La scuola non serve

[primulaLeucosia]

E’ vero!
Molti amici miei hanno studiato si sono presi la laurea e non lavorano o fanno lavori che prendono meno di 1000 euri al mese. Un manuale che fa il ragazzo del masto in un cantiere solo con la terza media presa a 15 o 16 anni o senza finire le scuole medie prende 50 euri al giorno per cinque giorni alla settimana e altri 25 euri se fatica anche il sabato mattina. In un mese sono 22x50 + 25x4 che sono 1200 euri. Certo è un lavoro pesante ma si fa anche senza aver studiato, lo puoi fare nel paese tuo e in quelli vicini senza ire a faticare in alta Italia e poi non devi sapere ne l’italiano ne l’inglese ne le lingue perche sul cantiere si parla solo in dialetto.

La leurea serve solo se quando ti fai grande vai a fare lo stesso lavoro di tuo padre. Uno si laurea in medicina e fa il medico perche il padre è medico, tutti i medici primati degli ospedali sono figli di primati. Chi si laurea in legge e fa l’avocato perché il padre è avocato. Il figlio del notaio fa il notaio, il figlio del giornalista fa il giornalista. Così in tutte le profesioni. Siccome nei paesi fuori dal Cilento ci sono adirittura le donne che lavorano, li anche le madri fanno fare lo stesso lavoro ai figli.
Se uno prende una laurea e non ha un parente con la stessa laurea o non ha un politico che lo racomanda allora o va a fere l’operaio con tutta la laurea, o per non essere u tipo soggetto al paese perché quelli che fanno lo stesso lavoro senza aver studiato lo sfottono, allora emigra al nord fa l’operaio lo stesso e poi quando alla stagione scende in Cilento raconta le palle che sta facendo un grande lavoro.

Ci sono poi le università che secondo me non servono a niente come: scienza biologica, scienza naturale, scienza politica, economia e commerci, conzervazione beni culturali e agraria.<p>
Infatti lo scorso anno mi ricordo di quella ragazza che ando all’isola dei famosi e aveva fatto la bocconi di Milano e non sapeva fare operazioni matematiche delle scuole elementari. Io sono piu bravo di lei, ma ho fatto fino alla terza media a stento.
Poi ci sono tanti che hanno fatto gli studi avt che sanno meno cose di chi ha fatto solo le scuole medie perche sono raccomandati e si sono comprati la laurea come la juventus si comprava gli scudetti.

Per tutte queste cose dico che la scuola non serve.

Propongo la massima libertà se un creaturo non vuole andare a scuola deve essere libero di non andare. Le scuole devono essere solo private e a pagamento. Così chi caccia i soldi è più motivato ad andare a scuola per prendersi un diploma o una laurea.

[FALCO80]

E’ vero!
Molti amici miei hanno studiato si sono presi la laurea e non lavorano o fanno lavori che prendono meno di 1000 euri al mese. Un manuale che fa il ragazzo del masto in un cantiere solo con la terza media presa a 15 o 16 anni o senza finire le scuole medie prende 50 euri al giorno per cinque giorni alla settimana e altri 25 euri se fatica anche il sabato mattina. In un mese sono 22x50 + 25x4 che sono 1200 euri. Certo è un lavoro pesante ma si fa anche senza aver studiato, lo puoi fare nel paese tuo e in quelli vicini senza ire a faticare in alta Italia e poi non devi sapere ne l’italiano ne l’inglese ne le lingue perche sul cantiere si parla solo in dialetto.

La leurea serve solo se quando ti fai grande vai a fare lo stesso lavoro di tuo padre. Uno si laurea in medicina e fa il medico perche il padre è medico, tutti i medici primati degli ospedali sono figli di primati. Chi si laurea in legge e fa l’avocato perché il padre è avocato. Il figlio del notaio fa il notaio, il figlio del giornalista fa il giornalista. Così in tutte le profesioni. Siccome nei paesi fuori dal Cilento ci sono adirittura le donne che lavorano, li anche le madri fanno fare lo stesso lavoro ai figli.
Se uno prende una laurea e non ha un parente con la stessa laurea o non ha un politico che lo racomanda allora o va a fere l’operaio con tutta la laurea, o per non essere u tipo soggetto al paese perché quelli che fanno lo stesso lavoro senza aver studiato lo sfottono, allora emigra al nord fa l’operaio lo stesso e poi quando alla stagione scende in Cilento raconta le palle che sta facendo un grande lavoro.

