La questione femminile

[Stalinator]

E già perchè i bolscevichi con gli ebrei non avevan nulla a che fare, vero?

Non me ne fotte un cazzo degli ebrei. Ce n'erano anche tanti nella marcia su Roma e nel III Reich. Sto parlando di cose serie, non di scemenze complottarde evolomani.
La storia della Goldman parla chiaro. E l'articolo postato da Anton è pura verità. Il Comunismo Reale non c'entra un cazzo col femminismo.

[Ausonius]

Non me ne fotte un cazzo degli ebrei. Ce n'erano anche tanti nella marcia su Roma e nel III Reich. Sto parlando di cose serie, non di scemenze complottarde evolomani.
La storia della Goldman parla chiaro. E l'articolo postato da Anton è pura verità. Il Comunismo Reale non c'entra un cazzo col femminismo.

Quindi anche Codreanu era un neofascioatlanticodiservizio?

[Elmariac]

a novembre e dicembre era però maschio

''io sono padano e sono pro crocifisso.''
''sono solo un buon cristiano.''
''il sorriso e i ringraziamenti delle persone che non hanno niente mi rendono ricco,''

ci sono molti pregiudizi nei confronti delle donne. ho usato il maschile nella presentazione cosi non mi trovavo i soliti commenti da maschilisti quali siete.

[Colonna]

E già perchè i bolscevichi con gli ebrei non avevan nulla a che fare, vero?

Tutti hanno avuto a che fare con gli ebrei, almeno i Bolscevichi hanno ragionato in termini di utilità o nocività all'interesse sovietico, piuttosto che in senso esclusivamente razziale.

[Ras]

ci sono molti pregiudizi nei confronti delle donne. ho usato il maschile nella presentazione cosi non mi trovavo i soliti commenti da maschilisti quali siete.

Bufala.

[Ausonius]

Tutti hanno avuto a che fare con gli ebrei, almeno i Bolscevichi hanno ragionato in termini di utilità o nocività all'interesse sovietico, piuttosto che in senso esclusivamente razziale.

Tutti chi?L'influenza ebraica non fu affatto secondaria nella genesi bolscevica, è ben diverso dall'avere qualche militante di stirpe ebraica.

[Ras]

Tutti hanno avuto a che fare con gli ebrei, almeno i Bolscevichi hanno ragionato in termini di utilità o nocività all'interesse sovietico, piuttosto che in senso esclusivamente razziale.

Il problema non è tanto quanto i bolscevichi abbiano ragionati in termini di utilità dell'ebraismo, quanto viceversa l'ebraismo abbia ragionato in termini di utilità del comunismo.

[Sherman]

Il femminismo non è una manifestazione riconducibile ad un determinato fronte politico,anche se spesso si è cercato di farlo passare come tale.Il comunismo proponeva l'emancipazione della donna distruggendole il ruolo naturale,attraverso una mascolinizzazione forzata che poi sarà una caratteristica costante del femminismo moderno.Cio tuttavia non significa che comunismo e femminismo siano ideologie sovrapponibili.Piu che altro furono i comunisti nostrani ad aggregarsi alla corrente femminista settantiniana,alla disperata ricerca di quanti piu appigli possibili per poter invadere ogni aspetto della vita sociale in funzione "contestativa".E le femministe accolsero la mano tesa,ma solo perchè i comunisti furono tra i pochi ad incentivare la loro causa e non per una comune fonte ideologica.Poi chiaramente in ogni paese socialista la questione femmiline venne affrontata in maniera differente.Basta pensare alle leggi contro l'aborto emanate da Ceausescu(che in questo caso forse fu l'unica "voce fuori dal coro" per quanto riguarda l'argomento),nonostante ebbero effetti non propriamente eccezzionali.

[Colonna]

Tutti chi?L'influenza ebraica non fu affatto secondaria nella genesi bolscevica, è ben diverso dall'avere qualche militante di stirpe ebraica.

Il tuo (vostro) problema è che soffrite di "giudeocentrismo" (tutto ruota attorno alla questione ebraica). Il Bolscevismo non è un fenomeno ebraico, anche l'ebraismo russo ha inizialmente contribuito (culturalmente e materialmente) alla diffusione e alla nascita dell'Unione Sovietica.

[Steppenwolf]

Femminismo e comunismo sono sempre andati di pari passo, a braccetto,non ci sono hazzi,sia a livello teorico culturale che quello reale.
Femminismo e' una classe, categoria sociale contro l'altra ,e' un movimento rivoluzionario o di "cosidetta "evoluzione"di "progresso egualitario" ,il femminismo e'poi,ancha nella realta',sempre stato parte attiva ,anche nella pratica, del marxismo.

Facile ora attaccarsi a reali complicazioni e differenziazioni storiche relativistiche di una nazione rispetto all'altra ,distinguere un comunismo dall' altro ( e chi se ne frega!).
Femminismo e' parte attiva del comunismo ,mondiale,lo e' ora,di fatto e lo e' stato fin dalle origini del marxismo,in modo sorprendenetemente continuato e lineare,sia teorico che nella realta',passata e presente.


Inoltre,di fatto il femminismo e' comunistico ,parassitico,irresponsabile ed e' parte attiva dell' attuale comunismo e monopolismo statale mondiale,per cio che davvero dovrebbe importarci ,cio che davvero dovremmo attaccare e distruggere ORA.