adesso è venuto fuori il vero problema della sicurezza in italia

[omsksib]

Probabilmente non sei mai entrato in una fabbrica o in un ufficio . Perchè chiunque lavora sa che in Italia vige una normativa per la sicurezza molto severa , legge 626 che ha inglobato tutte le leggi precedenti

La legge detta norme generali , e ogni azienda le deve integrare con un " piano della sicurezza " nominare tra i lavoratori qualcuno che fa le verifiche periodiche , fare eseguire le visite mediche periodiche ecc .
Sul piano normativo non credo che ci sia qualcosa da cambiare ,
Se un problema esiste questo è dovuto a controlli pubblici insufficenti o poco rigorosi . Basterebbe renderli più efficaci e rigorosi .

non sono mai entrato in una azienda manifatturiera? ne ho cambiate almeno una dozzina in vent'anni; metalmeccanica, alimentari, settore legno; la legge che tu citi , è degli ultimi anni; e naturalemnte,non è per niente sufficiente;
perchè mancano i controlli come dici tu, e perchè si è sempre fatto passare il problema degli incidenti sullavoro come un male necessario per produrre la ricchezza, senza voler considerare quanta ricchezza distrugge tale problema; è sempre stato una mentalità politica soprattuto di destra questa , ed ha condizionato fortemente il modo di intendere le cose sia da parte degli imprenditori che da parte deilavoratori; gli imprdnitori infattit, in questo senso ,hanno sempre saputo di avere carta bianca , di poter mettere sotto i lavoratori a lavorare a tutta forza perchè tanto sapevano bene che nessuno mai gli avrebbe accusati di nulla per il disastro di incidenti sul lavoro che provocavano e mai avrebbero dovuto pagare nulla;ed è sempre per questa mentalità e volontà politica che non ci sono mai stati gli ispettori per fare i controlli;se non si mettono sanzioniper gli imprenditori che causano incidenti sul lavoro e morti, e non si assumono ispettori , la legge 626 nom igliorerà le cose più di tanto

[omsksib]

Ma non è una emergenza nazionale

Oggi si registrano meno vittime e conseguentemente meno drammi umani e sociali, e minori costi economici per il Paese. Se, infatti, si fa il confronto con l'Europa, si vede che negli ultimi anni l’Italia si è collocata sotto le medie europee, quanto ad infortuni con assenza dal lavoro superiore a 3 giorni e ad infortuni indennizzati, mentre i casi mortali sono 2,8 ogni 100.000 occupati in Italia, contro 2,9 della media nell’ EUROZONA.

Fonte: INAIL

ah beh , se non è una emergenza nazionale questa , allora lo è ancora infinitamente meno quello della cosiddetta sicurezza causata dalla criminalità, dal momento che i tranquilli cittadini che hanno avuto danni alla loro salute e incolumità sono una piccolissima percentuale, neanche il 5% di quelli che hanno avuto infortuni sul lavoro ; quindi, se si parla di problema sicurezza, si deve parlare della sicurezza sul posto di lavoro mloto prima di tutto; in ogni caso; invece qui abbiamo dei signori di una certa parte politica che vogliono ribaltare i dati e il problema

[Rochefoucauld]

ah beh , se non è una emergenza nazionale questa , allora lo è ancora infinitamente meno quello della cosiddetta sicurezza causata dalla criminalità, dal momento che i tranquilli cittadini che hanno avuto danni alla loro salute e incolumità sono una piccolissima percentuale, neanche il 5% di quelli che hanno avuto infortuni sul lavoro ; quindi, se si parla di problema sicurezza, si deve parlare della sicurezza sul posto di lavoro mloto prima di tutto; in ogni caso; invece qui abbiamo dei signori di una certa parte politica che vogliono ribaltare i dati e il problema

Non lo è, negli ultimi si è registrato un lieve calo. E' un problema che non nasce ora con il caso Tyssen (per'altro estremo visto che si trattava di un'azienda in dismissione) ma nasce con il sistema produttivo...e quindi in parte è fisiologico (tanto che non c'è un paese al mondo che lo abbia eliminato) e l'italia al contrario di quando hai detto non ha un'emergenza nazionale essendo nella media UE. Poi che si possa fare di piu è indubbio, ma questo vale per tutti i settori. La sicurezza è un altro tema interessante, ma non è questo il topic per parlarne.

