Purtroppo la parabola di Mel Gibson è in declino, questo mi dispiace molto.
Purtroppo la parabola di Mel Gibson è in declino, questo mi dispiace molto.
ϟ qualis vibrans
Chissà perché tendono a nascondere particolari così rilevanti...
"Per tutto il pensiero occidentale, ignorare il suo Medioevo significa ignorare se stesso" - Étienne Gilson
"Se commettiamo ingiustizia, Dio ci lascerà senza musica" - Cassiodoro.
"Per tutto il pensiero occidentale, ignorare il suo Medioevo significa ignorare se stesso" - Étienne Gilson
"Se commettiamo ingiustizia, Dio ci lascerà senza musica" - Cassiodoro.
C'è più che altro da sperare in Silence.
Dicono che viaggiare sviluppa l'intelligenza. Ma si dimentica sempre di dire che l'intelligenza bisogna averla già prima.-.G. K. Chesterton
Silence Un film di Martin Scorsese. Con Andrew Garfield, Adam Driver, Liam Neeson, Tadanobu Asano, Ciarán Hinds. continua»
Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 161 min. - USA2016. - 01 Distribution uscita giovedì 12 gennaio 2017. MYMONETRO Silence valutazione media: 3,50 su 1 recensione.
3. Due giovani gesuiti, Padre Rodrigues e Padre Garupe, rifiutano di credere alla notizia che il loro maestro spirituale, Padre Ferreira, partito per il Giappone con la missione di convertirne gli abitanti al cristianesimo, abbia commesso apostasia, ovvero abbia rinnegato la propria fede abbandonandola in modo definitivo. I due decidono dunque di partire per l'Estremo Oriente, pur sapendo che in Giappone i cristiani sono ferocemente perseguitati e chiunque possieda anche solo un simbolo della fede di importazione viene sottoposto alle più crudeli torture. Una volta arrivati troveranno come improbabile guida il contadino Kichijiro, un ubriacone che ha ripetutamente tradito i cristiani, pur avendo abbracciato il loro credo.
Martin Scorsese ha impiegato quasi trent'anni per portare sul grande schermo il romanzo "Silenzio" dello scrittore giapponese di religione cristiana Shusaku Endo, basato in parte sulla storia di personaggi realmente esistiti come Padre Christovao Ferreira e il gesuita italiano Giuseppe Chiara, su cui Endo ha modellato il personaggio di Padre Rodrigues. La lentezza nel concretizzarsi del progetto è derivata non solo dalle innumerevoli difficoltà produttive e defezioni del cast (che un tempo comprendeva Daniel Day-Lewis e Benicio del Toro) ma soprattutto dal fatto che, come ha dichiarato lui stesso, il regista non era pronto a cimentarsi in modo così diretto con il tema che gli sta più a cuore: il rapporto dell'uomo con la fede. Un tema che aveva già affrontato esplicitamente in almeno due film, L'ultima tentazione di Cristo e Kundun, ma che a ben guardare sottende tutta la sua opera.
Gran parte del cinema di Scorsese è infatti imperniato sul rapporto fra peccato e redenzione alla luce della sua formazione cattolica. In quest'ottica il personaggio di Kichijiro è già in parte contenuto in quello di Charlie, il protagonista di Mean Streets, che rinegozia la sua verginità nel confessionale pur rendendosi conto che l'unica a poterlo punire per i suoi peccati è la sua coscienza. Come Pietro nel Vangelo, Kichijiro (non a caso interpretato da una star carismatica, Tadanobu Asano, che rimpiazza l'altra superstar precedentemente associata con il film, Ken Watanabe) incarna la fragilità umana, con la quale è più facile rapportarsi che con la santità incrollabile di Gesù, che infatti suscita la nostra empatia soprattutto nel momento in cui si rivolge al cielo dicendo: "Padre, perché mi hai abbandonato?". Quello dell'abbandono è un altro tema portante di Silence: non solo l'abbandono della fede ma anche la capacità di abbandonarsi completamente alla fede, e il sentirsi abbandonato da un Dio il cui silenzio è talvolta assordante. Ognuna delle torture cui padre Rodrigues, l'io narrante della storia, verrà sottoposto mette alla prova non solo la sua fede ma la sua visione del mondo, l'idea stessa che esista una verità assoluta valida per tutti, e la legittimità di imporla agli altri, esponendoli a pericolo di vita. Dopo averci fatto immedesimare nelle lodevoli intenzioni di Rodrigues, infatti, Scorsese ribalta più e più volte la prospettiva, mostrandoci come, dal punto di vista giapponese, l'attività missionaria contenesse in sé una volontà colonizzatrice e una mancanza di comprensione e rispetto della cultura locale. In questo senso Scorsese costruisce un film binario e palindromo, anticipato visivamente da alcune immagini (come la scala effetto fish eye di una delle sequenze iniziali), che consente una doppia e opposta lettura della vicenda narrata.
