Birmania: la voce dei ribelli
La guerra in Birmania raccontata da un protagonista. Il Colonnello Nerdah Mya, portavoce del popolo Karen e combattente dell’esercito di liberazione nazionale, sarà a Roma, Giovedì 15 novembre per un incontro con il pubblico romano organizzato dalla Comunità Solidarista Popoli. (www.comunitapopoli.org).
“Birmania: la voce dei ribelli” è il tema dell’iniziativa che si terrà presso il Ripa Hotel, via Orti di Trastevere 1, a partire dalle ore 20.00.
Il Colonnello Nerdah, figlio di Bo Mya, leader leggendario della resistenza dei Karen, etnia in lotta da 58 anni contro il governo Birmano, è comandante operativo di quattro battaglioni dell’esercito di liberazione nazionale, ma ricopre anche il ruolo di portavoce dell’Unione Nazionale Karen, l’organismo che rappresenta le centinaia di migliaia di persone che vivono nelle zone della Birmania Orientale subendo le violenze e le persecuzioni dell’esercito della giunta di Rangoon.
In prima linea nella difesa della sua gente, Nerdah Mya giungerà in Europa su invito della Comunità Solidarista Popoli nella seconda settimana di novembre, per partecipare ad un incontro al Parlamento di Strasburgo volto ad ottenere un po’ di attenzione da parte dei paesi della Comunità Europea nei confronti della situazione dei Karen, minoranza oppressa che si batte per l’autodeterminazione e la difesa della propria specificità culturale.
Durante l’incontro di giovedì, moderato dall’inviato de “Il Giornale” Gian Micalessin, recentemente rientrato da un viaggio nella Birmania Orientale, verrà proiettato un breve filmato che descrive le attività della Onlus Popoli proprio nelle aree in cui operano i reparti di autodifesa Karen. Al Ripa Hotel saranno esposti anche 18 acquerelli di Maung Maung Tinn, pittore karen costretto a fuggire dal suo Paese per trovare rifugio in Thailandia.
La voce di Nerdah Mya rappresenta la prima testimonianza diretta sulla situazione in Birmania dalle giornate della protesta dei monaci buddisti a Rangoon.