Siete a favore della castrazione chimica per pedofili e stupratori?

[Rexal]

La perversione e la violenza sono nella testa e non nelle palle.
Voto NO.

[Sandokan80]

Voto no, si tratta di un provvedimento demogagico, che mi fa un po' schifo e che non serve a nulla.

Francamente mi ricorda il taglio della mano previsto da certe leggi islamiche per i ladri.

La pedofilia è una malattia mentale che non impedisce di intendere e volere, per cui i pedofili vanno incarcerati, puniti per i loro reati e poi curati, altrimenti tornano a stuprare bambini.

La cosiddetta castrazione chimica (in realtà alterazione del metabolismo ormonale per via farmacologica) può avere qualche utilità solo nel 10% dei casi clinici di pedofilia (quindi una piccola minoranza) e solo se il pedofilo stesso si rende conto della sua malattia e vuole curarsi.

Per cui la castrazione chimica:
1) può essere potenzialmente applicata solo per il 10% dei pedofili;
2) può essere utilizzata solo per la parte di questo 10% di pedofili che è cosciente di essere mentalmente malata;
3) può avere successo solo in quella parte del 10% di pedofili cosciente di essere malato e che vuole curarsi.
4) Pure tra questi (ovvero frazione del 10% di pedofili a cui si può applicare la castrazione chimica che sono cosciente della malattia e che vogliono curarsi) non è sempre efficace.

In totale si calcola che la castrazione chimica possa funzionare su una frazione infima dei pedofili, però fa bene alla propaganda politica e quindi viene continuamente riproposta.

[Giordy (POL)]

si

[michelef]

Si

[Defender]

Voto no, si tratta di un provvedimento demogagico, che mi fa un po' schifo e che non serve a nulla.

Francamente mi ricorda il taglio della mano previsto da certe leggi islamiche per i ladri.

La pedofilia è una malattia mentale che non impedisce di intendere e volere, per cui i pedofili vanno incarcerati, puniti per i loro reati e poi curati, altrimenti tornano a stuprare bambini.

La cosiddetta castrazione chimica (in realtà alterazione del metabolismo ormonale per via farmacologica) può avere qualche utilità solo nel 10% dei casi clinici di pedofilia (quindi una piccola minoranza) e solo se il pedofilo stesso si rende conto della sua malattia e vuole curarsi.

Per cui la castrazione chimica:
1) può essere potenzialmente applicata solo per il 10% dei pedofili;
2) può essere utilizzata solo per la parte di questo 10% di pedofili che è cosciente di essere mentalmente malata;
3) può avere successo solo in quella parte del 10% di pedofili cosciente di essere malato e che vuole curarsi.
4) Pure tra questi (ovvero frazione del 10% di pedofili a cui si può applicare la castrazione chimica che sono cosciente della malattia e che vogliono curarsi) non è sempre efficace.

In totale si calcola che la castrazione chimica possa funzionare su una frazione infima dei pedofili, però fa bene alla propaganda politica e quindi viene continuamente riproposta.

Allora torniamo alla lama ruggine.

[lerimini]

Assolutamente no.

[Monsieur]

No

[Juv]

Se effettuata su base volontaria allo scopo di accedere ai benefici carcerari SI,

[Maria Vittoria]

A cosa serve castrare quando poi la testa è sempre portata a compiere gli stessi atti?
Magari trovano piacere a stuprare con i mezzi meccanici.

... forse la chimica aiuta anche a cambiare le idee che frullano in testa

[Mitteleuropeo]

Io al massimo ne discuterei per gli omicidi, ma allora rispolvero qualche teoria sulla pena di morte, per quelli plurimi.