Hai visto troppi film.
Hai visto troppi film.
magari facessero vedere in televisione almeno una volta il capolavoro girato credo in epoca fascista con come attore principale nella parte di Ettore Fieramosca il bravissimo Gino Cervi.
Segnalo sul prossimo numero di Storia in Rete un articolo che ricostruisce la vera storia della disfida tra i cavaglieri italiani e quelli francesi per l'onore d'Italia.
Qui per qualche notizia di base agli sventurati ubriachi di tesi secessioniste:
http://it.wikipedia.org/wiki/Disfida_di_Barletta
NOI SIAMO LA VERA ITALIA !
RICOSTRUIAMO LA NOSTRA PATRIA !
Attualmente l'unità d'italia funziona così: gli amministratori regionali del sud, sia inetti che corrotti fino al midollo, hanno già un discrezionalismo ampissimo, ma agiscono con i soldi del nord, impoverendolo in tutti i sensi.
La loro corruzione e il loro discrezionalismo non potrebbero mai aumentare oltre al livello attuale con federalismo , solo che dovrebbero sostenerlo con i soldi loro; non riesco nemmeno a concepire come una persona nata e vissuta al nord e che non vive di stato possa essere contraria al federalismo dopo 60 anni di unità disastrosa , in ogni caso questa unità forzata, che ormai è colonialismo puro, sta dando il colpo di grazia alle regioni del nord...certo se tu vivi in Francia te ne puoi anche fregare.
Quanto alla legislazione, perchè ostinarsi a governare con leggi uniche delle regioni che hanno evidentemente realtà economiche e sociali diverse?
L'Emilia-Romagna è rossa, crede nell'art 18 , è laicissima ecc....le vogliamo imporre a tutti i costi delle leggi in antitesi con la sua sensibilità per quale motivo? per avere tensioni e insoddisfazione in quella parte di paese?
Viceversa la Lombardia e il Veneto non credono nell'art 18, credono in una politica del lavoro liberale ...vogliamo tarpar loro le ali e frustrarle per soddisfare le sensibilità delle altre regioni italiane? ma per quale assurdo criminale motivo deve essere così?
In Svizzera e negli USA ogni cantone e ogni stato hanno le loro leggi , lì questo modello funziona, e a maggior ragione non può che funzionare anche qui, viceversa una politica unitaria imposta a realtà così tanto diverse come quelle itagliane fallirà sempre, sempre.
Novis forse non sai che non c'è miglior campanilista di chi vive all'estero, io dell'Italia vedo solo i pregi, la mitizzo, ne vanto i profumi, le bellezze, il clima, altro che fregarmene, quando mi dicono che siamo un paese del terzo mondo perchè abbiamo l'immondizia fino al primo piano mi viene voglia di dare un pugno a chi lo dice perchè fanno sempre di tutta l'erba un fascio...
Io sono nato in Emilia e quindi come dici tu sento il bisogno per i popoli del nord del federalismo ma quando vedo a che personaggi inetti verrebbero affidate politiche delicatissime come il lavoro o altro, a come prolifererebbero uffici e ufficetti mi dico "speriamo bene" comuqnue alla base sono per un federalismo se non proprio svizzero, almeno alla tedesca, apprezzo molto la costituzione di quel paese a partire dal sistema elettorale, la composizione delle camere, i poteri del cancelliere, la sfiducia propositiva, insomma secondo me la nostra strada dovrebbe andare verso Berlino
Il federalismo fiscale è una necessità assoluta, forse la prima per una regione come la mia, il fatto che negli anni '90 la Lega ha avuto un exploit pazzesco la dice lunga. Per me non ha nulla a che vedere con lo spirito di unità nazionale (che rimarrebbe tale e quale), guardate i tedeschi, hanno uno stato federale dal 1945 che funziona benissimo e nessuno parla di secessione.