Dall'articolo di dell'Orefice emerge che:
"(....)da via della Scrofa, dalla sede del partito di Fini, è partita una telefonata diretta all'ambasciatore d'Israele. Oggetto della chiamata: far notare al diplomatico alcune frasi pronunciate da Francesco Storace («Nessuno ci potrà mai chiedere di andare a Gerusalemme per parlar male del fascismo») e soprattutto rilevare che Berlusconi in quel momento era in prima fila. "
Mi domando se ci si renda conto NON SOLO della meschinità di questo individuo, ormai senza argomenti e che si tiene in vita attaccando suoi alleati e flirtando coi compagni per accreditarsi e guadagnare sorrisi ed encomi...ma ANCHE della gravità del gesto: prende la cornetta e chiama l'ambasciatore di un paese straniero per far la spia, tipo "stai attento che ci sono i bau bau che parlano male di te, e fra quei bau bau c'è pure uno che fa finta di essere tuo amico e poi applaude il bau bau più bastardo"!
Se vivessimo in un paese degno costui sarebbe sputtanato, insultato, e forse imputato per qualche reato contro lo stato. Del resto, andare a FAR LA SPIA contro un parlamentare del tuo paese..è o non è una sorta di tradimento?
Ma a tradire,Fini, è abituato....