Rai-Agcom, Berlusconi indagato a Roma
per concussione e minacce
Le ipotesi di reato le stesse dell'inchiesta avviata a Trani per le pressioni miranti alla chiusura di Annozero
ROMA (25 marzo) - Come annunciato, il nome del presidente del consiglio Silvio Berlusconi è stato iscritto oggi nel registro degli indagati della procura di Roma nell'inchiesta sulle presunte pressioni che sarebbero state esercitate su Giancarlo Innocenzi, commissario Agcom, per sospendere Annozero. Violenza o minaccia a un Corpo politico, amministrativo o giuridico dello Stato e concussione i reati configurati a piazzale Clodio, gli stessi già ipotizzati dai magistrati di Trani.
Gli atti dell'inchiesta Rai-Agcom relativi alla posizione di Berlusconi sono stati esaminati ieri dal procuratore della repubblica di Roma Giovanni Ferrara, dopo il trasferimento degli incartamenti a Roma. Dopo un primo esame Ferrara, l'aggiunto Alberto Caperna e i pm Roberto Felici e Caterina Caputo hanno deciso di contestare al premier i medesimi reati per i quali era indagato dai magistrati pugliesi.
Entro 15 giorni gli inquirenti romani dovranno trasmettere il carteggio al tribunale dei ministri con le richieste o di archiviazione del procedimento o di approfondimento della vicenda con l'esecuzione di atti istruttori. Il collegio competente per i reati ministeriali, organo che esercita la funzione di inquirente, dovrà, entro 90 giorni dal ricevimento del fascicolo, restituire lo stesso alla procura, a meno che non intervenga archiviazione, per le richieste conclusive. Queste, alla luce dell'attività svolta dal tribunale, potranno essere di archiviazione o di rinvio a giudizio dell'indagato.
Rai-Agcom, Berlusconi indagato a Roma per concussione e minacce - Il Messaggero
Ups....ma allora non era proprio colpa dei cattivisimi togati rossi pugliese :sofico: