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  1. #41
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    Citazione Originariamente Scritto da Claudia84 Visualizza Messaggio
    Puoi essere più preciso? Cos'è che devo provare?

    L'america spende il 15%
    L'america spende il doppio di Austria, Germania, Francia, Grecia e Italia

    Il fatto della spesa USA più elevata perchè gli ospedali privati imbrogliano è solo una mia teoria (ma scommetto che ci vado vicina)
    Pensateci solo un attimo, quale potrebbe essere il motivo se non quello. Quelli pagano il doppio di noi e la gente gli muore per strada, vuol dire che i loro soldi vanno nel cesso.
    Pensate soltanto alla sicilia, che fa uso di ospedali privati e guarda caso ha i conti in rosso. Semplice coincidenza?

    Ma cosa vuol dire?
    Guarda che lì è TUTTO compreso.
    Qui invece lo Stato spende tot per la sanità,ma dopo sei TU che devi sborsare soldi di tasca tua per la visita specialistica o per l'operazione speciale.
    Negli USA con l'assicurazione sanitaria privata hai tutto compreso.

    Se sommassimo le spese totali dello Stato + quelle fatte privatamente dai cittadini,la spesa italiana sarebbe ben + alta.

  2. #42
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    e se sommassimo la spesa sanitaria USA più i soldi che devi sborsare per avere un'assicurazione decente verrebbe ben di + che qualsiasi somma dell'Italia
    Qua anche le cose che devi pagare di tasca tua costano di meno, perchè il privato non ha il monopolio. 100 euro per una visita specialistica in USA se lo sognano.
    E vuoi mettere avere il medico di famiglia gratis, così sei incoraggiato ad andarci anche per un raffreddore e magari scopri che la tua tossicchia è bronchite/polmonite (mi è successo)
    E poi non è che qui si sia obbligati ad andare dallo specialista. Io ho curato i miei problemi di pelle grazie alla dermatologa della mutua dopo che fior di esperti pagati avevano fallito (e mi davano una pomata che acutizava il mio problema invece di risolverlo ^^)

    E abito nella tanto spernacchiata campania , quindi figurati al nord!

  3. #43
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    Citazione Originariamente Scritto da Dragonball Visualizza Messaggio
    No, perchè le tasse sono molto + alte in Europa.
    Grazie al caz*o...
    Meglio le tasse più alte e l'assistenza sanitaria per tutti che morire per strada perché non puoi permetterti l'assicurazione.

    P.S. informati meglio: molti cittadini americani, che pure hanno l'assicurazione sanitaria, non vengono coperti perché le compagnie assicuratrici sollevano eccezioni per non sborsare i soldi.
    Capisci che finché si tratta di un bollo alla macchina è un conto, quando si tratta di un trapianto di fegato diventa più pesante la cosa.

  4. #44
    Simply...cat!
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    12/1/2008 (8:43) - IL RALLENTAMENTO DELL'ECONOMIA PESA SULLE FINANZE PUBBLICHE
    Usa, Moody's minaccia retrocessione
    Il bilancio di Washington rischia di perdere la tripla "A".
    Merrill Lynch contro il maxibuco


    FRANCESCO SEMPRINI
    NEW YORK
    Le turbolenze finanziarie e il rallentamento dell’economia rischiano di travolgere i conti pubblici degli Stati Uniti. A lanciare l’allarme è la società di rating Moody’s secondo cui il giudizio sul debito americano, stabile dal 1917 alla tripla A - ovvero il gradino più alto della scala di valori - entro dieci anni potrebbe essere ridotto se non saranno avviate significative riforme nel campo della previdenza sanitaria e pensionistica. Il timore degli esperti è che l’allargamento del disavanzo pubblico sul quale gravano capitoli di spesa sempre più onerosi per le casse federali, influisca sulla capacità di ripagare i debiti contratti e sulla secolare leadership economica e finanziaria degli Usa. «L’incidenza dei programmi pensionistici e di assistenza medica rappresenta il più grave rischio per il debito americano nel lungo termine», spiega il consueto rapporto annuale sullo stato di salute dell’economia Usa redatto da Moody’s.

