Durante i pranzi di famiglia per vedere di orientare le discussione su qualcosa di diverso dalle recriminazioni reciproche ( non vai mai a trovare zia evelina che sta pure male…, zitta tu che ci hai l' amante e lo mantieni pure….) ci sono due modi, o si parla del tempo ( ma non lo vedo molto funzionale al nostro furum) o su qualcosa che possa interessare i meno assatanati di baruffe. Io ci provo, sarebbe carino se da questo forum prima di parlare di corna riuscissimo magari ad avere delle informazioni utili.




Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)
Piergiorgio Odifreddi Longanesi 2007

E' un panflet molto divertente, scritto in maniera molto scorrevole, quasi goliardica ( anche senza quasi).
Certe espressioni sono un po’ eccessive anche per un anticlericale come me , l' osservazione che se Cristo fosse nato vissuto e morto in Giamaica ora sarebbe considerato uno Zombie poteva risparmiarsela, mentre l' etimologia di cretino da cristiano passando dal francese pur nella sua irrespettosità è avvalorata anche da fonti neutrali.
Al di la di un po’ di avan spettacolo ( d' altra parte ci siamo troppo abituati a certe invettive dell' "altra parte" come lo squallore delle donne bolognesi sostenuto dal cardinal Biffi o la lettere ai non avvalentesi dell' ora di religione da parte del presidente dei docenti cattolici, repubblica di oggi, che li tratta da perdigiorno) a parte questo dicevo analizza una lunga serie di affermazioni della dottrina cattolica e cristiana, contrapponendo una documentazione davvero interessante .
La cosa che mi ha lasciato più stupito è imparare che circa 45 anni fa a catechismo mi hanno insegnato nove comandamenti e non dieci: nel 700 dc ( anzi ev come dice lui , era volgare, e gioca sul doppio senso) un concilio abolì il secondo comandamento ( divieto di raffigurare la divinità) e sdoppiò il decimo ( prima il divieto di desiderare la donna e la roba d' altri era tutto insieme e c'erano anche schiavi e animali)