Infatti ha nominato Ministro un politico impresentabile sotto ogni profilo come Mastella proprio perchè aveva bisogno di qualquno che si sporcasse le mani lasciando pulite quelle dei suoi colleghi di coalizioneScritto in origine da brunik
4)Prodi non ha mai rubato una lira
Il Ministro della Giustizia si è doverosamente dimesso (era ora, speriamo non ci ripensi come al solito).
Il Presidente del Consiglio di Stato, il vertice della suprema magistratura amministrativa, che fa?
Non è il caso che si tolga doverosamente dai cosiddetti anche lui?
Deve sospenderlo il CSM? Figuriamoci, Mancino ha già solidarizzato con Mastella, non mancherà di farlo con i magistrati coinvolti nell'inchiesta.
Anzi, non è neanche competenza del CSM, ma del Consiglio di Stato stesso...stiamo freschi.
Invece si preparano bastonate sui denti per Forleo, De Magistris ed i PM di Santa Maria Capua Vetere...
Ma infine cosa c'è da stupirsi?
Il Consiglio di Stato non verrà certo intaccato nel suo prestigio, che anzi ha ricevuto ulteriore lustro dalla nomina a Consigliere di Stato del gen. Pollari del SISMI, persona così assolutamente estranea a procedimenti giudiziari che il Governo Prodi ha pensato bene di mettero a fare il Magistrato, dopo che Berlusconi lo aveva scelto per occuparsi dei servizi segreti.
E che dire della Corte dei Conti? Poteva ricevere altrettanto prestigio con la nomina offerta dal governo Prodi al gen. Speciale, altra personcina al di sopra di ogni sospetto che Berlusconi aveva già piazzato al vertice della Guardia di Finanza...peccato, sarà per un'altra volta.
''A fronte delle annunciate dimissioni di Mastella dalla carica che occupava indegnamente, dimissioni da lui stesso piu’ volte minacciate a scopo di ricatto verso il governo e purtroppo mai attuate, la solidarieta’ di Berlusconi e del suo partito era attesa e ovvia.
Si tratta infatti di una "solidarieta’ di scambio", necessaria all’interno di un Parlamento in cui tra prescritti, inquisiti, gia’ condannati nei primi gradi di giudizio, graziati da leggi ad personam e via andando, pochi sono quelli a cui non convenga procurarsi una gratitudine dai colleghi ad uso futuro.
Anche la solidarieta’ di Prodi era scontata. Mastella gli ha fatto infatti finora da testa di ariete nell’opera di attacco e di imbavagliamento della magistratura che ha radici e motivi profonde, cioe’ la ferita ancora aperta dell’azzeramento della classe politica, logica conseguenza delle inchieste della magistratura ai tempi ormai lontani di "Mani pulite", e la necessita’ di far si che una stagione del genere non possa piu’ ripetersi.''
Salvatore Borsellino
http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=398223
Roma, 12:29
MASTELLA: NON VOGLIO ESSERE UNO DELLA CASTA
"Non voglio essere uno della casta, ma un cittadino comune". Cosi' Clemente Mastella, ha spiegato durante una conferenza stampa, le ragioni per cui ha deciso di comfermare le sue dimissioni da ministro della Giustizia.
Ah, ma se vuoi essere un cittadino comune ti devi dimettere anche da parlamentare, bello mio...
...altrimenti le tue intercettazioni finiscono nel cesso come quelle di D'Alema, oppure ti fai scudo dell'immunità parlamentare come hanno fatto Previti e C. fino ad intervenuta prescizione.
Poi il cittadino comune dalle tue parti non sta nella villa di Ceppaloni ma viaggia fra cumuli di spazzatura, discariche abusive, ospedali da terzo mondo ecc. ecc.
....accomodati pure
la percentuale di schede nulle DOVREBBE per giustizia o-b-i-e-t-t-i-v-a (non si capisce quali altre prove ci vogliano) essere superiore al 90 %, ma accade che per un piatto di lenticchie un cittadino, che magari 'tiene famiglia', convincendosi fatalisticamente che la disgrazia è inevitabile, decida di votare l'uno o l'altro..... ma questo piatto di lenticchie vale davvero tutto questo, dall'indulto all'immondizia all'arroganza e all'impunità dei potenti?
se un singolo non si interroga davvero su questo, gli appelli e le evidenze non riusciranno mai a scalfirlo, andrà comunque a mettere la sua brava scheda nell'urna.....
Io sono di sinistra, ma dopo il caso Unipol-Bnl ho aperto gli occhi, si è capito veramente che cos'è il sistema di potere dei DS prima e del PD oggi, poi con l'eliminazione forzata di quest'autunno del gip Clementina Forleo che stava scavando troppo affondo negli affari sporchi di D'Alema & C. si è ucciso il principio democratico di separazione dei poteri.
Il PD nasce quindi, con il sacrificio di uno dei maggiori magistrati italiani e chi non ti dice che l'attacco a Mastella non sia fatto anche in funzione di arginare le responsabilità di Bassolino & C. (PD) nella conduzione (disastrosa) decennale della Campania, ovvero il suo feudo...
Un'altra sparata fresca fresca:
122 Mastella: "Nessuno si permetta di giudicare"
"Sono fiero mio partito - ha aggiunto - e voglio ricordare il mio gruppo parlamentare che non ha persone inquisite. Credo sia uno dei pochi partiti".
...ma se il primo è lui, indagato da mesi a Catanzaro e da ieri anche a Santa Maria C.V.