Ci sono poi le università che secondo me non servono a niente come: scienza biologica, scienza naturale, scienza politica, economia e commerci, conzervazione beni culturali e agraria.<p>
Infatti lo scorso anno mi ricordo di quella ragazza che ando all’isola dei famosi e aveva fatto la bocconi di Milano e non sapeva fare operazioni matematiche delle scuole elementari. Io sono piu bravo di lei, ma ho fatto fino alla terza media a stento.
Poi ci sono tanti che hanno fatto gli studi avt che sanno meno cose di chi ha fatto solo le scuole medie perche sono raccomandati e si sono comprati la laurea come la juventus si comprava gli scudetti.

Per tutte queste cose dico che la scuola non serve.

Propongo la massima libertà se un creaturo non vuole andare a scuola deve essere libero di non andare. Le scuole devono essere solo private e a pagamento. Così chi caccia i soldi è più motivato ad andare a scuola per prendersi un diploma o una laurea.

quoto tutto !!!.

[Auriga]

Ci sono poi le università che secondo me non servono a niente come: scienza biologica, scienza naturale, scienza politica, economia e commerci, conzervazione beni culturali e agraria

Su qualcosa hai anche ragione ma non sono d'accordo sulle facoltà che ritieni inutili che secondo me sono ben altre, e tu che vivi in un parco nazionale pieno di siti archeologici e tantissime aziende agricole non dovresti certo sminuire il ruolo di scienze biologiche, scienze naturali, scienza agrarie e conservazione dei beni culturali. Il problema è che lo stato preferisce sperperare i soldi in burocrati invece che investirli nell'ambiente e nei beni culturali di conseguenza molte persone che frequentano queste facoltà restano senza lavoro. Inoltre agronomi e biologi sono due figure non strettamente legate a lavoro di provenienza statale in quanto possono trovare impieghi in laboratori privati i primi ed in agricoltura i secondi. Certo che consiglierei scienze agrarie solo per i figli di agricoltori e persone intraprendenti propensi ad esercitare la libera professione visto che gli spazi per agronomi dipendenti sono pochissimi.
Su economia e commercio non credo ci sia nulla da spiegare, non capisco cosa ci faccia nel tuo elenco che come vedo non contempla cattedre puramente accademiche che non hanno sbocchi lavorativi se non il puro insegnamento, mestiere in gran voga tra i laureati visto che si lavora poche ore (una trentina) e si porta a casa un buono stipendio con la possibilità di arrotondare con lezioni private (rigorosamente in nero). Per il resto molti idraulici ed elettricisti, falegnami guadagnano più di tanti laureati.
Oggi l'istruzione è un business, un bene inflazionato (il pezzo di carta lo danno a tutti) di conseguenza andrebbe spiegato a molti che la laurea che hanno è pura cultura personale e non un investimento come tutti tendono a credere.

[Supermario]

E’ vero!
Molti amici miei hanno studiato si sono presi la laurea e non lavorano o fanno lavori che prendono meno di 1000 euri al mese. Un manuale che fa il ragazzo del masto in un cantiere solo con la terza media presa a 15 o 16 anni o senza finire le scuole medie prende 50 euri al giorno per cinque giorni alla settimana e altri 25 euri se fatica anche il sabato mattina. In un mese sono 22x50 + 25x4 che sono 1200 euri. Certo è un lavoro pesante ma si fa anche senza aver studiato, lo puoi fare nel paese tuo e in quelli vicini senza ire a faticare in alta Italia e poi non devi sapere ne l’italiano ne l’inglese ne le lingue perche sul cantiere si parla solo in dialetto.

