Bei tempi quando al cinema Lux andavamo a vedere quei bellissimi, un po trash, capolavori fantademenziali giapponesi tipo Godzilla, King Kong, e via dicendo.
Stamane aprendo il "Levante" e leggendo l'intervista del coordinatore provinciale di AN Gianfranco Gadolla, sono ritornato bambino ed ho visto il buon Gadolla nelle vesti dell'eroe buono che vuole salvare la ns. città dalla furia del mostro cattivo "Marsanilla".
Questa intervista mi ha inoltre posti le seguenti domande:
1) Chi ha ispirato queste dichiarazioni così dure verso Marsano? Gadolla Santa la conosce per via del Carillon, dei bagni Fiore, del Covo e per essere stato ottimo presidente della Sammargheritese negli anni 80. Ma per il resto credo ignori tutto quello che accade, quindi la sua intervista ha avuto un ispiratore in loco.
2) Il Presidente del Circolo di AN era al corrente di questa intervista e del suo contenuto?
3) Cosa si proponeva di ottenere Gadolla, e con lui il suo ispiratore?
Alla prima domanda ho dato semplicisticamente una risposta, nel momento in cui lo stesso Gadolla dice di apprezzare, pur non conoscendolo, il lavoro di "Gente x Santa" e di stimare il suo fondatore Prof. De Marchi
Alla seconda domanda ho risposto andando direttaemnete a sentire ciò che ne pensava il Presidente Sartori (tra l'altro chiamato in ballo nell'intervista, con l'invito a dimettersi dalla Presidenza dell'Aerea Marina di Porotfino, per non collaborare con il "nemico" Marsanilla). Sartori è letteralmente caduto dalle nuvole e, letto l'articolo, mi ha confermato che non condivide quanto in esso contenuto e che a dimettersi non ci pensa nemmeno lontanamente.
Per la terza domanda non ho risposta, credo che se l'intenzione era quella di creare una spaccatura nella maggioranza, il risultato ottenuto è l'esatto contrario.
Gadolla con Fini ha in comune solo il nome (Gianfranco), ma in quanto a carisma e fiuto politico purtroppo ne è molto lontano. Queste uscite servono solo ad isolare ancor di più AN dal resto del centrodestra. Se voleva lavorare ad una soluzione alternativa per il 2009, ha proprio sbagliato strada. Le soluzioni vanno semmai ricercate intessendo rapporti più stretti con gli altri partiti del centrodestra, è un lavoro politico delicato e certe uscite improvvide tendono solo a distruggere e non certo a costruire.
Saluti