[omsksib]

Non lo è, negli ultimi si è registrato un lieve calo. E' un problema che non nasce ora con il caso Tyssen (per'altro estremo visto che si trattava di un'azienda in dismissione) ma nasce con il sistema produttivo...e quindi in parte è fisiologico (tanto che non c'è un paese al mondo che lo abbia eliminato) e l'italia al contrario di quando hai detto non ha un'emergenza nazionale essendo nella media UE. Poi che si possa fare di piu è indubbio, ma questo vale per tutti i settori. La sicurezza è un altro tema interessante, ma non è questo il topic per parlarne.

l'italia è nella media ue? a parte che come ti ho già ripetuto , nonostante tu faccia finta anche qui di non aver capito, l'italia ha una percentuale di lavoro nero altissima ,tale sicuramente da modificare pesantemente i dati riportati dalla ue; e inoltre, se è nella media eu, allora vuol dire che c'è una emergenza dell'ue non solo nazionale; la sicurezza, al contrario di quanto tu pensi,non è un altro tema; mi sà che c'hai le idee parecchio confuse; la sicureza sul lavoro è proprio il tema principale della sicurezza in quanto è sul lavoro che i cittadini italiani rischiano maggiormaente la vita e la salute e l'incolumità,non certamente a causa di qualche banditello estracomunitario o nostrano;da questa tua frase si può ben capire l'atteggiamento della destra verso il problema della sicurezza e la confusione che hanno in testa e che cercano di portare nella testa degli italiani

[ugolupo]

... e i responsabili principali dei pericoli che corrono gli itlainai, non sono gli estracomunitari ma sono proprio gli itlainai e in particolare gli imprenditori e i capetti; sono gli imprenditori e i capetti ilprobelma degli italiani,quellic he mettono a repentalgio la sicurezza degli italiani;

Spesso muoiono sul lavoro artigiani, allevatori o contadini che lavorano in proprio, senza capi e capetti: trattori che si ribaltano, abiti che si impigliano nel cardano, alberi che si schiantano addosso a chi li taglia.

A chi diamo la colpa?

Mentre si piangeva l'ultima vittima dell'acciaieria tedesca di Torino, nella campagna di Montichiari (BS) un allevatore moriva schiacciato sotto il peso di un carico di latte in polvere che stava muovendo per dar da mangiare ai suoi vitelli.
A parte i media locali, nessuno ha detto niente.
Forse perché non era un operaio, né un extracomunitario o un meridionale?
Due pesi e due misure?

adesso la verità è ormai inarrestabile; anche i destri non riusciranno più a raccontare palle sulla sicurezza degli italinai e sul problema sicurezza come hano fatto finora; non sono gli estracomunitari e la criminalità a mettere in pericolo le vite degli italiani e la loro salute, sono gli imprenditori italiani e i capetti italiani; questa è la realtà; è ora di prendere seri provvedimenti contro chi causa infortuni e morti sul lavoro

Disciamo che extracomunitari e criminalità fanno la loro parte
Mai sentito parlare di rapine in villa (spesso case popolari o poco più) "microcriminalità", cioè gente che ti ammazza di botte per arraffare ciò che trova?

"La borsa o la vita" dicevano una volta.

Ora ti devastano di botte, talvolta per niente.

[Rochefoucauld]

l'italia è nella media ue? a parte che come ti ho già ripetuto , nonostante tu faccia finta anche qui di non aver capito, l'italia ha una percentuale di lavoro nero altissima ,tale sicuramente da modificare pesantemente i dati riportati dalla ue; e inoltre, se è nella media eu, allora vuol dire che c'è una emergenza dell'ue non solo nazionale; la sicurezza, al contrario di quanto tu pensi,non è un altro tema; mi sà che c'hai le idee parecchio confuse; la sicureza sul lavoro è proprio il tema principale della sicurezza in quanto è sul lavoro che i cittadini italiani rischiano maggiormaente la vita e la salute e l'incolumità,non certamente a causa di qualche banditello estracomunitario o nostrano;da questa tua frase si può ben capire l'atteggiamento della destra verso il problema della sicurezza e la confusione che hanno in testa e che cercano di portare nella testa degli italiani

Il fatto che l'italia abbia lavoro nero (come per'altro molti altri paesi) non cambia le statistiche, in quanto è ben difficile occultare un cadavere
I morti sul lavoro sono quelli, lavoro nero o no...se poi non riesci ad accettare di essere sbugiardato con dati eurostat allora mi cadi veramente in basso

[omsksib]

Spesso muoiono sul lavoro artigiani, allevatori o contadini che lavorano in proprio, senza capi e capetti: trattori che si ribaltano, abiti che si impigliano nel cardano, alberi che si schiantano addosso a chi li taglia.

A chi diamo la colpa?

Mentre si piangeva l'ultima vittima dell'acciaieria tedesca di Torino, nella campagna di Montichiari (BS) un allevatore moriva schiacciato sotto il peso di un carico di latte in polvere che stava muovendo per dar da mangiare ai suoi vitelli.
A parte i media locali, nessuno ha detto niente.
Forse perché non era un operaio, né un extracomunitario o un meridionale?
Due pesi e due misure?



