Mattarellum, Porcellum, Vassallum.... di riforme elettorali il popolo italiano ne ha subite piu di una negli ultimi 14 anni.
tutto incominciò nel 1991 quando Craxi disse agli elettori di andare al mare e non votare il Referendum sulla Preferenza Unica. Grazie al cielo i cittadini, stanchi di un sistema politico mai veramente "completo", votarono in massa per la abolizione della preferenza plurima nel proporzionale. Fu l'inizio della fine per Craxi e per la Prima Repubblica, seppellita nel 1992 da Tangentopoli e nel 1993 dal Referendum per la abrogazione del sistema proporzionale.
Gli italiani infatti votarono per la abolizione del proporzionale al Senato. I parlamentari, 1/3 dei quali sotto inchiesta per Mani Pulite, vararono una legge "mostro" (La Mattarellum) che di fatto apriva il campo al sistema maggioritario ma, conservando una quota proporzionale, permetteva ancora gli effetti negativi del sistema elettorale che il popolo voleva lasciarsi alle spalle, e cioè la frammentazione.
Un sistema maggioritario secco avrebbe permesso la formazione di grandi aggregazioni, dapprima forse federate, ma che pian piano avrebbero potuto portare alla stabilità politica e soprattutto ad evitare la svendita dei valori che si è andata attuando in questi anni.
Fatto stà che il proporzionale ha permesso ai partitini di contarsi e presentare il "conto" al governo di turno. I grandi partiti, a sinistra, hanno dovuto snaturarsi coinfluendo in aggregazioni molto ambigue e soprattuto troppo moderate. A destra Berlusconi ha tenuto banco per dodici anni e tutt'ora, grazie al PD, pare ancora essere un interlocutore con cui dover discutere.
Nel 2005, fregandosene dell'82% degli elettori che votarono contro il proporzionale nel 1993, la CDL cancellò il Semi-Maggioritario riproponendo un proporzionale-mostro, con un premio di maggioranza locale per il Senato e nazionale per la Camera, risultato: parlamento ingovernabile, maggioranze fragili, governo instabile.
Quel che serviva a Berlusconi per salvare il suo impero, anche in caso di sconfitta. Quel che non serviva al paese per riprendersi dai disastri di 5 anni di governo Berlusconiano (incentrato alla difesa dei suoi interessi e non del paese, Cesa (UDC)dixit)
Siamo al 2007, la CDL è implosa, l'Unione è in difficoltà e mi vorreste far credere che Veltroni invece di dialogare con UDC ed AN, chiedendo in cambio leggi ammazza-berlusconi... dialoga con Berlusconi? quello che ha preso per il culo D'Alema in cambio di leggi favorevoli su conflitto di interessi e tv... quello che per 5 anni ha preso in giro questo paese ingrassando le sue casse (lo dicono Fini e Casino eh?mica lo dico io..) quello che oggi fa l'agnello ma domani sarà pronto a mangiarsi il buon Walter in un sol boccone?
Che pensa Walter? che facendo il Vassallum poi se la vedranno solo PD e PDL per la conquista del paese? non sà che questi due partiti, con una legge del genere, non otterranno mai (salvo miracoli alla Mussolini) la % necessaria per governare da soli?
Sà il buon Walter che il PDL (molto probabilmente) potrà avere almeno due interlocutori (Casini e Fini e poi la Cosa Bianca di Mastella e soci e la Lega) con cui governare mentre il PD ne avrà solo uno? (La Sinistra-Arcobaleno).
Ed allora le cose sono due.. o il PD, in prospettiva, vuole governare con il PDL o con Fini-Casini-Mastella.... oppure sta "facendo tattica" tenendosi buono Berlusconi e poi fregandolo in altro modo...
Boh...voi che ne pensate?