Papa e Dalai Lama

[Magius]

Guardi che è rimasto indietro. Il cattolicesimo è già stato introdotto in Cina.
La sua faciloneria fa sorridere....

Certo ci vuole del coraggio a dire prima che il cattolicesimo già è stato introdotto, poi a sostenere che vengono perseguitati i suoi adepti.
E per introdotto io intendo introdotto dal governo, non che se ne ha una conoscenza.
Quello non è introdurre...

Una minoranza perseguitata brutalmente.
Immagino che, leggendo Papersera, lei certe cose non le sappia. Dov'era lei
quando per trenta anni un vescovo è stato in galera ?
A manifestare sotto l'ambasciata cinese ?

E qui arriviamo a parlare di ciò che sostengo da un bel pezzo: solo loro perseguitati?
Qui si fa del gran casino per il vescovo in galera quando i tibetani sono stati massacrati (niente 30 anni di galera) per troppi troppi anni.

E' giusto ricordare che in Cina ci sono anche altre minoranze (tra cui quella cattolica, ovviamente) ma se qui si fosse onesti intellettualmente si direbbe che il Dalai Lama ha un bel fegato ad andare in giro, a predicare ciò che predica e sopportare le angherie della Cina.
Ha molto più fegato del papa che pur di evitare qualche improbabile ripercussione (quali poi?? Mi vedo già il governo cinese che tormenta i cattolici solo perchè il papa ha incontrato il Dalai Lama... dai su) evita di incontrare il Dalai Lama.

Se questa non è una scelta politica...

[Magius]

Punto 1. Lei è completamente disinformato.
La figura meschina continua.

Cina: continua la persecuzione dei sacerdoti cattolici

Pubblicato da Jake su 27 Febbraio 2006
Continua la campagna persecutoria dell’Associazione patriottica dell’Hebei per bloccare e controllare la Chiesa cattolica sotterranea cinese. Oggi si è avuta notizia dell’arresto di due sacerdoti sotterranei, Lu Genjun, 44 anni, e Guo Yanli, 39 anni. Fonti cinesi di AsiaNews dicono che padre Lu Genjun svolge da tempo il ruolo di vicario episcopale in una regione nella quale in passato sono scomparsi tre vescovi: mons. Han Dingxian, vescovo non ufficiale di Yongnian, mons. Giacomo Su Zhimin, 72 anni, ordinario della diocesi di Baoding, scomparso dal 1996 e mons. Francesco An Shuxin, 54 anni, ausiliare di Baoding, arrestato e scomparso nel 1997. Il 18 novembre scorso sono stati arrestati anche sei preti cattolici della diocesi di Zhengding. (..)


http://jjbthearchive.wordpress.com/2...oti-cattolici/

Lo sa cosa significa in lingua italiana "arrestato e scomparso" ?
Che è sparito.
Si informi.

Caspita dal 1996 ben 11 scomparsi in quella regione secondo questo articolo.

La situazione tibetana al confronto svanisce vero?

Questo rafforza quanto espresso sopra sul Dalai Lama e sul papa.
Giovanni Paolo II l'avrebbe ricevuto. Chissà perchè...

[Rollingstone (POL)]

Caspita dal 1996 ben 11 scomparsi in quella regione secondo questo articolo.

La situazione tibetana al confronto svanisce vero?

Questo rafforza quanto espresso sopra sul Dalai Lama e sul papa.
Giovanni Paolo II l'avrebbe ricevuto. Chissà perchè...

Che la situazione tibetana svanisca lo dice lei.

Immagino che lei sia da decenni in prima fila nella lotta a fianco del popolo tibetano a rischio della propria vita e quindi possa dire la sua con cognizione di causa.

Ovviamente 11 cattolici, poi, che vuoi che siano.....

Giustamente un combattente come li sa anche cosa avrebbe o non avrebbe fatto il Papa precedente e cosa dovrebbe fare questo.

Eccone un altro che arriva x spiegare al Papa come si fa il Papa e ai vescovi come si fa il vescovo. Ci mancava....

[Demogorgon]

Peccato, penso che il resto del mondo dovrebbe essere unito e invitare il Dalai Lama ovunque, per far capire alla Cina che su questa questione nessuno le va dietro.

Capisco le preoccupazioni del Vaticano, ci puo' stare che lo facciano per evitare ripercussioni sui cristiani in Cina. Credo meno che lo facciano nella speranza di ottenere qualcosa dal governo cinese, mi sembra ingenuo pensare di ottenerlo...

[pfjodor]

Leggo da più parti che l'incontro tra il Papa e il Dalai Lama probabilmente non avverrà. La Cina "non vorrebbe che si venissero a compromettere gli ottimi rappoti che ci sono con il vaticano".
Ricordo che la Cina ha invaso il Tibet sterminando un quinto della popolazione (circa 1500000 persone, un autentico genocidio!).
Il Dalai Lama è capo e guida spirituale del Tibet, e da anni predica amore e compassione anche nei confronti degli invasori assassini, arrivando a ricevere il nobel per la pace.
Qualcuno mi spieghi come può essere giustificato un atteggiamento così scandalosamente filo cinese del vaticano! Come è possibile che il Papa non riceva un uoma così grande e caritatevole solo per non urtare politicamente lo stato più violento e illiberale del mondo! Qualcuno mi aiuti a capire, perchè sono letteralmente senza parole. Grazie

Un caloroso benvenuto nel forum a lei.


La decisione vaticana è solo in parte legata alla necessaria prudenza nei confronti del governo cinese.
Ultimamente ci sono anche delle "scintille" con l'amministrazione americana sempre più follemente guerraiola e sempre più distante dalle posizioni della Chiesa.




Saluti

[Magius]

Che la situazione tibetana svanisca lo dice lei.

Immagino che lei sia da decenni in prima fila nella lotta a fianco del popolo tibetano a rischio della propria vita e quindi possa dire la sua con cognizione di causa.

Ma cosa c'entra?
Questo è totalmente OT.

Non lottare per il tibet non significa essere d'accordo.
Le lotte da fare nel mondo sarebbero troppe e ognuno di noi si impegna per quel che può...

Però se uno mi viene a fare un discorso di persecuzioni di una minoranza TANTO CHE il papa non deve ricevere il Dalai Lama altrimenti chissà cosa succede... beh, a me vien da dire che più che guardare questi perseguitati forse dovremmo vedere cosa ha fatto la Cina al Tibet.
Ripeto: se il papa incontra il Dalai Lama non succede niente, anzi... è solamente un messaggio positivo...

Ovviamente 11 cattolici, poi, che vuoi che siano

[Rollingstone (POL)]

Certo ci vuole del coraggio a dire prima che il cattolicesimo già è stato introdotto, poi a sostenere che vengono perseguitati i suoi adepti.[/color][/font]
E per introdotto io intendo introdotto dal governo, non che se ne ha una conoscenza.
Quello non è introdurre...

Introdotto dal governo ?
Ma che vuol dire ?
Ma che dice ?
Bah....

Ha molto più fegato del papa che pur di evitare qualche improbabile ripercussione (quali poi?? Mi vedo già il governo cinese che tormenta i cattolici solo perchè il papa ha incontrato il Dalai Lama... dai su) evita di incontrare il Dalai Lama.

Il suo discorso trapela ipocrisia da ogni virgola.
Primo per ostinata disinfarmazione e menefreghesimo.
Poi perchè ci vuole molto fegato a fare i rivoluzionari da salotto sulla pelle altrui e ci vorrebbe fegato a ricevere il Dalai Lama mettendo a repentaglio la vita di milioni di cattolici in un paese dittatoriale come la Cina.
Mi sa tanto di coraggio dilibertiano il suo.

[Magius]

Introdotto dal governo ?
Ma che vuol dire ?
Ma che dice ?
Bah....

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...

Il suo discorso trapela ipocrisia da ogni virgola.
Primo per ostinata disinfarmazione e menefreghesimo.
Poi perchè ci vuole molto fegato a fare i rivoluzionari da salotto sulla pelle altrui e ci vorrebbe fegato a ricevere il Dalai Lama mettendo a repentaglio la vita di milioni di cattolici in un paese dittatoriale come la Cina.
Mi sa tanto di coraggio dilibertiano il suo.

Quindi, secondo te, se il papa riceve il Dalai Lama, milioni di persone vengono perseguitate / uccise / torturate?

[Rollingstone (POL)]

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...
[/color][/font]

Non è una questione di sordità, ma di uso della lingua.
Se uno non è capace a spiegarsi coi propri simili può dedicarsi ad altro, ma non imputare il problema agli altri.

Quindi, secondo te, se il papa riceve il Dalai Lama, milioni di persone vengono perseguitate / uccise / torturate?

Il suo problema è solo quantitativo, l'abbiamo capito.
Se anche fosse uno solo il problema per me (e per il Papa) ci sarebbe.
Per lei, evidentemente, no.
Mentre se il Papa ricevesse il Dalai Lama, i cinesi si ritirerebbero dai
territori occupati ?

[bilbo (POL)]

La situazione in Cina è complicata. Per il popolo cinese, che senz'altro vive una situazione che noi non esiteremmo a definire di repressione, anche se le categorie politiche occidentali probabilmente spiegano poco e male quello che succede da quelle parti. E dove c'è un continuo tentativo di assimilare, 'sinizzare', le minoranze, come quelle tibetane.

Ed anche per i cattolici è dura. Leggendo un po' su queste vicende, ultimamente, mi sono fatto l'idea che la relazione tra chiesa fedele a Roma e 'chiesa patriottica' è tutt'altro che schematizzabile. E non c'è dubbio che c'è ultimamente un tentativo della chiesa di Roma di mostrarsi più 'disponibile' nei riguardi del governo di Pechino. Credo che la cautela del Papa rispetto al Dalai Lama sia certamente da ascrivere a questo difficile percorso.

Io preferirei certamente la testimonianza di una voce profetica e di libertà, ma mi pongo il dubbio di dove sia il limite del giusto tributo alla realpolitik.