Sono un nuovo utente tornato all'Ortodossia ormai da qualche anno, ma preferirei non rivelare a quale Patriarcato appartengo...si perchè seguendo le vostre discussioni sulla mappa dell'Ortodossia in Italia (ma per questo basta visitare il sito del CESNUR) sembra anche per l'esperenzia da me accumulata che sia più importante l'appartenenza ad un certo Patriarcato piuttosto che seguire la "retta fede" tramandata dai padri in secuela di Cristo.
E' una tristezza sentire certi discorsi che rimandano orribilmente a certe discriminazioni e presunzioni del Cattolicesimo Romano.
Si parla e critica la successione Apostolica di alcune Chiese o alcune giurisdizioni di paesi che dopo l'indipendenza politica cercano a ragione anche l'indipendenza Religiosa come il Montenegro o l'Ucraina.
Per quanto riguarda la situazione Italiana a mio avviso la situazione e tragicomica, da anni si critica Mons.De Rosso che può aver anche fatto degli errori ma almeno a cercato di dare quella autonomia all'Ortodossia Italiana, matanto il problema da quello che sò non è tanto la successione Apostolica indubbia nella "sua Chiesa" ma il riconoscimento dei grandi patriarcati che da un pò di tempo fanno a gara nello strizzare l'occhio e nell accettare i consigli vaticani...per cui i poveri fedeli Italiani devono tenere un profili basso, conoscere o il greco o lo slavonico alla perfezione e essere molto vaghi sul chi...come ...dove e quando sono diventati Ortodossi.
Saluto tutti affettuosamente e vi ringrazio per l'ospitalità nel forum, perdonatemi lo sfogo ma certe cose fanno troppo male.
IC XC