Originariamente Scritto da
salerno69
Salviamo Silvio
Bruno Ugolini
Sono ore d'angoscia per l'ex capo della Casa della Libertà. Dagli usci
socchiusi di quel condominio allo sbando fuoriescono grida, schiamazzi, lazzi. Gente che si rincorre, si rinfaccia, si insulta. Con la comparsa inattesa di qualche show girl scoperta e lanciata da "Striscia la notizia" proprio per far casino e danneggiare il Polo.
Sembra sia in corso un parricidio. Intendono far fuori papà Silvio accusato di aver gridato inutilmente "Al lupo! Al lupo!". E invece di far fuori Prodi ora qualcuno vorrebbe far fuori lui. Accusato di non saper fare politica. Come se quella non fosse la sua caratteristica principale. Che cosa c'entra lui con la politica? Solo perché casualmente è andato una volta a palazzo Chigi?
Occorre rimediare. Occorre trovare una via d'uscita al Cavaliere. Prima che dia in escandescenze e non provochi una rivolta sanguinosa, a capo dei suoi fedelissimi. Le proposte potrebbero essere tante: promuoverlo a presidente della Commissione europea prendendo il posto che a suo tempo fu di Prodi.
Certo sarà difficile trovare l'accordo dei tedeschi, per via di quel "kapò" affibbiato ad un loro autorevole esponente. Un'altra idea potrebbe essere quella di rispedirlo sulle navi a fare il barzellettiere, con accanto il cantante Apicella.
Insomma le possibilità sono tante. L'importante è salvare l'onore e la
dignità dell'ex statista. Per non lasciarlo sbranare da Fini e Casini,
mentre la Lega sghignazza in un angolo. L'ultima chance potrebbe consistere nel nominarlo presidente dell'Inter, al posto di Moratti. Ma questa è solo una velenosa velleità di noi milanisti. Onde permettere al Milan di tornare in pace alle sue tradizionali vittorie, senza menagramo attorno. E, contemporaneamente, affondare l'Inter. Come la Casa delle libertà.
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