Storico. Gli ortodosssi si sottomettono la papa

[pfjodor]

Caro Mattia, forse si potrebbe spiegare a qualche forumista cosa era "documento Balamand" del 92 (credo).

Lo farei io, ma temo che farei degli errori, e allora qualcuno si riserverebbe la battuta del topolino.
Meglio evitare il circolo sarcastico-ironico.

[Padre Mattia]

Il documento di Balamand (23 giugno 1993) è un documento partorito dalla Commissione mista internazionale per il Dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa che pone delle basi interessanti sulla questione dell'uniatismo, del proselitismo e dei "difficili" rapporti tra Cattolici Romani, uniati e Ortodossi.

Nella sua introduzione riprende solennemente una frase estrapolata da un altro documento antecedente (Freising, 1990) che afferma con decisione:
"Noi la rigettiamo (l'unia) come metodo di ricerca di unità in quanto opposta alla tradizione comune delle nostre Chiese".

Il documento è leggibile ai seguenti links:
http://www.vatican.va/roman_curia/po...ebanon_fr.html
in francese e
http://www.vatican.va/roman_curia/po...ebanon_en.html
in inglese.

Si possono comprendere le reazioni da parte ortodossa alla lettera di Giovanni Paolo II (25 marzo 1995) indirizzata al Cardinale Lubachivsky, in occasione della decisione di celebrare con un "giubileo" la commemorazione del 400esimo anniversario dell'unia di Brest-Litovsk (1596), Nella quale quell'unia viene esaltata come "dono di Dio".

La lettera in questione è a questo link:

http://www.vatican.va/holy_father/jo...hivsky_it.html

[daneel]

Mi fanno sorridere questi documenti, e ancora di più mi fanno sorridere quegli ortodossi che, seppure timidamente, pensano che da tutta questa carta possa venire qualcosa di buono.

Questi ortodossi dimenticano alcune cose che sarà bene rammentare.
Le commissioni miste sono solite firmare una valanga di carte, cartacce, documenti. Qualcuno si ricorda della Charta Oecumenica? Un documento tutto protestante nei contenuti, firmato tranquillamente anche da cattolici e ortodossi. Forse i cattolici o gli ortodossi hanno applicato qualcuno dei principi di quel documento? E allora, a che pro firmarlo?
Si è affermato che il documento di Ravenna porrebbe "più problemi a Roma che agli ortodossi". Intanto mi preme ricordare che quest'ultima carta non è stata firmata da rappresentanti di tutti gli ortodossi, ma, anche se così fosse, forse ci dimentichiamo che si tratta solo del parto di una commissione mista. Non è un documento magisteriale e quindi non pone assolutamente nessun problema a Roma. Come non lo pone agli ortodossi.

Sono solo parole al vento. Non sono le prime e nemmeno le ultime.

p. Daniele

PS. Nella famosa nota a piè di pagina si dice molto chiaramente che per i cattolici la Chiesa è e rimane quella definita nella Lumen Gentium. In una analoga noterella della Lumen Gentium si diceva altrettanto chiaramente che la Chiesa è e rimane quella definita al Concilio Vaticano I
Se qualcuno non lo avesse capito, i cattolici dànno sempre molta importanza a queste piccole note...

[pfjodor]

Mi fanno sorridere questi documenti, e ancora di più mi fanno sorridere quegli ortodossi che, seppure timidamente, pensano che da tutta questa carta possa venire qualcosa di buono.

Questi ortodossi dimenticano alcune cose che sarà bene rammentare.
Le commissioni miste sono solite firmare una valanga di carte, cartacce, documenti. Qualcuno si ricorda della Charta Oecumenica? Un documento tutto protestante nei contenuti, firmato tranquillamente anche da cattolici e ortodossi. Forse i cattolici o gli ortodossi hanno applicato qualcuno dei principi di quel documento? E allora, a che pro firmarlo?
Si è affermato che il documento di Ravenna porrebbe "più problemi a Roma che agli ortodossi". Intanto mi preme ricordare che quest'ultima carta non è stata firmata da rappresentanti di tutti gli ortodossi, ma, anche se così fosse, forse ci dimentichiamo che si tratta solo del parto di una commissione mista. Non è un documento magisteriale e quindi non pone assolutamente nessun problema a Roma. Come non lo pone agli ortodossi.

Sono solo parole al vento. Non sono le prime e nemmeno le ultime.

p. Daniele

PS. Nella famosa nota a piè di pagina si dice molto chiaramente che per i cattolici la Chiesa è e rimane quella definita nella Lumen Gentium. In una analoga noterella della Lumen Gentium si diceva altrettanto chiaramente che la Chiesa è e rimane quella definita al Concilio Vaticano I
Se qualcuno non lo avesse capito, i cattolici dànno sempre molta importanza a queste piccole note...

E' vero è vero.
Ha ragione il forumista daneel, tuttavia anche le "parole al vento" hanno un loro peso, o almeno, una necessità concreta.
Se questo è bene o no, si può star a discutere all'infinito. Di sicuro nessuno può negare che la situazione è quella che è, e se ce Ravenna, vuol dire che il "cammino continua" nonostante tutto, nonostante il dio quattrino.

[Padre Mattia]

... e se ce Ravenna, vuol dire che il "cammino continua" nonostante tutto, nonostante il dio quattrino.

O, in modo più o meno segretamente manifesto, proprio all'ombra della sua tutela...

[pfjodor]

E' una dura lotta, dura dura..

Ah, quante cose sante ci ha insegnate il buon Evagrio, così amato così odiato.

E' dura la lotta, dura dura..