La moschea di Colle Val D'Elsa...Ora chi paga?
Gli islamici hanno finito i quattrini (del Monte dei Paschi).Facciamo una premessa: siamo tra coloro che rispettano i vari credi religiosi e le relative dottrine, unica condizione la reciprocità. Ovvero siamo per la libera circolazione delle idee spirituali a condizione che ciò che è consentito a una forma religiosa nel nostro Paese sia altrettanto consentito alla religione cattolica nei Paesi di appartenenza di chi è nostro ospite. Purtroppo basterebbe questa premessa per vietare luoghi di culto islamici in Italia, visto che in troppi loro Stati i Cristiani sono perseguitati o,quanto meno, vivono in semiclandestinità il proprio credo religioso. A chi obiettasse che i musulmani in Italia verrebbero così discriminati, rispondiamo che pensino di pregare Allah affinché renda civili i loro connazionali che restano in Patria ( tolleranza religiosa e rispetto delle donne in primis) e che quando tornano a casa loro in ferie estive si facciano portatori delle istanze di una civiltà tollerante che accetta tutti, ma non ha scritto “giocondo” sulla fronte. Essere tolleranti e aperti al confronto è una cosa, essere “fessi” un’altra. E un caso tipico si può localizzare in Toscana, a Colle Val d’Elsa, dove nel novembre del 2006 sono iniziati i lavori di costruzione della nuova mega Moschea in mezzo alle splendide colline toscane, con Minareto di 24 metri incorporato, il tutto per 200 musulmani residenti in quel territorio.
Qualcosa di spropositato: il tutto iniziò nel 2001, quando il Comune di sinistra stanziò la bellezza di un miliardo e mezzo di vecchie lire per ampliare il già esistente Centro islamico ( composto da appena tre stanze), un passaggio dalle stalle alle stelle… Poi siamo arrivati al progetto della nuova Moschea, costo previsto 1 milione di euro; il cittadino può pensare che se la sarebbe pagata la Comunità islamica… No, per iniziare interviente il Monte dei Paschi di Siena che elargisce la bellezza di 300.000 euro, al resto dovrebbe provvedere una colletta tra islamici.
Bene, il risultato è che, spesi i soldi della banca, ora i lavori da un mese sono fermi per mancanza di fondi, come ammesso dal direttore dei lavori, l’ing. fiorentino Aurelio Fischetti. Non si è conclusa neppure la prima parte dell’opera e manca completamente la seconda (cupola, minareto e giardino con la fontana). Non basta, c’è pure un’ingiunzione di pagamento intimata dal Comune per il mancato saldo del diritto di superficie dell’area dove sta sorgendo la Moschea. Dal novembre 2005 nessun pagamento della Comunità islamica per la cessione del diritto di superficie per 99 anni, a circa undicimila euro l’anno. Pare che l’associazione islamica non abbia neanche mai pagato la concessione edilizia e lo studio di fattibilità, costato 11 milioni delle vecchie lire, sia stato anche quello pagato dal Comune.
Quanto abbia speso per ora la Comunità islamica non è dato sapere, quello che hanno speso gli enti italiani è fin troppo evidente. A che serva poi una Moschea così enorme in mezzo alle colline non è molto chiaro; di certo c’è la denuncia di Magdi Allam che aveva messo in guardia sui legami tra la comunità islamica di Colle Val d’Elsa e l’Ucoi, notoriamente legata ad ambienti estremisti islamici. La stessa popolazione della zona, pur a maggioranza netta di sinistra, ne ha le scatole piene e vale qua la pena ricordare le parole di Oriana Fallaci, a proposito della costruzione della moschea di Colle Val d’Elsa: ” Non voglio vedere questa moschea vicina alla mia casa in Toscana, non voglio vedere un minareto di 24 metri nel paesaggio di Giotto, quando io non posso neppure indossare una croce o portare una Bibbia nel loro Paese. Se sarò ancora viva andrò dai miei amici anarchici a Carrara e con loro prenderò degli esplosivi e la farò saltare in aria “. Una grande provocazione quella di Oriana che fece riflettere in molti, ma il progetto andò avanti lo stesso…per scoprire adesso che i soldi islamici non ci sono mai stati e che quindi il contribuente italiano dovrebbe pure finanziare per altri 700.000 euro l’opera…una tipica squallida storia della Sinistra italiana, in fondo solo una delle tante… decadenza dell’Occidente in tutti i sensi…
Da:http://rfucile.altervista.org/
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