Benedetto Croce, ateo devoto e pensatore libero

[lupoDL]

http://newrassegna.camera.it/chiosco...tArticle=G9F4K

C'è una LEGGERISSIMA differenza con Odifreddi....diciamo sedici-diciassette classi.

[Manfr]

Se non erro, però, il Senatore Benedetto Croce votò contro l'inserimento del Concordato sulla Costituzione. Secondo te, come si sarebbe orientato col nostro emendamento sull'8 per mille e l'ICI alle attività commerciali della Chiesa ?

[John Galt]

Non mischiamo Croce con gli pseudo-Atei Devoti più papisti del papa Pera, Ferrara e LupoDL, fra voi e il Croce ci sono un n=numero di Avogadro classi di di differenza.

[lupoDL]

Poche storie, la fuffa sulla laicità non regge più...
LupoDL= Croce.

[Willy]

Se non erro, però, il Senatore Benedetto Croce votò contro l'inserimento del Concordato sulla Costituzione. Secondo te, come si sarebbe orientato col nostro emendamento sull'8 per mille e l'ICI alle attività commerciali della Chiesa ?

Sul piano delle scelte politiche concrete, poi, il separatismo di ascendenza cavouriana che caratterizza la posizione di Croce, non si attenua ma si accentua con il passare del tempo. Nel 1929, com’è noto, Croce pronunciò un importante discorso al Senato contro la ratifica del concordato tra Stato e Chiesa voluto da Mussolini. Non era solo un modo per rimarcare la propria opposizione al regime, ma anche una scelta dettata da un preciso giudizio di merito: il regime concordatario era visto come un arretramento rispetto alla separazione tra la sfera religiosa e quella civile che si era realizzata in epoca risorgimentale. Tant’è vero che questa posizione si ritrova, semmai con toni più marcati, anche nel dopoguerra. Come membro dell’assemblea costituente, in occasione della discussione del futuro art. 7, Croce, giudicò la proposta di inserire i patti lateranensi, avanzata dalla Dc, una richiesta antigiuridica dettata da "sfacciata prepotenza pretesca".

http://www.loccidentale.it/node/8259
(fonte atea e devota )

[are(a)zione]

Benedetto Croce, il papà dell'idealismo italiano?

Un ottimo esponente.

[lupoDL]

Sul piano delle scelte politiche concrete, poi, il separatismo di ascendenza cavouriana che caratterizza la posizione di Croce, non si attenua ma si accentua con il passare del tempo. Nel 1929, com’è noto, Croce pronunciò un importante discorso al Senato contro la ratifica del concordato tra Stato e Chiesa voluto da Mussolini. Non era solo un modo per rimarcare la propria opposizione al regime, ma anche una scelta dettata da un preciso giudizio di merito: il regime concordatario era visto come un arretramento rispetto alla separazione tra la sfera religiosa e quella civile che si era realizzata in epoca risorgimentale. Tant’è vero che questa posizione si ritrova, semmai con toni più marcati, anche nel dopoguerra. Come membro dell’assemblea costituente, in occasione della discussione del futuro art. 7, Croce, giudicò la proposta di inserire i patti lateranensi, avanzata dalla Dc, una richiesta antigiuridica dettata da "sfacciata prepotenza pretesca".

http://www.loccidentale.it/node/8259
(fonte atea e devota )

Infatti, questo "anticlericale" è costui che ha scritto il libello "Perché non possiamo non dirci cristiani".
Come dire, che i laici sono un'altra cosa, rispetto a voialtri sgozzatonni.
Da notare che il signor Odifreddi ha scritto il proprio libercolo in protesta contro Croce.

[lupoDL]

Se non erro, però, il Senatore Benedetto Croce votò contro l'inserimento del Concordato sulla Costituzione. Secondo te, come si sarebbe orientato col nostro emendamento sull'8 per mille e l'ICI alle attività commerciali della Chiesa ?

Credo più o meno come si è orientato quel noto clericale di Dini...

[Willy]

Infatti, questo "anticlericale" è costui che ha scritto il libello "Perché non possiamo non dirci cristiani".
Come dire, che i laici sono un'altra cosa, rispetto a voialtri sgozzatonni.
Da notare che il signor Odifreddi ha scritto il proprio libercolo in protesta contro Croce.

ascolta caro, anche io sottoscrivo il non possiamo non dirci cristiani. resta che voi clericali del pd ne avreste da imparare da croce

[lupoDL]

ascolta caro, anche io sottoscrivo il non possiamo non dirci cristiani. resta che voi clericali del pd ne avreste da imparare da croce

Io ci ho vissuto una vita leggendo Croce e Bobbio. E infatti cerco di isnegnarvele, le cose che (a mia volta) ho imparato.
Solo che voi quando c'è la Chiesa di mezzo sragionate.