Buonasera amici,
anche noi annunciamo le nostre proposte e coloro i quali intendono portarle avanti per la prossima legislatura.
In un periodo di oblio per i Repubblicani Italiani, di vittoria del populismo e del buonismo, di sdoganamento delle ideologie malsane del XX secolo; in un periodo di partiti di massa che si vergognano della loro storia - se ce l'hanno - e di antipolitica, vogliamo - per la seconda volta dalla nostra fondazione su POL - essere presenti per dimostrare che la politica non è solo quanto di nocivo c'è in Italia, ma è soprattutto un'aspirazione ed un'ideale serio che i repubblicani portano a termine con competenza e passione.
Siccome per noi vengono prima i programmi delle persone, ve lo presentiamo: è quello che segue.
PROGRAMMA POLITICO DELLA LISTA REPUBBLICANA-LIBERALDEMOCRATICI
La Lista Repubblicana anche in questa tornata elettorale si presenta al giudizio degli elettori dopo una legislatura molto difficile, caotica e anche oggettivamente fallimentare per il gioco del Parlamento di POL. Diverse liste di opposizione hanno deciso di non presentarsi a queste elezioni, rinunciando quindi a correggere gli sbagli dell'ultimo governo.
Anche noi, spesso, abbiamo notato questi atteggiamenti, tuttavia continuiamo e partecipiamo alle elezioni perché pensiamo che un'altra “camera” sia possibile. Noi crediamo che sia possibile riformare il gioco con gli strumenti della democrazia, noi preferiamo metterci in gioco piuttosto che arrenderci.
Un forum che contenga un gioco di simulazione politica con regole semplici, chiare e senza possibilità di poterle scavalcare, con i giusti pesi e contrappesi, dove le molte posizioni politiche presenti su POL, organizzate in partiti, si possano confrontare vicendevolmente in parlamento.
Ma per fare questo è necessario un nuovo clima, di reciproca fiducia. Questa è la ragione per la quale proponiamo che i componenti del prossimo congresso siano anche i membri di un’assemblea costituente, che avrà il compito di elaborare una nuova Costituzione organica, coerente e chiara, una nuova Costituzione che dovrà riportare un po’ di chiarezza dopo il caos che si è creato nell'ultima legislatura. Bisogna però che cambi, oltre alle regole, anche il modo di comportarsi dei forumisti, principale causa della crisi del gioco. Sebbene questo non possa essere imposto, da parte nostra garantiamo che il nostro comportamento sarà onesto e moralmente integro.
Questi i punti del nostro programma:- I forumisti eletti nella prossima elezione faranno parte dell’Assemblea Costituente di Camera, che dovrà scrivere una nuova Carta Costituzionale; comprendendo che sarà impossibile che tutti condividano il medesimo testo, riteniamo che la Costituzione dovrà essere approvata dai 3/4 dei forumisti componenti l'Assemblea Costituente. Tuttavia tale maggioranza sarà applicata solo per il voto conclusivo, mentre saranno sufficienti i 2/3 dei forumisti componenti per ogni singolo articolo. Durante questo periodo la sola Assemblea Costituente sarà titolata a modificare la Costituzione.
- Il sistema politico di "Camera" dovrà essere esclusivamente quello parlamentare, poiché i sistemi semi-presidenziali o presidenziali non hanno senso nel gioco. Ci siamo accorti di questo dal fatto che accentrare troppo potere nelle mani di una sola persona, senza renderla controllabile da un’assemblea elettiva, rischia di creare delle crisi e dei “muri contro muri”. Inoltre lo scopo principale del gioco è il dibattito e il dialogo tra idee differenti. Accentrare molto potere nelle mani di una sola persona significherebbe strozzare il dialogo e fomentare gli scontri. Riteniamo pertanto che il Presidente del Consiglio e il Presidente di POL debbano rimanere due figure distinte.
- Proponiamo che, contemporaneamente alla prima seduta dell'Assemblea Costituente, sia istituita una Commissione per la definizione del “Corpo Elettorale” di "Camera" che principalmente si occupi di studiare un metodo funzionale e pratico di evitare il proliferarsi di cloni o forumisti-fantasma che votano e spariscono. Come previsto dall’Amministrazione di Politica Online, i post minimi per votare saranno sensibilmente aumentati.
