Originariamente Scritto da
don rodrigo
Al via la stagione 2008 dell’associazione Rettore Filippo Evola. Tanti gli eventi in programma questa estate, con la compagnia teatrale “Gli attagnaratizzi – la compagnia di Chiara” pronta a recitare un ruolo da protagonista nel palcoscenico estivo non solo di Balestrate ma di tutto il comprensorio. Per il secondo anno consecutivo avrà luogo “venti di sciroccu”, la rassegna di arte e folklore che trasformerà il centro di Balestrate in un salotto dove poter ammirare opere d'arte e spettacoli musicali
Prevista anche una rassegna teatrale di tre giorni, nel corso dei quali si esibiranno altrettante compagnie teatrali di giovani provenienti non solo da Balestrate ma anche da Montelepre e Alcamo. Alla fine una speciale giuria ssegnerà dei premi e dei riconoscimenti agli artisti in erba.
Nel frattempo, gli Attagnaratizzi sono pronti per il nuovo tour estivo con “Amuri di frati”, una commedia che sarà portata in giro per le piazze di Balestrate, Trappeto, Camporeale, Montelepre e Giardinello.
Ma l’appuntamento più vicino è fissato per il 26 giugno, quando avrà luogo un gemellaggio, organizzato dalla locale associazione Auser, con una compagnia ligure.
La ciliegina sulla torta dell’estate degli Attagnaratizzi è senza dubbio la commedia "Amuri ri frati”. Scrivono i giovani della compagnia: “Parlare di questa commedia è come descrivere un angolo della nostra Sicilia con i suoi valori immutabili: la casa, la famiglia, l’amore, le credenze, le superstizioni, i principi morali, le mostarde di ficodindia al sole cocente, ossia l’aria impregnata di zagara, la vista sul mare non ancora inquinato, le alghe secche e lucenti all’ombra di verdi canne mosse dal vento di sabbia, il dolce “rulliu” di un peschereccio che punta la prua verso nuove speranze, un quadro di casa nostra sempre valido e gradito.
Piena di contenuti, tempi e ritmi la commedia riesce ad essere gradevole al primo impatto. È la storia di un buon uomo, benestante e felicemente sposato, il quale ha preso un impegno d’onore con la buonanima di suo padre: non dovrà mai abbandonare la sorella, la dovrà tenere nella sua casa e dovrà possibilmente seguirla fino al matrimonio. La sorella, peraltro bruttina, continua a vestirsi all’antica e a fare la “stuffusa” davanti a qualsiasi “partito” e a qualunque pretendente. Da qui nascono tutti i guai che riteniamo giusto non anticipare. Per tessuto lessicale, impostazione scenica, descrizione ambientali, taglia di personaggi, dialoghi, situazioni ora brillanti, ora patetiche, ora ironiche, la commedia tiene sempre un tono acceso, un ritmo elevato con delle battute esilaranti; una trama davvero coinvolgente che farà divertire un pubblico di qualsiasi età”.
http://www.balestratesi.it/iniziativ...naratizzi.html