Ogni volta che nella Gazzetta dello Sport trovo un articolo sulla Superbike mi accorgo di quanto siano faziosi e, spesso, pervasi da una mostruosa ignoranza sulla storia e sui personaggi di questa classe. Ogni volta poche parole su chi l'ha fatta davvero diventare quella che è, da Fogarty a Bayliss passando per Edwards e Chili, o Corser ed Haga, mentre fiumi di (inutile) inchiostro per incensare il supersopravvalutato Biaggi o per parlare di questo o quell'italico "neofenomeno", che inerorabilmente restano poi al palo.
Pur sapendo che me ne sarie pentito, mi sono deciso ad acquistare la collana "SBK Tribute", guardandomi i vari DVD che costituiscono l'opera e non potendo trattenermi alcuni commenti del tipo "ma questi non hanno capito una madonna"... vabbè, mi dico, almeno ci sono immagini di repertorio quasi introvabili, interviste con i piloti e gli addetti, andiamo avanti e finiamo il cofanetto.
Vado a prendere il numero che è appena uscito e cosa vedo?!? Un intero DVD dedicato a Biaggi!!! Tutto quanto!!! Un DVD su Biaggi all'interno di una collezione che parla di SBK!!! Bestemmia! Ma cosa diavolo c'entra? E' come mettersi a parlare di Rally in 12 volumi e farno uno dedicato solo ed esclusivamente a Schumacher!!!
Comincio ad odiare la gazza... e non solo per quegli immondi editoriali di cannavò.