G8:IN 70MILA A CONCERTO BONO-GELDOF,"ASCOLTATE L'AFRICA"
concerto del 7 giugno 2007
Settantamila voci hanno urlato e cantato al concerto di Bono e Bob Geldof, che ha suggellato le manifestazioni contro il G8 per chiedere un impegno concreto a favore dell'Africa. Dal palco allestito in un parco di Rostock, i due musicisti hanno provato a mettere in note le proteste di questi giorni e a farle arrivare nella vicina Heiligendamm, sede del vertice. Bono ha ammesso di essere rimasto scoraggiato dopo che il cancelliere tedesco Angela Merkel, presidente di turno degli Otto Grandi, gli ha detto che per motivi di bilancio non avrebbe stanziato piu' fondi per la lotta alla poverta' e all'Aids. Ha pero' deciso di continuare a battersi: "Abbraccerei anche il diavolo, se pensassi che aiuterebbe la nostra causa", ha sottolineato il leader degli U2. Il concerto del 'Raise Your Voice Against Poverty', ritmato dal suono dei tamburi e dalle chitarre, e' stato intervallato da una serie di apparizioni di portavoce del P8, i Poveri Otto. "Dobbiamo mettere pressione sui politici", ha affermato il cantante tedesco Herbert Groenemeyer. "I carpentieri hanno le pialle, i pittori i pennelli, noi abbiamo solo il nostro pubblico, e sarebbe irresponsabile se non lo utilizzassimo". Mohammed Yunus, premio Nobel per la Pace 2006, ha sollecitato la creazione di un nuovo ordine mondiale, mentre l'artista senegalese Youssou N'Dour ha chiesto per l'Africa "investimenti" e non "carita'", per poi ammonire: "Il G8 ha 24 ore per dire che cosa fara', l'Africa sta ascoltando".
Fonte: La Repubblica (il link all'articolo è irreperibile, articolo postato sul forum di Totus Tuus)
"Berrò un cicchetto col diavolo, ma non passerò mai dalla sua parte" (Bono Vox)