Leggevo oggi su di un giornale che Blatter, il boss del calcio mondiale, vorrebbe limitare il numero degli stranieri per i vari clubs europei : questo, secondo anche gli intendimenti di Platini, per tutelare i vivai e garantire un minimo di identità nazionale alle varie squadre europee.
Dovrà fare i conti con le leggi comunitarie...ma questa iniziativa di Blatter ( l'unica forse di questo personaggio...) mi sembra condivisibile. Anche se sarà dura.
Secondo me ci sono troppi stranieri per squadra. Pare, fra l'altro, che Blatter sia rimasto negativamente impressionato dal fatto che l'inter abbia giocato contro la Juve senza nessun italiano ( !!!).
Condivido questa posizione : l'ideale sarebbe tornare ai max 3 stranieri per squadra, ma se proprio vogliamo fare una concessione, arriverei all'obbligo di almeno 5-6 italiani ( o altro a seconda della nazione ) in campo.
Solo in questo modo il calcio per clubs può essere considerato spia o fiore all'occhiello del movimento calcistico di una nazione : se vince la Champions una squadra italiana con 11 stranieri, non si può dire che sia un successo del calcio nostrano...ma di una multinazionale.
Ovviamente spero che la Juve resti una squadra con un buon zoccolo duro di italiani : diversamente, mi divertirei molto di meno perchè ne vedrei snaturata troppo l'identità di club appartenente a questa nazione...Sarà che sono un nostalgico...
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