Incontro Fini-Veltroni: accordo sulle riforme, non sulla legge elettorale

[Curioso]

http://www.repubblica.it/2007/11/sez...torale-10.html

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Che ne pensate?

[Curioso]

questo il testo dell'articolo:

POLITICA InviaStampaDura un'ora alla Camera l'incontro tra il segretario del Pd e il presidente di An
Attesa anche per il faccia a faccia con il Cavaliere che avverrà venerdì
Fini e Veltroni: accordo su due punti
"Sì alle riforme e alla modifica dei regolamenti"

ROMA - "E' chiaro che se il governo cade
non c'è più la maggioranza e non ci sono più le condizioni per un dialogo, ma lo sbocco è solo il voto". Prima ancora di entrare nel dettaglio dell'incontro con Walter Veltroni durato un'ora, il presidente di An Giuafranco Fini traccia quello che è lo scenario politico di riferimento per An. L'incontro sul tema delle riforme tra il segretario del Pd e il n.1 di An alla Camera è durato un'ora. Fini è il primo a scendere in sala stampa per la conferenza stampa. Dopo di lui toccherà a Veltroni.

"Abbiamo espresso a Walter Veltroni il convincimento che un dialogo sulle riforme non significa dare un sostegno al governo Prodi" spiega Fini. Prima le cose su cui i due sono d'accordo. Per An, così come per il Pd e il suo segretario, "le riforme istituzionali sono strettamente intrecciate alla legge elettorale". Si tratta del rafforzamento dei poteri del premier, della riduzione del numero dei parlamentari e la modifica del bicameralismo perfetto, il pacchetto di riforme - cioè - che è già al voto nell'aula di Montecitorio. Fini ha spiegato che per An la modifica della Costituzione e i meccanismi di voto "sono due questioni strettamente intrecciate. Non esiste una legge elettorale virtuosa o negativa, se non nell' ambito in cui essa opera".
Quanto ai riferimenti di sistemi elettorali vigenti in altri Paesi, Fini ha spiegato che "bisogna tenere presente che determinati meccanismi si comprendono nel contesto di quei Paesi".

Dopo il segretario di An prende la parola Veltroni.Che per intanto si accontenta del "bene" che nasce dall'incontro e non cerca l"ottimo". Sono due i punti "decisivi" che registrano accordo tra i due. Il primo, spiega Veltroni, è che "riforme costituzionali e nuova legge elettorale vanno di pari passo". Cioè la riforma del sistema elettorale non può prescindere dal contesto in cui opera. Il secondo punto, su cui è stato raggiunto un accordo, è che "la modifica dei regolamenti parlamentari" per impedire la nascita di partiti e partitelli che non hanno partecipato alle elezioni.

E' una settimana cruciale per le riforme. Giovedì Veltroni incontrerà Bossi. Venerdì è la volta di Berlusconi.

(26 novembre 2007)

[Curioso]

Sempre da www.repubblica.it

Roma, 18:17
L.ELETTORALE: FINI, NO A SISTEMA BIPOLARE E' ERRORE
"Indisdponibilita' a discutere del modello tedesco". Lo ribadisce Gianfranco Fini al termine dell'incontro con Walter Veltroni. Per il leader di An "in Italia tutto il sistema e' sostanzialmente bipolare a livello locale. Disattivare questo principio per il Parlamento e' un errore strategico" che porterebbe "ad un sistema schizofrenico".


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e su questo pare che Fini non transiga.....

[albertob]

questo il testo dell'articolo:

POLITICA InviaStampaDura un'ora alla Camera l'incontro tra il segretario del Pd e il presidente di An
Attesa anche per il faccia a faccia con il Cavaliere che avverrà venerdì
Fini e Veltroni: accordo su due punti
"Sì alle riforme e alla modifica dei regolamenti"

ROMA - "E' chiaro che se il governo cade
non c'è più la maggioranza e non ci sono più le condizioni per un dialogo, ma lo sbocco è solo il voto". Prima ancora di entrare nel dettaglio dell'incontro con Walter Veltroni durato un'ora, il presidente di An Giuafranco Fini traccia quello che è lo scenario politico di riferimento per An. L'incontro sul tema delle riforme tra il segretario del Pd e il n.1 di An alla Camera è durato un'ora. Fini è il primo a scendere in sala stampa per la conferenza stampa. Dopo di lui toccherà a Veltroni.

"Abbiamo espresso a Walter Veltroni il convincimento che un dialogo sulle riforme non significa dare un sostegno al governo Prodi" spiega Fini. Prima le cose su cui i due sono d'accordo. Per An, così come per il Pd e il suo segretario, "le riforme istituzionali sono strettamente intrecciate alla legge elettorale". Si tratta del rafforzamento dei poteri del premier, della riduzione del numero dei parlamentari e la modifica del bicameralismo perfetto, il pacchetto di riforme - cioè - che è già al voto nell'aula di Montecitorio. Fini ha spiegato che per An la modifica della Costituzione e i meccanismi di voto "sono due questioni strettamente intrecciate. Non esiste una legge elettorale virtuosa o negativa, se non nell' ambito in cui essa opera".
Quanto ai riferimenti di sistemi elettorali vigenti in altri Paesi, Fini ha spiegato che "bisogna tenere presente che determinati meccanismi si comprendono nel contesto di quei Paesi".

Dopo il segretario di An prende la parola Veltroni.Che per intanto si accontenta del "bene" che nasce dall'incontro e non cerca l"ottimo". Sono due i punti "decisivi" che registrano accordo tra i due. Il primo, spiega Veltroni, è che "riforme costituzionali e nuova legge elettorale vanno di pari passo". Cioè la riforma del sistema elettorale non può prescindere dal contesto in cui opera. Il secondo punto, su cui è stato raggiunto un accordo, è che "la modifica dei regolamenti parlamentari" per impedire la nascita di partiti e partitelli che non hanno partecipato alle elezioni.

E' una settimana cruciale per le riforme. Giovedì Veltroni incontrerà Bossi. Venerdì è la volta di Berlusconi.

(26 novembre 2007)

Mi sembra un discreto punto di partenza .

[_Ted_ (POL)]

ottimo

[ossoduro]

Roma, 18:29
: VELTRONI, FINI FIRMERA' MODIFICA REGOLAMENTI CAMERE
Un altro punto "politicamente importante" dell'incontro con Fini, per Veltroni e' che il leader di An "ha accettato di cofirmare la proposta, presentata da Franceschini alla Camera, di modificare i regolamenti parlamentari, per cui dalla prossima legislatura si potranno costituire in gruppo quei partiti che si presentano con la stessa sigla con cui si sono presentati alle elezioni". Lo ha detto il segretario del Pd, Walter Veltroni, in conferenza stampa.

[impegnosociale]

per utilizzare una espressione tipo del grande Camilleri
"veltroni se la sta scialando"