OAS: Il fascino oscuro di un'avventura romantica

[Jesse]

Da appassionato studioso dilettante dell'estrema destra francese -e senza alcun intento specificamente ideologico- ripercorro alcuni momenti della originale vicenda dell'Algeria Francese attraverso immagini e manifesti che hanno segnato un'epoca a suo modo romantica e irripetibile.
Quella del tramonto di una Francia coloniale che ha segnato per sempre i destini della DR europea.

Contro la Croce di Lorena e la Mezzaluna Islamica si scaglia per l'ultima volta la minaccia di una Francia antica, laica,gran-nazionalista, profonda, militarista, orgogliosa e purtroppo destinata ad una inutile quanto generosa resistenza contro la decolonizzazione europea.

[Jesse]

Un'idea nazionalista che avrebbe fronteggiato il crescente terzomondismo marxista.
Basta una ruvida bandiera a esprimere un ricordo profondo:

[Jesse]

L'Organizzazione Armata Segreta resiste e ha occhi insonni:

[Jesse]

Il Putsch di Algeri.....il Generale Salan.....

[Commissario Basettoni]

Onore!

[Jesse]

Nella Repubblica appaiono simboli inquietanti:

[Jesse]

La decolonizzazione è il tragico tramonto di una certa idea della Francia.

[Jesse]

L'ideologia è la Patria.

[EternoOccidente]

Onore agli ultimi combattenti per l'Algeria francese. La guerra d'Algeria ha segnato per forse per sempre i destini dell'Europa, il ritiro dei francesi dovuto a mancanza di forza morale, dopo che la guerra sul campo con l'FLN era stata di fatto vinta, ha aperto le porte all'invasione allogena.

[Jesse]

De Gaulle servo del mondialismo?