alternativa diventi una rincorsa in ritardo. Mi spiego meglio con un esempio: è notabile facilmente da tutti che Fini abbia deciso di fare una destra neogollista alla francese, che viene definita dai migliori conservatori ancora in giro come una "sinistra in ritardo", che insegue i progressisti sui temi del riconoscimento delle coppie di fatto, sulla fecondazione assistita e eterologa incontrollata, sulla ricerca sugli embrioni umani..

Ma - mi spiace per Fini e compagnia - questa non è la destra di Fiuggi. Non è la destra sociale, non è la destra che si riconosceva "nella Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica", non è la destra attenta alla famiglia, non è la destra che esalta i valori della tradizione italiana, non è la destra che guarda al futuro, ma è semplicemente la destra che guarda alla sinistra. Ma a questo punto si potrebbe votare direttamente la Rosa nel Pugno, no?

Il cattolicesimo - in Italia - è stato ed è un valore universale nella società, ed è il baluardo contro l'avanzata delle cazxxxx che l'Europa Massona e Radical-chic ci propone.

Il fatto che l'attacco alla Chiesa si sia rinforzato in questi ultimi anni, è dovuto essenzialmente al fatto che i cristiani hanno nuovamente alzato la testa, si sono nuovamente ricordati che bisogna andare fieri dei propri valori e che - per essi - vale la pena lottare perchè ne va di mezzo il futuro stesso della società. E - soprattutto - in questo modo si vince e l'abbiamo dimostrato.

E allora noi dobbiamo essere gli artefici - anche con questo nuovo partito - di una rivoluzione della normalità, scegliendo di stare dalla parte giusta - che noi sappiamo essere la parte giusta perchè ne siamo certi .

Siamo disposti a farlo? Perchè se non siamo d'accordo su questo, allora, è inutile unirci, perchè sarebbe una riproposizione sbiadita e unicamente elettorale del Partito Democratico alla Veltroni.

Ma - forse - alcuni di noi dovrebbero semplicemente imparare a fregarsene se "l'intellighenzia polliana" ci definisce degli oscurantisti, perchè a me non importa un tubo se mi danno dell'oscurantista perchè resto ancorato a ciò che credo. Mi farei più schifo se dovessi seguirli e mollare i miei valori, per sentirmi dire "bravo, come sei moderno".

Credo che chi si occupa di politica debba in primo luogo pensare al vero bene di ogni persona; e della gestione delle risorse disponibili per migliorare la realtà esistente, con l'unica finalità del bene comune.

Tu - e con tu intendo ogni lettore - devi testimoniare i valori nei quali credi, e devi rispettare le leggi vigenti, fra cui il principio di riconoscere la vittoria alla maggioranza dei votanti, in qualunque questione posta in termini democratici.

[merello]

Credo che chi si occupa di politica debba in primo luogo pensare al vero bene di ogni persona; e della gestione delle risorse disponibili per migliorare la realtà esistente, con l'unica finalità del bene comune.

Tu - e con tu intendo ogni lettore - devi testimoniare i valori nei quali credi, e devi rispettare le leggi vigenti, fra cui il principio di riconoscere la vittoria alla maggioranza dei votanti, in qualunque questione posta in termini democratici.

Il bene comune quale sarebbe? Il bene comune secondo te, secondo me, secondo hitler, secondo stalin o secondo chi?

Lo stato deve anche prendersi delle responsabilità. A volte - il bene comune non coincide con ciò che vuole la maggioranza. Se fosse ridotta a questo la politica, sarebbe inutile eleggere rappresentanti: si potrebbe andare avanti a referendum.

[Dark Knight]

passo per un saluto e per qualche considerazione


anche se non mi si è nominato io per primo ho creduto nel progetto e anche se son stato COSTRETTO ad abbandonarlo per delle seghe mentali fatte sulla mia persona (quando i virus erano altri) continuo in cuor mio a fare tifo per esso.

Detto questo vengo a questo Congresso per dirvi che il colpo infertomi qualche mese fa che ribadisco mi ha costretto a lasciare DMN mi ha così ferito che ho deciso coi membri del mio partito di lasciare Camera dopo la Legislatura...è stata una decisione sofferta ma venuta dal cuore...


un abbraccio

Luca

[merello]

Richard sai benissimo che le tue posizioni progressiste sono da me nettamente contrastate. Ti direi quindi una cazxxxx se ti dicessi che mi dispiace molto della tua uscita da dmn

[Dark Knight]

non è di certo avvenuta per causa tua


finchè ci si scontra su cose reali mi diverto u cose finte no...e comunque non sono poi così distante da Gianfranco