La notizia diramata oggi dal sito internet del gruppo islamico
I Fratelli Musulmani, organizzazione islamica egiziana messa al bando dalle autorità del Paese, accusano la polizia di "terrorizzare" donne e bambini e compiere "arresti arbitrari" durante le irruzioni nelle case degli appartenenti al movimento. Il gruppo, fondato nel 1928 da Hassan Al-Banna, ha riferito oggi che le incursioni avvengono periodicamente, e, a quanto si legge nel sito internet del movimento islamico, secondo i Fratelli Musulmani le azioni della polizia potrebbero innescare ulteriori tensioni. L'organizzazione accusa poi le forze dell'ordine di compiere furti nelle case degli appartenenti al gruppo, mentre alcune organizzazioni in difesa dei diritti umani hanno mosso critiche nei confronti dell'operato del governo. Al momento, le autorità egiziane non hanno ancora fornito risposte ufficiali alle accuse.
PeaceReporter - Egitto, Fratelli Musulmani accusano abusi della polizia