ma secondo te le piazze piene quando parlava il Duce, le riempieva Casa Savoia di suoi parenti ?
Questa corretta osservazione, non dovrebbe riguardare anche i deputati ed i Senatori che consegnarono (loro si...) la fiducia al Governo di Mussolini in Parlamento ?
Carissimo, per ora il "campione" dell'esproprio pare sia la repubblicha...
Sancito dalla Stessa Corte Costituzionale !!!
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STOP ALLA VIOLAZIONE DELLA PROPRIETA’ PRIVATA
La Corte Costituzionale della Repubblica italiana ha emesso, in data 24 ottobre 2007, le sentenze n. 348 e 349 in tema di determinazione dell’indennità di espropriazione delle proprietà private, accogliendo gli esiti imposti dalla giurisprudenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. La massima autorità giudiziaria europea è infatti intervenuta con frequenza per condannare la Repubblica italiana, giudicata colpevole della violazione del diritto alla proprietà privata, garantito dal Primo Protocollo della Convenzione dei Diritti dell’Uomo del 1950.
Lo Statuto Albertino del 1848, poi Statuto del Regno d’Italia, nel titolo DEI DIRITTI E DEI DOVERI DEL CITTADINO all’art. 29 così disponeva: ”Tutte le proprietà, senza alcuna eccezioni, sono inviolabili. Tuttavia quando l’interesse pubblico, legalmente accertato, lo esiga ,si può essere tenuti a cederle in tutto o in parte, mediante una giusta indennità, conformemente alle leggi”.
La Costituzione repubblicana del 1948 nel titolo RAPPORTI ECONOMICI all’art. 42 così dispone: ”La proprietà è pubblica e privata…La proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge, che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo di assicurare la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti. La proprietà privata può essere, nei casi preveduti dalla legge, e salvo indennizzo, espropriata per motivi di interesse generale”.
E’ evidente la differente valenza normativa e politica fra lo Statuto del Regno e la Costituzione repubblicana: nei suoi 59 anni di vigenza il testo repubblicano ha infatti dato la stura all’assalto alla proprietà privata sulla base di quelle idee politiche che la definiscono un “furto”.
La riforma agraria degli anni’ 50 (rivelatasi un disastro economico), l’alluvione di leggi e regolamenti di ogni ordine e grado che hanno circoscritto sempre più i diritti dei proprietari, la sempre crescente pressione fiscale culminata con l’introduzione dell’ICI (applicata anche sugli immobili abitati dai proprietari e quindi privi di reddito per gli stessi) e infine una dissennata politica di esproprio per realizzare spesso opere lasciate incompiute hanno minato alla base quel diritto che la carta costituzionale del Regno dichiarava inviolabile.
Le sentenze della Corte Costituzionale (adottate anche e soprattutto per evitare alla Repubblica italiana ulteriori condanne nei giudizi pendenti dinanzi all’Autorità giudiziaria europea) impongono al Parlamento di legiferare con massima urgenza perché si tutela il diritto alla proprietà privata mediante il riconoscimento di indennità adeguate.
Per me possono anche avere il risarcimento per i danni morali , però prima devono risarcire il meridione del macello che hanno combinato , dei paesi rasi al suolo , dei crimini di guerra , della distruzione dell'economia locale.
Questo populismo imbonitore che abbozzi nel tuo post, caro Nessuno non sta in piedi... e ti dico il perchè :
Ammesso che ciò che tu affermi sia vero, e che le responsabilità delle attuali differenze tra nord e sud ricadano sui Savoia Regnanti (ma è tutto da discutere e da provare), non avrebbe nulla a che vedere con i danni morali richiesti o con la restituzione di una legittima proprietà privata confiscata a suo tempo.
Insomma io non sono responsabile del fatto che mio padre sia stato nel passato un poco di buono, ma sono nel diritto di chiedere un risarcimento nel caso ritenessi d'essere stato danneggiato da comportamenti altrui che tendessero a far scontare a me una pena che spettava a mio padre (ammesso che il padre fosse colpevole), come sono nel diritto di richiedere un risarcimento per l'esproprio passato di una mia proprietà privata !
Non penso che i Principi di Casa Savoia si siano messi in testa di fare un processo alla storia, ritengo invece che queste persone (normali cittadini, come VOI amate additarli in spregio a ciò che invece rappresentano per l'Italia) siano non solo in diritto, ma in dovere verso i loro successori e l'amore per la giustizia, a richiedere questi danni.
I savoia chiedono i soldi alla repubblica italiana dunque agli italiani... Con questi soldi la repubblica puo' fare centomila cose! Bisognerebbe togliergli il titolo di Re... Essendo un re, dovrebbe anche vivere nel suo paese, in vece la loro famiglia preferisce il paradiso fiscale svizzero e piu' precisamente GSTAAD...... che umiliazione! Sembrano piu' attaccati ai soldi che al loro paese.............vergogna assoluta.
La vergogna assoluta dovrebbe colpire chi, come te, usa argomenti e notizie palesemente false per fare del populismo cretino !
Ricordo che la repubblicha utilizza 230 milioni di euro OGNI ANNO per dare un tono ad un Comunista al Quirinale... altro che fare "tantissime cose" !
Come dissi già in occasione della discussione sull'8x1000, ogni singolo centesimo tolto dalle mani bucate e ladre di questa repubblicha è benedetto, perchè NON è TOLTO ai cittadini, ma tolto alla mafia e alla corruzione che ci costringe a camminare piegati a 90° pagando altri quattrini !
Saluti
Si ma non è perchè spendono non so' quanti miglioni a destra e sinistra che bisogna regalarne... sopratutto ai savoia!
Per noi gente del sud, non rappresentano proprio nulla, si schifiamo pure!
Può darsi, ...ma se vuoi esternare un tuo pensiero senza essere "sgradevole" dovresti fare in modo che il pensiero sia tuo, o di quanti possono pensarla come te...
Tu dici : "Per noi gente del sud, non rappresentano proprio nulla" è una falsità. Tu potresti esordire dicendo che per te, e per altre persone del Sud, Casa Savoia non rappresenta nulla, ed allora diresti sicuramente una verità, la tua e di quanti la pensano come te !
Ti ricordo che sono ormai decine le manifestazioni al Sud, che hanno visto un grosso risultato e successo di Casa Savoia, invitata dalle istituzioni locali, e applaudita dalla gente. Certo non da tutta la gente, vero... ma è FALSO ciò che tu hai scritto "Per noi gente del sud, non rappresentano proprio nulla" . Quello è un tuo punto di vista, non il punto di vista della TOTALITA' del popolo del sud.
Sono riuscito a spiegarti il concetto ?
Mi fai ridere, fatti un giro a napoli, bari o palermo e scandisci la voglia del ritorno del Re savoia alla guida del paese, avrai il piacere di ricevere insulti in tanti dialetti uno diverso dall'altro.
Da noi, l'eventuale possibilita' di ritorno alla monarchia sarebbe ancora la casa di borbone, la NOSTRA vera casa reale...
I savoia sono diventati re nel sud dopo un INVASIONE, mica siamo stati noi a scegliere il vostro Re per COMANDARCI.
Guardati il film-documentario "Li chamarono... Briganti", e capirai tutto il bene che ci ha fatto, sopratutto a noi della Basilicata.
Liberté Egalité Fraternité, ije arrubb a te, tu arrubb a me!
Poi con il passato penale del vostro caro re, mi vergognerei anche a chiamarlo re.