Lettera aperta agli anonimi e sfuggenti managers di Trenitalia ed RFI
E’ arcinoto che le linee ferroviarie che collegano Liguria e Cuneese con Torino sono da terzo mondo.
Decine di migliaia di passeggeri sono costrette quotidianamente a viaggiare (spesso in piedi) su vetture sporche e sovraffollate.
I treni sono cronicamente in ritardo con grave disagio per chi deve presentarsi puntuale al lavoro o a scuola.
Ogni anno, l’orario viene redatto in base a criteri astratti e cervellotici, che ignorano le esigenze dei clienti in materia di coincidenze.
Le macchine obliteratrici nelle stazioni sono spesso guaste ed espongono i passeggeri al rischio di multe erogate da personale troppo fiscale ed impreparato: come si può esigere il minuzioso rispetto delle regole quando si è i primi a violarle?
Non esiste un convoglio che non presenti evidenti segni di obsolescenza (es. le porte che non funzionano costringendo i passeggeri a corse frenetiche per poter scendere).
La sicurezza di viaggiatori e personale viaggiante è troppo spesso precaria e al di sotto degli standard previsti dalla legge.
I convogli serali sono spesso frequentati da soggetti che non pagano il biglietto e spesso si rendono protagonisti di episodi di microcriminalità ai danni dei passeggeri onesti e del personale viaggiante.
Il tutto a fronte di costanti aumenti delle tariffe, che si rivelano fini a sé stessi e privi di un corrispondente miglioramento della qualità del servizio, avendo l’unico scopo (irraggiungibile) di tappare le falle economiche dovute ad una gestione incompetente e poco trasparente.
I veri responsabili si nascondono dietro la divisa di un personale viaggiante costretto a lavorare in condizioni di pericolo ed esposto, spesso incolpevole, alle giuste recriminazioni dei passeggeri.
Ci rivolgiamo a voi, che comandate e decidete in seno a Trenitalia:
  • Avete mai preso un treno (magari pagando il biglietto)?
  • Perché in Italia un Km di TAV costa tra i 32 e i 45 milioni di euro, contro i 10-15 di Francia e Spagna?
  • Quali criteri seguite per redigere gli orari?
  • Dite che non ci sono soldi. Da dove arrivano i milioni di euro liquidati ai vostri dirigenti che vanno in pensione?
Chi paga i megaschermi al plasma sparsi generosamente nelle stazioni? Quanto costa la moltiplicazione dei contenitori per rifiuti distribuiti nelle stazioni?
* Perché pagare gruppi di ferrovieri che effettuano controlli polizieschi di biglietteria all’arrivo in stazione, quando sarebbe sufficiente che il controllore a bordo fosse in condizioni di svolgere il lavoro per cui è pagato?
A nome di tutti i passeggeri maltrattati e vessati da Trenitalia, Forza Nuova chiede:
  • rimborso totale di ogni tipo di biglietto in caso di ritardi superiori ai 10’
  • rimborso totale di ogni tipo di biglietto in caso di viaggio su vetture con impianto di riscaldamento/condizionamento malfunzionante o guasto
  • rimborso totale di ogni tipo di biglietto per viaggi su vetture con servizi igienici guasti o inagibili
  • rimborso totale di ogni tipo di biglietto per viaggi effettuati in piedi su vetture sovraffollate e in condizioni di sicurezza precaria
  • di garantire la sicurezza a bordo dei treni serali a rischio
  • di garantire la reperibilità a bordo di un controllore, che svolga le proprie funzioni con professionalità
  • tolleranza zero verso microcriminalità, portoghesi ed accattoni
Non rimborsare i clienti a fronte di un disservizio è disonesto e contro la legge
Vessare i propri clienti è da irresponsabili
Aumentare le tariffe senza dare nulla in cambio è un furto
Non assumersi le proprie responsabilità è poco serio

FORZA NUOVA chiede risposte e fatti concreti!!