Intervista al Prof. Sandro Consolato : Il Paganesimo in Italia .

[il Nero slancia]

Il discorso in parte è giusto. A sentire il professor Consolato però sembra che chi è pagano sia un luminare, mente chi non lo è sia un poverino. Molto discutibile. Inoltre faccio un pò fatica a ricordare tutte queste tradizioni dei "popoli celtici, germanici, baltici e slavi " prima della loro conversione al Cristianesimo, per quanto questa possa essere stata sommaria. Non venivano chiamati barbari perchè non possedevano un rasoio ...

[Bardamu VITRIOL]

Io invece studiando le religioni e le filosofie antiche mi convinco sempre più della fondatezza della rivelazione cristiana.

[EresiaMaxima]

Il discorso in parte è giusto. A sentire il professor Consolato però sembra che chi è pagano sia un luminare, mente chi non lo è sia un poverino. Molto discutibile. Inoltre faccio un pò fatica a ricordare tutte queste tradizioni dei "popoli celtici, germanici, baltici e slavi " prima della loro conversione al Cristianesimo, per quanto questa possa essere stata sommaria. Non venivano chiamati barbari perchè non possedevano un rasoio ...

Sandro Consolato non crea una classifica tra Religiosità, mette semplicemente in luce gli apsetti del Culto Gentilizio Tradizionale di Roma, il suo mantenimento attarverso i secoli e ovviamente l'elemento culturale di appartenenza rispetto alle " religioni altre" ( allogene per la precisione ).
Inoltre sulle conversioni cristiane dei cosidetti popoli barbari ( cioè stranieri) soprattutto con Celti e Sassoni la cosa non avvenne in modo indolore ...
Basta ricordare cosa combinò in nome della " renovatio imperii " Carlo Magno.

Diciamo che sarebbe semplicemente ora che le popolazioni italiche possano ritornare ad onorare le "loro Forze originarie e Primigenie" accanto ad altre religioni rivelate che hanno ben altri spazi ....

[EresiaMaxima]

Io invece studiando le religioni e le filosofie antiche mi convinco sempre più della fondatezza della rivelazione cristiana.

Questa "rilevazione" era innata nei Padri , era connaturata al " Mos Maiorum" praticato, nella vita, nelle azioni, nella natura; c'era un Pantheon chiaro ed essenziale e vivente, senza ulteriori rivelazioni mediate e moralistiche , che peraltro non hanno fatto minimamente breccia in quell'ortodossia ebraica ( che a dover di notizia doveva essere riformata dal " nuovo patto" mai attuato e riconosciuto ) ; probabilmente questa rivelazione non serviva all'antropologia plurale dei popoli europei. Erano già liberi , privi di " peccato originale" e sensi di colpa da espiare . Erano già oltre ....

[ulfenor]

Questa "rilevazione" era innata nei Padri , era connaturata al " Mos Maiorum" praticato, nella vita, nelle azioni, nella natura; c'era un Pantheon chiaro ed essenziale e vivente, senza ulteriori rivelazioni mediate e moralistiche , che peraltro non hanno fatto minimamente breccia in quell'ortodossia ebraica ( che a dover di notizia doveva essere riformata dal " nuovo patto" mai attuato e riconosciuto ) ; probabilmente questa rivelazione non serviva all'antropologia plurale dei popoli europei. Erano già liberi , privi di " peccato originale" e sensi di colpa da espiare . Erano già oltre ....

Quoto!

[Peucezio (POL)]

Io invece studiando le religioni e le filosofie antiche mi convinco sempre più della fondatezza della rivelazione cristiana.

Essendo la prima volta che ti leggo, non so, ovviamente, su che cosa fondi questa affermazione, a cui, presumo (o spero), sarai approdato in base a delle riflessioni ponderate.
Mi viene però da dire, un po' a titolo di provocazione: l'espressione più compiuta della filosofia antica è Aristotele, mentre la teologia cristiana (ritengo il cattolicesimo romano l'unica forma legittima di cristianesimo, anche se in un certo senso paradossalmente è forse la meno cristiana; il discorso sugli ortodossi sarebbe da fare a parte) trova la sua espressione più piena e organica nel tomismo: S. Tommaso non fa dogma di per sé, non era un papa, però è il Dottore Angelico e la sua è la philosophia perennis della Chiesa Cattolica, infatti, al di là di singoli punti o dettagli, alcuni dei quali addirittura erronei, la Chiesa ha sostanzialmente adottato come propria la sua teologia, per cui si può ben dire che se la Rivelazione è costituita dalla Scrittura, dal Magistero e dalla Tradizione della Chiesa (che poi sono strettamente connessi, perché tutti tre ci vengono da Cristo attraverso la Chiesa), il tomismo fa parte della Rivelazione.
Ma a questo punto dove sta la grande differenza? Sappiamo infatti che praticamente tomismo e aristotelismo sono la stessa cosa.
So che con questo scandalizzerò molti sia fra i cristiani che fra i pagani, ma francamente ciò non mi toglierà il sonno.

[il Nero slancia]

Sandro Consolato non crea una classifica tra Religiosità, mette semplicemente in luce gli apsetti del Culto Gentilizio Tradizionale di Roma, il suo mantenimento attarverso i secoli e ovviamente l'elemento culturale di appartenenza rispetto alle " religioni altre" ( allogene per la precisione ).
Inoltre sulle conversioni cristiane dei cosidetti popoli barbari ( cioè stranieri) soprattutto con Celti e Sassoni la cosa non avvenne in modo indolore ...
Basta ricordare cosa combinò in nome della " renovatio imperii " Carlo Magno.

Diciamo che sarebbe semplicemente ora che le popolazioni italiche possano ritornare ad onorare le "loro Forze originarie e Primigenie" accanto ad altre religioni rivelate che hanno ben altri spazi ....

D'accordo con te !!! Grazie del chiarimento ..