L'inquisitore in cui il giovane gesuita si imbatterà, Inoue Masashige, che nella versione originale parla l'inglese come se lo avesse imparato dai western, è da un lato un cattivo cinematografico di perfetta perfidia, dall'altro è portavoce di domande legittime sull'arroganza squisitamente occidentale dei predicatori cristiani, pronti a sacrificare al loro Dio il quieto vivere di una popolazione di contadini analfabeti. E di nuovo Scorsese ribalta la prospettiva, mostrandoci come quegli stessi contadini, oppressi da un regime totalitario che li tratta come bestie, trovino nel messaggio cristiano un'opportunità di riscatto nella promessa di quella vita eterna in cui non saranno più gli ultimi.
Silence equivale ad uno degli esercizi spirituali prescritti da Ignazio da Loyola, il fondatore della Compagnia di Gesù (esercizi praticati da Andrew Garfield, che interpreta Padre Rodrigues, prima di iniziare le riprese), ma è soprattutto un atto di dolore che va recitato fino in fondo. Allo spettatore richiede attenzione, pazienza, riflessione: tutto ciò cui il cinema più spettacolare, compreso quello di Scorsese, ci ha disabituato. Silence ha bisogno del tempo di una (silenziosa) sedimentazione interiore perché è un racconto tanto infinitamente stratificato quanto visivamente disadorno, nonostante le magnifiche scenografie di Dante Ferretti, che ha ricostruito dal nulla villaggi secenteschi, taverne, avanposti imperiali e squallide galere. Dopo la corsa adrenalinica dietro alle illusioni di un capitalismo sfrenato di Wolf of Wall Street, Scorsese inverte il passo e la direzione, scavando in profondità nella natura complessa dell'uomo, alla ricerca della sua umanità. Ricondurre meramente il film all'attualità, collegandolo ai preti cristiani massacrati in varie parti del mondo o alla furia distruttrice dei fanatismi religiosi contemporanei, sarebbe riduttivo, perché il discorso di Scorsese è ben più radicale.
Silence è una parabola quietamente potente, di quelle che riescono a insinuarsi sotto le resistenze razionali per penetrare nell'inconscio e allargarsi nelle coscienze di chi guarda, lavorando sulla nostra presunzione di avere già capito tutto, di sapere con certezza che cosa sia giusto e da che parte stiano il Bene e il Male.
Silence (2016) - MYmovies.it
Dicono sia un'esaltazione dell'apostasia
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Intervista a Scorsese
ESCLUSIVO | «SILENCE». Intervista a Martin Scorsese | La Civiltà Cattolica
ϟ qualis vibrans
"The War of the Vendéè" del 2012 e "The hidden rebellion. A Secret Story of the French Revolution" del 2016 qualcuno li ha visti?
Ed il vecchio "I ribelli della Vandea" / "Les Chouans" del 1946 o 1948?
Il film ''Cristiada'' sui cattolici messicani l'ho apprezzato molto; questi sono all'altezza anche loro?
Vorrei sapere se vale la pena guardarli e se sono buoni film cattolici, storicamente attendibili, di qualità e valore...
Qui alcune recensioni:
http://www.iltimone.org/news-timone/...ullepopea-dei/
"«The hidden rebellion», un nuovo film sull’epopea dei cattolici della Vandea. Per non dimenticare
The War of the Vendéè, uscito nel 2012, per la regia di Jim Morlino, è stato vincitore del premio come migliore film per giovani al Mirabile Dictu-International Catholic Film Festival (nel video qui a fianco il trailer).
Ora lo stesso Morlino insieme al produttore Daniel Rabourdin ha completato un altro un film (qui a fianco il trailer) sempre sull’epopea dei cattolici vandeani, The Hidden Rebellion. Per non dimenticare e per far sapere".
http://www.nazionefutura.it/attualit...-della-vandea/
"Il primo genocidio moderno: esce il film sui martiri cattolici della Vandea"
http://www.editorialeilgiglio.it/fil...of-the-vendee/
"THE WAR OF THE VENDÉE – LA GUERRA DI VANDEA"
https://www.hiddenrebellion.com/
Un film sulla Vandea e sulla gloriosa Contro-Rivoluzione Vandeana di Mel Gibson sarebbe stupendo...
Però ormai dubito che lo farà...
Mel Gibson alla fine non ha più fatto neanche il film anti-risorgimentale sull'unificazione centralista artificiale massonica ed anti-cattolica d'Italia, anche se l'intenzione era quella pare che vi abbia rinunciato perché a pochi sarebbe interessato dal punto di vista storico e quindi per meri problemi di sostegno economico-finanziario, così almeno avevo letto in passato; però in compenso pare che stia preparando il nuovo e secondo film che sarà il proseguimento del primo "The Passion", sulla Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo...
«La Passione di Cristo / The Passion of the Christ» di Mel Gibson del 2004 è stato un ottimo film che (oltre ad aver contribuito alla mia personale conversione al Cristianesimo e Cattolicesimo Romano) ha mostrato la realtà storica conforme ai Vangeli; pare che uscirà il seguito/sequel per Pasqua 2020, almeno all'inizio era prevista tale data, o più probabilmente ormai per Pasqua 2021 e sarà intitolato:
«La passione di Cristo: Resurrezione / The Passion of the Christ: Resurrection»...
https://www.agerecontra.it/2020/01/l...di-mel-gibson/
"La Resurrezione di Cristo: il nuovo film di Mel Gibson 13 GENNAIO 2020 DA STAFF "CHRISTUS REX"
Un film che descrive minuziosamente l’angoscia provata dai discepoli di Cristo nei tre giorni che vanno dalla Crocifissione alla Resurrezione. «La Passione di Cristo 2: Resurrezione», il nuovo film di Mel Gibson, continuazione de «La Passione di Cristo», sarà proiettato al cinema solo per la prossima Settimana Santa. Anche il precedente film è uscito durante la Settimana Santa, registrando un incasso a livello internazionale pari a 611.899.420 dollari. Pure per questo motivo, il regista deciso di fare allo stesso modo col nuovo film.
IL CAST
Compariranno sul grande schermo, gli stessi attori, impegnati nel cast principale de «La Passione…», ovvero: Jim Caviezel (nel ruolo di Gesù), Maia Morgenstern, Christo Jivkov e Francesco De Vito.
CURIOSITÀ SUL FILM
Per la prima volta nella storia del cinema, vengono rappresentati i tre giorni successivi alla morte di Cristo. Il nuovo episodio comincia là dove era finito il primo, ovvero con la sepoltura di Cristo, narrando quindi momento per momento i tre giorni della morte di Cristo.
Tra gli altri episodi narrati, anche gli intrighi del palazzo di Erode e la Domenica della Resurrezione a Gerusalemme. Inoltre, il regista non ha dimenticato tematiche forti come: il potere, l’avidità e l’ambizione di alcuni dei personaggi coinvolti nella crocifissione come Ponzio Pilato, Caifa e Giuda."
https://vocecontrocorrente.it/la-res...mpaign=Filippa
https://www.agerecontra.it/2014/09/hutton-gibson/
https://promariana.wordpress.com/tag/hutton-gibson/
Nel frattempo si legga o rilegga lo speciale dedicato a "THE PASSION" di MEL GIBSON sul vecchio numero 57 di "SODALITIUM":
http://www.sodalitium.biz/sodalitium_pdf/57.pdf
«Dossier sul film “La Passione”.
Editoriale
DOSSIER sul film “La Passione”
Qualche riflessione sul film “La Passione di Cristo”
Una recensione del film “La passione di Cristo”
“La Passione” è conforme alla Scrittura…
Il film di Mel Gibson e la divinità di Gesù
Per saperne di più»
ONORE A MEL GIBSON (preghiamo e speriamo che si penta e riprenda dai suoi tanti errori e vizi a livello personale!) ED ANCHE A SUO PADRE HUTTON - vecchissimo ultracentenario (Peekskill, 26 agosto 1918) nonché cattolico integrale "sedevacantista" della prima ora, buon amico del compianto comandante d’aviazione civile e grande scrittore italo-brasiliano Arai Daniele (San Paolo, 13 maggio 1934 - Aljustrel / Fatima, 25 novembre 2017: R.I.P.) - buon sangue non mente!!!
Lodato sempre sia il Santissimo nome di Gesù, Giuseppe e Maria!!!
CHRISTUS VINCIT, CHRISTUS REGNAT, CHRISTUS IMPERAT!!!
Luca, SURSUM CORDA – HABEMUS AD DOMINUM!!!
ADDIO GIUSEPPE, amico mio, sono LUCA e nel mio CUORE sarai sempre PRESENTE!
«Réquiem aetérnam dona ei, Dómine, et lux perpétua lúceat ei. Requiéscat in pace. Amen.»
SURSUM CORDA - HABEMUS AD DOMINUM!!! A.M.D.G.!!!