E' il famoso "relativismo culturale" che gli permette appunto di essere "relativi".
Se in USA giustiziano uno che che ha ammazzato cinque persone è una cosa orrenda e ci si organizzano le fiaccolate, se in Iran impiccano per strada una ragazza che è rimasta incinta è "cultura".
Se da noi dobbiamo aprire una centrale elettrica ammazziamo il pianeta con la CO2 e si organizza la sommossa popolare, se in Cina aprono una nuova centrale a carbone alla settima è una giusta necessità di un paese in via di sviluppo.
Se a New York buttano giù i grattacieli se li sono abbattuti da soli gli americani con la complicità degli ebrei, se gli islamici tagliano la testa in diretta a un giornalista è la giusta reazione di patrioti contro l'ebreo americano.
Loro si compiacciono di questa condizione e ne fanno l'elemento distintivo della loro azione politica.
Per questo chi li segue si è via via ridotto alla miseria e alla disperazione.