Nessuna strumentalizzazione: a dir la verità, la strumentalizzazione capita dalla sponda opposta. Basta che un cristo qualunque dalla pelle scura stupri una bianca e scatta il putiferio. Lo fanno i bianchi, a frequenza giornaliera, tra le mura domestiche, eppure non vedo le prime pagine dei giornali a riportare una campagna mediatica dello stesso tenore.
Vogliamo fare una cosa gradita alle donne tutte? Qualunque ometto, di colore, razza, dimensioni e QI, verrà portato di fronte alla legge con gli stessi metri di giudizio. Così come dice la legge, repetita iuvant.
A me va bene questo modo di procedere: non credo che vada bene a tutti, però. Si rischierebbe di vendere meno giornali ed osservare meno spettatori nei programmi TV.
E' un problema molto più complesso, non si può farne una questione di mera "statistica".
In ogni caso, stupri o non stupri i crimini legati all'immigrazione dilagano, e dilagheranno sempre di più come dimostra l'esempio francese.
E comunque secondo me dire "la legge è uguale per tutti" e stop non ha senso, il problema è di portata molto più ampia e non si può ridurlo a questo.
Dipende come affronti l'immigrazione: se la fai a "casaccio" subisci gli effetti nefasti.
Se la fai a dovere, ne ottieni i vantaggi.
Sta' all'intelligenza e lungimiranza (oltre che all'onestà politica, ma gli ossimori lasciano il tempo che trovano) di chi governa.
questo dato non spiega chi sono se solo italiani o italiani stranieri, alla statistica questo non interessa, invece interessa in quale contesto viene fatto se estranei(non conoscenti), se amici (ma non si sa se amici anche stranieri), se familiari(anche qui non si sa se matrimoni italiani o stranieri o misti), prima di dire tutte queste cose bisogna rispondere alle domande in quali contesti familiari e cerchia di amici viene fatto, non dico che non sono italiani questi dati, ma dico che forse non sono solo italiani che fanno parte di questi dati, a questo non interessa il dato, su 50 milioni di persone ovviamente la maggioranza sara di quelli italiani, il dato certo è che queste cose succedono e non devono succedere, piu che politico il problema è sociale prima si capira meglio è, non si puo solo sbandierare dati ai altri dicendo non sono loro siamo noi, questo non porta soluzioni, la soluzione deve essere nel quadro sociale delle persone nel capire perche accade e far capire che queste cose non devono accadere
La legge deve essere uguale per tutti, si, ma si devono prendere provvedimenti che stiano "al di sopra" della comune percezione del "hai sbagliato e adesso paghi", qualcosa che come minimo riformuli tutta la questione.
Io credo che di vantaggi nell'immigrazione non ce ne siano. Per noi, almeno.
Io ne vedo molti invece. Mia madre è immigrata dal sud al nord, mia nonna paterna dagli stati uniti all'italia. Io sono stato immigrato per un po' di tempo, dando il mio piccolo contributo alla ricerca scientifica australiana. Mia sorella è tuttora immigrata in un paese europeo. Il suo compagno stessa cosa. La famiglia del compagno pure.
Insomma, siamo tutti immigrati.
allora ti prendiamo per la barba e ti mandiamo via a calcinculo!
con bossi!!!!!!!
con la lega!!!!!!
la padania!!!
secessione!!!!!