Un silenzio assordante sancisce una secessione di fatto.
http://www.corriere.it/cronache/07_n...no_morto.shtml
Un silenzio assordante sancisce una secessione di fatto.
http://www.corriere.it/cronache/07_n...no_morto.shtml
I morti a Roma valgono più dei morti a Milano?
Perché lo domandi? Non lo sai?
ma che domande sono? si sa che se ti ammazzano a Milano è solo colpa del capitalismo e dell'egoismo di chi vuole tenersi tutto per se...
Dunque, premetto che io non mi faccio influenzare da singoli fatti di cronaca nera e da questi non traggo conclusioni di ordine generale.
Di recente però c'è stato un fatto di cronaca nera che, per le circostanze in cui è avvenuto, avrebbe potuto legittimamente scatenare una protesta popolare fortissima e ciò in quanto trattavasi di fatto gravissimo che andava aldilà del semplice fatto di cronaca nera.
Mi riferisco alla orrenda e crudele morte dei coniugi trevigiani di qualche mese fa.
Lì oltre alla assurda crudeltà contro dei poveri anziani toruturati e uccisi, c'era anche una implicazione politica derivante dagli effetti dell'indulto: gli assassini erano stati messi in libertà per l'indulto.
Ma cosa è successo dopo quell'orrendo crimine?
Solo qualche timida ed inefficace protesta.
Poco, troppo poco!
Poco sia da parte governativa sia da parte della società civile.
Quello che mi ha colpito è stata lo scarso coinvolgimento emotivo della comunità : l'attività lavorativa della comunità è proseguita come sempre, indifferente, .... in fondo erano solo dei semplici custodi ... non rappresentavano interessi economici rilevanti.
Eppure il fatto metteva in luce la drammatica situazione della gente semplice, senza difese, con di fronte una scellerata politica della giustizia che strafregandosene della gente indifesa mette in libertà criminali per svuotare le carceri.
Mi aspettavo una sollevazione popolare che, in quel caso sarebbe stata legittima e giusta .... invece la comunità è rimasta inerte, passiva .... e poi è subentrata l'indifferenza.
Non si trattava di essere razzisti: quel fatto non doveva indignare l'idiozia razzistica .... ma doveva indignare e portare alla ribellione la gente semplice ed indifesa.
E invece non è successo niente: e ciò non solo perchè da Roma non si sono mossi, ma perchè è stata la stessa comunita civile cui appartenevano quei due poveri anziani ad aver fatto pochissimo.
Ecco questa indifferenza dovrebbe far riflettere.
Guarda che la gente è incazzatissima e si lamenta di continuo sia di prodi sia del degrado in cui è stata messa volutamente la Padania, ma al giorno d'oggi se non c'è un giornalista pronto a cogliere quello che dici in realtà non hai detto nulla, E i giornalisti guarda caso, sono sempre contro il nord e la sua gente..
Più che indifferenza la chiamerei rassegnazione, ma comunque sono d'accordo con te: in Australia, in Inghilterra, la gente comune ha reagito agli attacchi dei violenti contro la comunità, e ha reagito agli attacchi voraci del governo contro la loro libertà....qui la gente invece non ha mai detto bè.
Purtroppo si,
e la cosa è diventata una abitudine.
Ricordo un caso, accaduto qualche anno fa e riportato
solo dai giornali locali, una tipa aveva deciso di suicidarsi
e si buttò da un ponte famoso per essere abbastanza adatto
per quel genere di cose, putroppo le andò male, non morì,
era sera, un m....... passando per il ponte in bici udì
i lamenti, scese, la raccolse, la portò in un fienile
e la violentò tutta la notte nonostante avesse le ossa rotte.
Se non è orrore questo ...
Ma non diventò un caso nazionale.