CASO ARCIVIERI: DALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI PERUGIA PARTONO I PRIMI AVVISI DI GARANZIA?
di lia nassuato
Paolo Arcivieri, certo della sua completa innocenza, convinto di essere stato soggetto di forte ingiustizia, si è rivolto il 6 dicembre 2006 alla Procura della Repubblica Perugia.
Una prima volta, come ci è stato ben spiegato dall'Avvocato Domenico Mariani, presentando solo qualche brogliaccio di intercettazioni dalle quali, però, sembrava emergere che qualche cosa di anomalo fosse stato posto in essere dal signor Lotito, dalle istituzioni dello Stato e da Magistrati, per poter arrivare, a tutti i costi, a quello che poi è stato l'arresto di Arcivieri.
In seguito sono state presentate documentazioni più dettagliate, accompagnate dai cd delle intercettazioni.
Nessuna denuncia, si chiedeva alla procura di Perugia la decisione di intervenire, qualora, dopo un attento esame del materiale presentato, si riscontrasse uno scorretto comportamento dei soggetti nominati.
Il risultato è stato:
"Dal registro generale delle Notizie di reato della Procura della repubblica presso il Tribunale di Perugia, risultano le seguenti iscrizioni suscettibili di comunicazione:
Il nominativo di ARCIVIERI Paolo, nato a Roma il 29/06/19666, risulta iscritto:
-QUALE PERSONA OFFESA nell'ambito del Procedimento N. 9864/2007 RG.N.R.MOD 21; fascicolo assegnato al Sostituto Dr. Sergio Sottani.
Dopo questo primo atto, sembrerebbe (il condizionale, al momento, è d'obbligo n.d.r.) che la Procura della repubblica abbia già inviato avvisi di garanzia ad alcuni Magistrati della Procura di Roma.