L'India vola

[JohnPollock]

Un calcio in culo a chi considera l'energia nucleare dannosa per l'umanità e l'acqua bene da socializzare.



India: verso la desalinazione nucleare


Secondo i ricercatori indiani piccoli impianti nucleari collocati al largo delle coste potrebbero rappresentare un'ottima soluzione







Entro il 2025 più di tre miliardi e mezzo di persone vivranno in aree afflitte da una forte carenza di acqua e per porre rimedio a questo drammatico stato di cose bisognerà ricorrere sempre di più alle tecnologie di desalinazione dell'acqua di mare. I metodi attualmente utilizzati sono tuttavia poco efficienti e costosi, osserva però Meenakshi Jain, dirigente di una delle più importanti società per i servizi ambientali esistenti in India, in un articolo a corredo della pubblicazione degli atti del Trombay Symposium on Desalination and Water Reuse tenutosi all'inizio di quest'anno.
"La desalinazione è un processo molto energivoro. A lungo termine la desalinazione con fonti di origine fossile non è compatibile con uno sviluppo sostenibile. I combustibili fossili sono alla fine e devono essere conservati per altri usi essenziali, ma la domanda di acqua desalinizzata continua a crescere."
Per questo bisogna potenziare lo sfruttamento delle energie rinnovabili - come eolico, solare, mareale, che potrebbero fornire congiuntamente energia elettrica e acqua desalinizzata. Tuttavia, aggiunge Jain, bisogna considerare che "la desalinazione dell'acqua di mare con l'energia nucleare ha un enorme potenziale di produzione di acqua dolce".
Secondo Jain e S.S. Verma, docente al Politecnico di Sant Longowal, in India, piccoli impianti nucleari collocati al largo delle coste potrebbero rappresentare un'ottima soluzione.
"Alcune compagnie stanno già sviluppando una speciale piattaforma di desalinazione con un reattore nucleare", osserva Verma. E secondo A. Raha del Bhabha Atomic Research Centre la tecnologia più adatta sarebbe quella a evaporazione a bassa temperatura (LTE, Low-Temperature Evaporation) che sfrutta il calore residuo prodotto da un impianto nucleare sotto forma di flussi d'acqua a temperatura moderata (50° C) o di vapore a bassa pressione. (gg)
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http://lescienze.espresso.repubblica...cleare/1317345

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