Nasce il Comitato Cittadino Guarda promosso da Forza Nuova!
“Il degrado di Via Gazie non è tollerabile!”Primo intervento del neonato gruppo di lavoro, che si propone di dare voce alla gente.Novità di questi giorni a Montebelluna, precisamente nella frazione di Guarda, è l’insediamento del nuovo comitato cittadino che ne riprende proprio il nome. Come sostenuto dagli stessi responsabili, la sua funzione pare essere in primis proprio quella di “amplificare la voce, le richieste e le segnalazioni della gente comune”. Ed in questo senso, una prima campanella subito risuona : “Purtroppo ci è giunta segnalazione, con tanto di annessa documentazione fotografica da parte di alcuni cittadini, che in Via Gazie, spesso compaiono cumuli di maleodoranti rifiuti di tutti i generi, che rendono l’intera area più somigliante ad una piccola discarica abusiva piuttosto che ad una stradina tra i campi di Guarda. E’ intollerabile che al ciglio delle nostre strade e nei nostri campi qualcuno getti sacchetti di spazzatura, spesso già squarciati. In barba ad ogni normativa in materia di raccolta differenziata, che l’amministrazione stessa si premura di far rispettare, cose come cartone, plastica, latta, nylon e rifiuti organici vari, figurano mescolati tra loro e sparpagliati tra le zolle di terra e tra l’erba del terreno ai lati della via, e spesso diventa assai difficoltoso recuperarli. Di tanto in tanto, forse proprio da parte della stessa mano ignota che dapprima li getta, questi cumuli di immondizia spariscono, quindi la via pare riprendere l’aspetto originario, ma esso non dura molto, perché dopo qualche giorno torna tutto come prima, ed anzi, le montagnole di rifiuti sembrano quasi aumentare! Pretendiamo che questa amministrazione, famosa per la propria vocazione filo-ecologica, provveda immediatamente a risolvere senza indugi questo problema: vivere circondati da campi e strade disseminati di rifiuti è un insulto ed una vergogna che la gente di Guarda non merita!E Sempre dai cittadini di Guarda, ci è giunta anche un’altra segnalazione, per la quale saremmo desiderosi di avere una risposta dal sindaco e dalle istituzioni preposte ai controlli in materia: tra il folto dell’erba dei due ponti di pietra adiacenti al tratto di ferrovia che da Montebelluna porta verso Treviso, è spuntato un orto! Al di la delle pessime condizioni in cui versano i vari ortaggi coltivati, c’è di che rimanere indignati nel notare che al principio, l’area coltivata non figurava estendersi oltre 2 o 3 metri quadrati, ora invece supera i 70. Quella di cui si parla non è zona demaniale? Chi coltiva abusivamente ortaggi in quel tratto? E questo qualcuno, ne è forse autorizzato?”Prime pressanti interrogazioni, dunque, dal gruppo che da oggi, appare ben determinato a tenere costantemente sott’occhio gli eventi della frazione di Guarda.