Le grandi trame. Fiorani, Mxp, Spazzatura

[Luca]

www.varesenews.it

Fiorani Malpensa e Monnezza
Egregio direttore,

Una volta l’interrogatorio dell’ex banchiere Fiorani a Varese sarebbe finito in prima pagina sui quotidiani nazionali, o almeno su quelli un po’ pendenti a sinistra. Sì perché di cose curiose ce ne sono parecchie, a cominciare dalla “triangolazione” dei 50.000 euro portati in ufficio a Giorgetti (che non ha accettato,ma neppure denunciato la mazzetta e ha suggerito di girare il “regalo” a una società amica) per finire con la scoperta che Maroni, da Ministro del Lavoro, faceva pressioni su Fiorani per sponsorizzare una barca a vela che correva la lussuosa Coppa Louis Vuitton.Una barca, la +39, che di padano nulla aveva (a partire dal nome mutuato dall’italianissimo prefisso nazionale) e dall’altro sponsor , la Regione Sicilia del chiacchieratissimo Totò Cuffaro che vide poi la +39 diventare, a sua volta, lo sponsor del Palermo Calcio.
Intrecci inimmaginabili che, a quanto pare, portarono a quella impresa sportiva qualcosa come 35 milioni di euro di finanziamenti che forse potevano servire di più per le infrastrutture del Nord, i poveri del Nord, o una qualsiasi di quelle tante emergenze del Nord di cui la Lega si riempie la bocca, predicando bene e razzolando molto meno bene.
Sia come sia, il Procuratore capo di Varese dichiara oggi al Corriere che "Fiorani è lo snodo fondamentale tra le società di Sogliano indagato per riciclaggio e la Lega Nord" ma la notizia viene relegata alle pagine regionali del Corsera e non viene manco menzionata da Repubblica e altri, come per non irritare qualcuno nel momento meno opportuno.
Non è che per caso sono vere le voci di chi, dopo l’incontro a Roma, parla di uno scambio di favori tra Bossi e Prodi che prevede un’apertura del governo alle pretese leghiste su Malpensa in cambio di una protesta solo di facciata quando arriverà un po’ di pattume napoletano?
L’improvvisa ricomparsa sulla scena di Toto e di AirOne allora non è forse casuale, ma se così fosse il rischio è doppio perché, se scappa Air France, oltre alla monezza avremmo anche il bidone.
P.S. E’ possibile ricordare che i Bossi, i Maroni, i Giorgetti, i Bonomi, erano quelli che sostenevano che Alitalia poteva essere comprata dalla compagnia “Volare” che secondo loro era il prototipo della solida compagnia del Nord? E’ possibile ricordare che Volare fallì miseramente, fu sostenuta con aiuti di Stato decisi da Maroni in deroga alla Legge Marzano e poi venduta a quella Alitalia che avrebbe dovuto comprare? E’ possibile rammentare che questi signori sono gli stessi che oggi sostengono senza esitazioni AirOne pur sapendo che tra un anno si rischia di chiudere veramente baracca e burattini?
Venerdi 11 Gennaio 2008
Max Ferrari Fronte Lombardia

[rosannasapori (POL)]

adesso si scatenano i soliti...ce l'hai con la Lega perchè non ti han fatto parlamentare ecc...Max perchè non posti anche la proposta di legge fatta da Brigandì e Co. sull'impossibilità di pignorare lo stipendio ai parlamentari?
Ci sentiamo prossimamente per altri collegamenti telefonici da TNE

[MacBraveHeart]

Ma lasciali dire.Comunque per ora le ipotesi di uno scambio pattume-Malpensa rimangono solo maliziose congetture di chi sa come ragionano ed è convinto che ci stiano pensando. Poi magari non arrivano ad osare tanto. I fatti oggetto delle inchieste di Varese invece sono sconcertanti e ingiustificabili realtà legate all'immonda vicenda CrediNord e sono solo la punta dell'iceberg.

[Eridano]

Max perchè non posti anche la proposta di legge fatta da Brigandì e Co. sull'impossibilità di pignorare lo stipendio ai parlamentari?

Sarebbe veramente interessante vederla.