Disciamo che extracomunitari e criminalità fanno la loro parte
Mai sentito parlare di rapine in villa (spesso case popolari o poco più) "microcriminalità", cioè gente che ti ammazza di botte per arraffare ciò che trova?

"La borsa o la vita" dicevano una volta.

Ora ti devastano di botte, talvolta per niente.

certamente il problema degli infortuni sul lavoro colpisce anche tanti lavoratori autonomi , soprattutto nel settore agricolo ;ma i lavoratori autonomi no dipendono da nessuno, non hanno nessuno che gli fà pressione per andare più forte trascurando spesso le più semplici regole per salvaguardare la propria incolumità e salute;i lavoratori autonomi sono responsabili di se stessi;
quali deu pesi e deu misure ci sarebbero? non si capisce bene; spiegacelo;
i lavoratori dipendenti soprattuto nelle aziende private, hanno dei tempi e dei metodi di lavoro da rispettare nelle lavorazioni, dei tempi e metodi che vengono imposti dalla direzione aziendale; illavoratore dipendente di una a zienda privata DEVE rispettare tali tempi e metodi, altrimenti lo cacciano o gli creano parecchi problemi e pressioni; se il lavoratore dipendente della azienda privata si ferma per segnalare che i tempi sono troppo stretti , per segnalare che c'è una situazione di pericolo, lo offendono e lo aggredisocno dicendo che è uno scansafatiche e gli danno un calcio in culo e lo cacciano; soprattuto se è un ragazzetto alle prime armi; e infatti i ragazzetti alle prime armi sono spessomolto a rischio di infortuni sullavoro;
ancora una volta i destri dimostreano di non sapere minimamente come stanno le cose e dinon conoscere la realtà; fanno parte della casta;
questo è il probelma sicurezza degli italiani; i numeri parlano chiarissimo; centinaia di migliai di infortuni sul lavoro ogni anno, centinaia di migliai di persone la cui incolumità e salute viene danneggiata in modo più o meno pesante; altro che rapine in villa; non dicaimo sciocchezze gfigantesche per piacere; vuoi fare un confronto con i numeri? prova un pò a confrontare i numeri, centinaia di migliaia dipersone danneggiate dagli infortuni sul lavoro contro qualche migliaio dipersone danneggiate dalla cosiddetta piccola criminalità;direi che i numeri parlano chiaro e dicono chiaramente quale sia il problema sicurezza dei cittadini

[omsksib]

questo è il problema sicurezza degli italiani; i numeri parlano chiarissimo; centinaia di migliai di infortuni sul lavoro ogni anno, centinaia di migliaia di persone la cui incolumità e salute viene danneggiata in modo più o meno pesante; altro che rapine in villa; non diciamo sciocchezze gigantesche per piacere; vuoi fare un confronto con i numeri? prova un pò a confrontare i numeri, centinaia di migliaia dipersone danneggiate dagli infortuni sul lavoro contro qualche migliaio dipersone danneggiate dalla cosiddetta piccola criminalità;direi che i numeri parlano chiaro e dicono chiaramente quale sia il problema sicurezza dei cittadini; è chiaro adesso? siamo a circa 900.000 persone vittime di infortuni sul lavoro, se non sbaglio,contro qualche migliaio danneggiato dalla piccola criminalità; è chiaro qual'è il problema sicurezza signori destri e liberisti vari?direi che non c'è margine per sbagliare

[omsksib]

questo è il problema sicurezza degli italiani; i numeri parlano chiarissimo; centinaia di migliai di infortuni sul lavoro ogni anno, centinaia di migliaia di persone la cui incolumità e salute viene danneggiata in modo più o meno pesante; altro che rapine in villa; non diciamo sciocchezze gigantesche per piacere; vuoi fare un confronto con i numeri? prova un pò a confrontare i numeri, centinaia di migliaia dipersone danneggiate dagli infortuni sul lavoro contro qualche migliaio dipersone danneggiate dalla cosiddetta piccola criminalità;direi che i numeri parlano chiaro e dicono chiaramente quale sia il problema sicurezza dei cittadini; è chiaro adesso? siamo a circa 900.000 persone vittime di infortuni sul lavoro, se non sbaglio,contro qualche migliaio danneggiato dalla piccola criminalità; è chiaro qual'è il problema sicurezza signori destri e liberisti vari?direi che non c'è margine per sbagliare

lo ripeto ancora

[omsksib]

mai sentito un destro sollevare la questione nonnonstante il disastro che comporta sia dal punto di vista umano , sociale , sanitario e anche economico