Bangladesh, 1.100 morti per ciclone
Ingenti i danni, centinaia gli sfollati
Si aggrava il bilancio dei morti per il passaggio del ciclone Sidr che sta devastando alcune zone del Bangladesh. Al momento si contano 1.100 morti e centinaia di sfollati dalle case finite sott'acqua. La caduta di numerose linee elettriche e telefoniche rende difficile alle autorità raccogliere informazioni, specie nelle zone più remote. Sidr ha investito le coste del Paese con raffiche di vento fino a 240 km all'ora.
Flagellato da piogge torrenziali, da venti fortissimi e da onde che superano i cinque metri di altezza, il Paese versa in gravi condizioni. Nonostante il ciclone abbia diminuito la sua furia e si stia spostando in direzione Nord-est, molte zone sono ancora completamente isolate e irraggiungibili.
Ancora provvisorio, per ora, il bilancio delle vittime, che potrebbe aggravarsi ulteriormente. La Croce Rossa ha riferito che almeno un migliaio di pescatori, sorpresi in mare dalla furia della tempesta, sono dispersi e decine di migliaia di persone sono all'addiaccio, senza viveri nè riparo. "Ancora molti cadaveri potrebbero essere recuperati nei distretti devastati dai venti e dalle piogge", ha detto un esponente del governo, descrivendo un quadro catastrofico.
Nei racconti dei superstiti la frase più ricorrente è "giudizio universale". Gli sfollati sono almeno 650 mila, ma la situazione non è ancora sotto controllo. Nelle zone più colpite sono già in azione gli uomini dei soccorsi, ma le operazioni sono di salvataggio sono molto difficoltose. L'Unione Europea ha stamane sbloccato 1,5 milioni di euro per aiuti urgenti, ma il ministero dell'Energia ha comunicato che fino a domani probabilmente non sarà possibile ripristinare l'erogazione dell'elettricità.
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/a...lo388340.shtml
RIAFFIORANO VECCHI RICORDI
http://it.youtube.com/watch?v=Wq51DNs5vFM