[marcagioiosa (POL)]

www.varesenews.it

Fiorani Malpensa e Monnezza
Egregio direttore,

Una volta l’interrogatorio dell’ex banchiere Fiorani a Varese sarebbe finito in prima pagina sui quotidiani nazionali, o almeno su quelli un po’ pendenti a sinistra. Sì perché di cose curiose ce ne sono parecchie, a cominciare dalla “triangolazione” dei 50.000 euro portati in ufficio a Giorgetti (che non ha accettato,ma neppure denunciato la mazzetta e ha suggerito di girare il “regalo” a una società amica) per finire con la scoperta che Maroni, da Ministro del Lavoro, faceva pressioni su Fiorani per sponsorizzare una barca a vela che correva la lussuosa Coppa Louis Vuitton.Una barca, la +39, che di padano nulla aveva (a partire dal nome mutuato dall’italianissimo prefisso nazionale) e dall’altro sponsor , la Regione Sicilia del chiacchieratissimo Totò Cuffaro che vide poi la +39 diventare, a sua volta, lo sponsor del Palermo Calcio.
Intrecci inimmaginabili che, a quanto pare, portarono a quella impresa sportiva qualcosa come 35 milioni di euro di finanziamenti che forse potevano servire di più per le infrastrutture del Nord, i poveri del Nord, o una qualsiasi di quelle tante emergenze del Nord di cui la Lega si riempie la bocca, predicando bene e razzolando molto meno bene.
Sia come sia, il Procuratore capo di Varese dichiara oggi al Corriere che "Fiorani è lo snodo fondamentale tra le società di Sogliano indagato per riciclaggio e la Lega Nord" ma la notizia viene relegata alle pagine regionali del Corsera e non viene manco menzionata da Repubblica e altri, come per non irritare qualcuno nel momento meno opportuno.
Non è che per caso sono vere le voci di chi, dopo l’incontro a Roma, parla di uno scambio di favori tra Bossi e Prodi che prevede un’apertura del governo alle pretese leghiste su Malpensa in cambio di una protesta solo di facciata quando arriverà un po’ di pattume napoletano?
L’improvvisa ricomparsa sulla scena di Toto e di AirOne allora non è forse casuale, ma se così fosse il rischio è doppio perché, se scappa Air France, oltre alla monezza avremmo anche il bidone.
P.S. E’ possibile ricordare che i Bossi, i Maroni, i Giorgetti, i Bonomi, erano quelli che sostenevano che Alitalia poteva essere comprata dalla compagnia “Volare” che secondo loro era il prototipo della solida compagnia del Nord? E’ possibile ricordare che Volare fallì miseramente, fu sostenuta con aiuti di Stato decisi da Maroni in deroga alla Legge Marzano e poi venduta a quella Alitalia che avrebbe dovuto comprare? E’ possibile rammentare che questi signori sono gli stessi che oggi sostengono senza esitazioni AirOne pur sapendo che tra un anno si rischia di chiudere veramente baracca e burattini?
Venerdi 11 Gennaio 2008
Max Ferrari Fronte Lombardia

Volare, impresa che si basava sulla sola forza economica di un imprenditore veneto, è fallita per le aggressioni della cosiddetta compagnia di bandiera, quella i cui buchi di bilancio sono stati per anni coperti con le tasse dei Padani, che Bonomi presiedette fino a quando non fu fatto dimettere perchè il suo piano di risanamento non andava bene ai romani che hanno sempre usato Alitaglia come serbatoio di consenso elettorale. Quella stessa Alitaglia che ha fatto concorrenza sleale alla ugualmente veneta Alpi Eagles francobollando, pur perdendoci, i voli da Venezia a Roma e ritorno, per impedire che sulle rotte più remunerative nascesse una vera alternativa al carrozzone volante romano. Il caso Malpensa e la chiara volontà di azzoppare l'hub lombardo congelando gli slot che passerebbero in mano di Air France la dice lunga sulle precisa volontà del potere itagliano di tenere sottomessa la Padania ai giochi di potere del centralismo affaristico. Pensare in modo diverso, anche solo per puro spirito antileghista, è profondamente ANTIPADANO!
Di più, è da collaborazionisti!!!