    In particolare le spese legate al «Medicaid» e al «Medicare», ovvero i programmi di assistenza sanitaria per i poveri e gli anziani, causeranno le «pressioni fiscali più pericolose», spiegano gli analisti. «Se entro dieci anni non saranno adottati radicali cambiamenti in questi settori dovremmo prendere in considerazione l’ipotesi di rivedere il giudizio», avverte Steven Hess, capo analista di Moody’s. L’ipotesi getta ombre sinistre sul futuro dell’economia globale: «il giudizio sul debito americano è un’ancora per tutto il sistema finanziario internazionale - prosegue Hess - se venisse ribassato in molti ne pagherebbero le conseguenze». La questione previdenziale è da tempo al centro del dibattito politico ed economico in America dove da tempo si discute sull’opportunità di procedere a una riforma del Social Security (la pensione) e della sanità pubblica.

    Il campanello d’allarme di Moody’s è oggi però più preoccupante non solo perché per la prima volta si profila il rischio concreto di una revisione del giudizio sul debito, ma perché arriva in una fase critica per l’economia americana dove la crisi dei mutui facili e il deterioramento del mercato del credito scoppiati la scorsa estate ne stanno mettendo a dura prova la tenuta. Ed è a causa delle recenti turbolenze finanziarie che Merrill Lynch potrebbe annunciare nuove svalutazioni per 15 miliardi di dollari a causa della eccessiva esposizione sul mercato dei mutui «subprime». L’indiscrezione giunge dalle pagine del New York Times secondo cui la terza banca d’investimento americana pagherebbe così un altro «pesante tributo» dopo i 7,9 miliardi di dollari del terzo trimestre.

    Per far fronte alle mancanza di liquidità l’amministratore delegato John Thain sta valutando il possibile ingresso di capitali di gruppi di private equity o fondi sovrani per circa altri 4 miliardi di dollari, sulla scia di quanto già fatto a dicembre con Tamasek Holdings, finanziaria controllata dal governo di Singapore. Tra le rovine dei «subprime» chi tenta di risollevare le proprie sorti è Countrywide il colosso dei mutui letteralmente piegato dalla crisi creditizia e in seguito alla quale ha registrato una tracollo del titolo passato da 50 dollari agli attuali 7 dollari circa. In suo soccorso è giunta Bank of America che ha deciso di rilevarla per 4,1 miliardi di dollari in azioni, impegnandosi a sostenere contestualmente costi di ristrutturazione per 1,2 miliardi di dollari.

    Si tratta di fatto del compimento di un’operazione iniziata l’anno scorso, quando nel pieno della bufera subprime, Bank of America acquistò una partecipazione pari al 16% del capitale di Countrywide, investendo due miliardi di dollari. La manovra da sola però non è stata sufficiente e il gruppo bancario ha deciso di acquisire il completo controllo della società divenendo il primo operatore dei mutui del Paese. In base ai termini dell’accordo, gli azionisti riceveranno 0,1822 azioni di Bank America per ogni azione di Countrywide in loro possesso, pari a un valore di 7,16 dollari. Nel corso del 2008 Bank of America gestirà Countrywide separatamente per procedere poi all’integrazione definitiva all’inizio del 2009.
    http://www.lastampa.it/redazione/cms...9211girata.asp

  5. #45
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    Citazione Originariamente Scritto da Claudia84 Visualizza Messaggio
    Puoi essere più preciso? Cos'è che devo provare?

    L'america spende il 15%
    L'america spende il doppio di Austria, Germania, Francia, Grecia e Italia

    Il fatto della spesa USA più elevata perchè gli ospedali privati imbrogliano è solo una mia teoria (ma scommetto che ci vado vicina)
    Pensateci solo un attimo, quale potrebbe essere il motivo se non quello. Quelli pagano il doppio di noi e la gente gli muore per strada, vuol dire che i loro soldi vanno nel cesso.
    Pensate soltanto alla sicilia, che fa uso di ospedali privati e guarda caso ha i conti in rosso. Semplice coincidenza?
    Non è una teoria: il sistema sanitario americano è truccato, e notevolmente inefficiente. I medici si sono sempre opposti a una sua pubblicizzazione sostenendo fosse l'anticamera della rivoluzione bolscevica

 

 
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