come saprete, è da un bel po' che si parla di questa ipotetica riforma che dovrebbe snellire l'apparato burocratico in umbria...
in sostanza, l'umbria verrà divisa in quattro aree, che chiameranno ATI, ambiti territoriali integrati...... uno sarà l'intera privincia di Terni, poi l'area foligno-spoleto-norcia; l'area dell'altotevere e l'ultima l'area perugia-todi-trasimeno....
ognuno di questi ambiti avrà responsabilità in tema di rifiuti, acqua, servizi municipalizzati e tutto il resto.... inizialmente dovevano anche contenere una comunità montana ciascuno, ma dopo aspre polemiche hanno cambiato il parametro: cinque comunità montane, ma ne rimarranno fuori i comuni più grandi di 25mila abitanti, che ha provocato ancora più scontri visto che il territorio di gubbio, che è completamente montano, non ne sarebbe ricompreso....
forte sostenitrice di questa nuova architettura è la lorenzetti, contrarissimi sono i sindaci di Terni e Spoleto, raffaelli e brunini...
la mia opinione in merito è che nel caso in cui vada in porto, avremo in sostanza quattro province tra formali e informali...... invece di ridurre i costi, si aumenteranno.....
io, ovviamente, da ternano auspico un riequilibro tra le due province senza tanti alambicchi, anche perchè terni da tempo sta ormai guardando più verso roma e il lazio che verso l'acropoli...
a voi il resto..........
bye!