[Luca]

Hanno parlato i primi collaborazionisti...ma venite giù dal pero...per favore...

[marcagioiosa (POL)]

Hanno parlato i primi collaborazionisti...ma venite giù dal pero...per favore...

Tre volte sulle sei che son passato dal CDG mi hanno perso i bagagli. Adesso lo evito accuratamente, preferendo Malpensa o Frankfurt. Pensare di consegnare Malpensa ad Air France che poi lo affosserà a favore di Parigi o Amsterdam (che è un buon aeroporto per esperienza personale, ma troppo decentrato per noi Padani), al di là del faziosismo antileghista, è ANTIPADANO. Punto! Ovvero è contro gli interessi dei Padani come me che non sono di certo pochi e, vedi il caso, devono anche viaggiare per lavoro e non solo per andare a Sharm o alle Maldive con i charter che resterebbero a Malpensa.

[Luca]

Nessun faziosismo antileghista (ci fanno pena), nessuna antipadanità. Oggi, se non si vive sulla luna o in Veneto, un lombardo sa benissimo che giri di interessi itagliani (e collaborazionisti) girano intorno a quello scalo. Sparigliare le carte, passarne la gestione a stranieri (tanto quanto straniero è Airone ma almeno questi conoscono il mestiere) significa favorire l'intero riassetto del settore, riportare Malpensa ad un ruolo più realistico e funzionale al contempo. Il resto sono illazioni, orecchiamenti dalla carta stampata prezzolata, prese di posizione per Partito preso. Tutto qui. Un vero movimento indipendentista DEVE operare politicamente come sta operando il Fronte Lombardia in queste settimane. Una politica che vola alto e che è almeno è una testimonianza di fedeltà a favore del nostro popolo, in mezzo ad una pletora di mezzani, ballerine e imbecilli.

[semipadano (POL)]

Tre volte sulle sei che son passato dal CDG mi hanno perso i bagagli. Adesso lo evito accuratamente, preferendo Malpensa o Frankfurt. Pensare di consegnare Malpensa ad Air France che poi lo affosserà a favore di Parigi o Amsterdam (che è un buon aeroporto per esperienza personale, ma troppo decentrato per noi Padani), al di là del faziosismo antileghista, è ANTIPADANO. Punto! Ovvero è contro gli interessi dei Padani come me che non sono di certo pochi e, vedi il caso, devono anche viaggiare per lavoro e non solo per andare a Sharm o alle Maldive con i charter che resterebbero a Malpensa.

su Malpensa mi trovo d'accordo, anche se continuo a pensare che i leghisti siano stati tra i protagonisti dello sfascio e del mercimonio di posti e cariche. Ma non sono d'accordo con Max che MXP debba essere ridimensionata per diventare uno scalo a misura della provincia varesotta. Questa è mancanza di visione. Occorre certamente affrontare i problemi delle popolazioni vicine all'aeroporto, e studiare forme di sostegno e compensazione (si chiama federalismo), ma qui c'è in gioco anche dell'altro e molto molto importante. Ci stanno mettendo sotto TUTTI per altri 20 o trent'anni. in altre parole, ci stanno ammazzando economicamente. La francia, in particolare quella del sud, ha sempre temuto lo sviluppo economico delle regioni padanoalpine. L'air france è il sicario di sarkozy.

[marcagioiosa (POL)]

su Malpensa mi trovo d'accordo, anche se continuo a pensare che i leghisti siano stati tra i protagonisti dello sfascio e del mercimonio di posti e cariche. Ma non sono d'accordo con Max che MXP debba essere ridimensionata per diventare uno scalo a misura della provincia varesotta. Questa è mancanza di visione. Occorre certamente affrontare i problemi delle popolazioni vicine all'aeroporto, e studiare forme di sostegno e compensazione (si chiama federalismo), ma qui c'è in gioco anche dell'altro e molto molto importante. Ci stanno mettendo sotto TUTTI per altri 20 o trent'anni. in altre parole, ci stanno ammazzando economicamente. La francia, in particolare quella del sud, ha sempre temuto lo sviluppo economico delle regioni padanoalpine. L'air france è il sicario di sarkozy.

Finalmente qualcuno che usa la melonera!