- E' evidente che la creazione di ulteriori tribunali di PoL complichi ulteriormente il gioco e lo trasformi sempre più in una simulazione giudiziaria e non politica; per questo noi riteniamo che una Corte Costituzionale simile all'attuale -ma anche con le funzioni amministrative come diatribe interne ai partiti- sia più che sufficiente. Crediamo, però, che si debba trovare un sistema diverso per la sua elezione, per evitare che essa possa essere lottizzata da interessi di partito.
- Il Presidente di POL dovrà essere il custode della Costituzione e dovrà assolutamente essere super-partes. A tale scopo, siamo per l’abolizione dell’elezione diretta del Presidente. Egli sarà eletto dal Congresso con le stesse modalità in vigore per l’elezione della Corte Costituzionale; saranno quindi necessari i 3/4 dei voti durante le prime 4 sedute, mentre saranno sufficienti i 2/3 per quelle successive. Il congresso sarà impegnato ad oltranza nella sua elezione finché un forumista non sarà eletto. I poteri del Presidente di POL, nel sistema politico che intendiamo costruire, dovranno essere limitati; egli non potrà più essere referente politico di interessi di partito; tuttavia non è nostra volontà ridurre all'inutilità una carica che avrà il compito principale di far rispettare la Costituzione e di favorire il dialogo tra le diverse parti politiche.
- I Ministri di POL non dovranno più essere solo "poltrone". Intendiamo attribuire compiti differenti a ciascun ministero, non indicazioni generali come è stato fatto in passato, ma compiti precisi e da assolversi. Ogni ministro indicato dal Presidente del Consiglio incaricato dovrà presentare in Congresso un programma riferito al suo ramo di competenze. Oltre al governo intero, anche ogni singolo Ministro necessiterà della fiducia. I sottosegretari sono aboliti; i ministri potranno fornirsi di specifici collaboratori che non saranno componenti del governo.
- Riproponiamo l’allargamento del gioco al settore economico seguendo le linee guida della proposta di Danny al link http://www.politicaonline.net/forum/...6&postcount=15 , ampliandola con eventuale simulazione di investimenti in borsa, e dando impulso alla formazione di aziende virtuali come banche, aziende grafiche, giornali, televisioni. Con ciò verrà istituito il ministero dell’economia e delle finanze.
- Valorizzazione dell’istituto delle mozioni, che diventeranno “Posizioni ufficiali della comunità di POL”. Le mozioni, per poter essere discusse e votate al congresso, dovranno ricevere almeno 15 firme di forumisti con diritto di voto o almeno 4 firme di parlamentari. Se non otterranno almeno i 2/3 di voti favorevoli in Congresso, sarà aperto un sondaggio pubblico con voto palese sul forum “Termometro Politico” della durata di 5 giorni. Potranno votare i forumisti con diritto di voto al Congresso (sarà compito del Ministero dell’Interno aggiornare mensilmente la lista). Se prevarranno i voti favorevoli, la mozione diventerà “Posizione ufficiale della comunità di POL”. Inoltre durante la stessa legislatura non potranno essere approvate più mozioni riguardanti lo stesso argomento.
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Alla presidenza di Politica OnLine candidiamo l'on. MCANDRY, ex premier di larghe intese della "prima repubblica polliana", a testimonianza del ruolo che noi vogliamo attribuire alla presidenza, un ruolo non politico ma di confronto e di garanzia per le parti che si confrontano. Accanto ad un "padre fondatore" della democrazia su camera, candidiamo alla vicepresidenza di POL uno tra i nostri migliori nuovi arrivati, che già dall'inizio ha cercato soluzioni e partecipato per il bene del forum. SUPERMARIO è il candidato vicepresidente.
Questo dimostra come la Lista Repubblicana sia un mix tra esperti "anziani" e intraprendenti "giovani", e la fiducia che noi riponiamo in questi ultimi.
La Lista dei candidati al Congresso è la seguente:
- Emoned
- Venom
- Centro-Laico
- Jmimmo82
- SuperMario
- Teo Scarpellini
[Se alzate il volume delle casse è possibile ascoltare in sottofondo la Canzone del Piave, che rappresenta un momento di unione degli Italiani in un momento di difficoltà contro gli austriaci, per la conquista delle terre italiane]
Viva l'Italia, Unita e Repubblicana!
Viva l'Europa, confederazione di Popoli Liberi!