La leurea serve solo se quando ti fai grande vai a fare lo stesso lavoro di tuo padre. Uno si laurea in medicina e fa il medico perche il padre è medico, tutti i medici primati degli ospedali sono figli di primati. Chi si laurea in legge e fa l’avocato perché il padre è avocato. Il figlio del notaio fa il notaio, il figlio del giornalista fa il giornalista. Così in tutte le profesioni. Siccome nei paesi fuori dal Cilento ci sono adirittura le donne che lavorano, li anche le madri fanno fare lo stesso lavoro ai figli.
Se uno prende una laurea e non ha un parente con la stessa laurea o non ha un politico che lo racomanda allora o va a fere l’operaio con tutta la laurea, o per non essere u tipo soggetto al paese perché quelli che fanno lo stesso lavoro senza aver studiato lo sfottono, allora emigra al nord fa l’operaio lo stesso e poi quando alla stagione scende in Cilento raconta le palle che sta facendo un grande lavoro.

Ci sono poi le università che secondo me non servono a niente come: scienza biologica, scienza naturale, scienza politica, economia e commerci, conzervazione beni culturali e agraria.<p>
Infatti lo scorso anno mi ricordo di quella ragazza che ando all’isola dei famosi e aveva fatto la bocconi di Milano e non sapeva fare operazioni matematiche delle scuole elementari. Io sono piu bravo di lei, ma ho fatto fino alla terza media a stento.
Poi ci sono tanti che hanno fatto gli studi avt che sanno meno cose di chi ha fatto solo le scuole medie perche sono raccomandati e si sono comprati la laurea come la juventus si comprava gli scudetti.

Per tutte queste cose dico che la scuola non serve.

Propongo la massima libertà se un creaturo non vuole andare a scuola deve essere libero di non andare. Le scuole devono essere solo private e a pagamento. Così chi caccia i soldi è più motivato ad andare a scuola per prendersi un diploma o una laurea.

Studiare serve anche ad evolvere la persona.. non solo il portafogli.

[Auriga]

Studiare serve anche ad evolvere la persona.. non solo il portafogli.

Questo andrebbe detto a tutti quelli che: "ho studiato, ho la laurea e voglio il posto fisso, statale meglio ancora"

[Fiorillus Magno]

Studiare serve anche ad evolvere la persona.. non solo il portafogli.

Ottimo.

[Princ.Citeriore (POL)]

Studiare serve anche ad evolvere la persona.. non solo il portafogli.

Quando hai la fortuna di trovare dei professori che sanno trametteri l'amore per lo studio o se in famiglia c'è chi è in grado di farlo.
Spesso, troppo spesso, a scuola ci sono insegnanti ignoranti e/o sfaticati.

[Supermario]

Quando hai la fortuna di trovare dei professori che sanno trametteri l'amore per lo studio o se in famiglia c'è chi è in grado di farlo.
Spesso, troppo spesso, a scuola ci sono insegnanti ignoranti e/o sfaticati.

Si ma dal non andarci completamente ed avere un minimo di cultura.. se permetti ce ne corre..

Poi per carità.. se al cilentino qui piace fare due soldi in fretta ma non sapere neppure qualche misera nozione di storia e geografia.. tanto per non fare la figura del mozzarellaio non c'è problema.. tutti i gusti sono gusti.

[Supermario]

Questo andrebbe detto a tutti quelli che: "ho studiato, ho la laurea e voglio il posto fisso, statale meglio ancora"

Il problema è quello, si abbina lo studio al successo e quindi ai soldi.

Io ad esempio sono un inprenditore, ho una ditta e non me la passo affatto male economicamente.. ma per quanto riguarda lo studio quando ero un ragazzo non avevo la minima voglia di studiare, e di conseguenza mi sono fermato prima di raggiungere un qualsiasi diploma.

Però quando scrivo su un forum oppure giro per il mondo, noto subito la differenza fra chi ha una cultura più approfondita della mia e me, e credimi mi girano parecchio i coglioni quando non mi sento all' altezza di una conversazione..
Per fortuna ho l'accortezza prima di sparare vaccate di starmene zitto se non mi sento sicuro, mentre altri purtroppo parlano e scrivono pure troppo, nonostante siano più ignoranti di un pezzo di fango.

Studiare prima di tutto serve per arricchirsi come persona, arricchire il proprio vocabolario, le proprie conoscenze, sviluppare il proprio pensiero e la propria capacità critica oltre quei due tre concetti base come cagare.. trombare e mangiare..

Questo ci differenzia dalle bestie.