Originariamente Scritto da
Stalinator
Tratto da un intervista piena di sviste e stronzate.. ma tra le varie cose esce anche cio..
Jean Thiriart: Ritiene che il lavoro di agitazione intrapreso da Fidel Castro sia utile alla causa latinoamericana?
J. D. Peròn: Assolutamente,
Castro è un promotore della liberazione. Lui ha dovuto appoggiarsi ad un imperialismo perché la vicinanza dell’altro minacciava di schiacciarlo. Però l’obiettivo dei cubani è la liberazione dei popoli dell’America Latina. Essi non hanno altra intenzione che quella di costruire un avamposto per la liberazione dei paesi continentali. «Che» Guevara è un simbolo di quella liberazione. Lui è stato grande perché ha servito una grande causa, fino a finire per incarnarla. Lui è l’uomo di un ideale. Molti grandi uomini sono passati inosservati perché non avevano una causa nobile da servire. Viceversa, uomini semplici, normali, lontani dall’essere predestinati a tale immagine, che non sono super-uomini ma semplicemente uomini, sono diventati grandi eroi perché hanno potuto servire una nobile causa.
PROPRIO "DI DESTRA"..
ostridicolo: