Berlusconi chiude alla Bianco.

[Maximilien]

Berlusconi chiude alla bozza Bianco
"A questo punto meglio referendum"


ROMA - "A questo punto credo sia meglio il referendum e credo che si vada verso il referendum". Lo ha detto Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia sottolineando che "neanche il Pd può volere questa bozza Bianco che è stata ribaltata".

"Adesso vediamo - ha proseguito il Cavaliere - ma credo che quello del voto sui quesiti sia lo sbocco necessario". Per poi ripetere che l'attuale testo in esame in Commissione non rispecchia l'intesa raggiunta originariamente con il Partito Democratico.

fonte:www.repubblica.it

[Uroboro]

Berlusconi chiude alla bozza Bianco
"A questo punto meglio referendum"


ROMA - "A questo punto credo sia meglio il referendum e credo che si vada verso il referendum". Lo ha detto Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia sottolineando che "neanche il Pd può volere questa bozza Bianco che è stata ribaltata".

"Adesso vediamo - ha proseguito il Cavaliere - ma credo che quello del voto sui quesiti sia lo sbocco necessario". Per poi ripetere che l'attuale testo in esame in Commissione non rispecchia l'intesa raggiunta originariamente con il Partito Democratico.

fonte:www.repubblica.it

è probabile che come un orologio rotto segna l'ora giusta due volte al giorno, anche io avessi indovinato per caso o ingenuità, ma francamente ho sempre creduto che sia berlusconi che soprattutto veltroni abbiano portato avanti con confusione il discorso sulla legge elettorale per arrivare al referendum, sapendo che se si fosse dovuto trovare un accordo parlamentare si sarebbe per forza dovuto cedere a concessioni ai partiti piu' piccoli che di nuovo avrebbero avuto piu spazio di quanto meritino,
francamente il referendum è quello che spero, perchè con un forte maggioritario inizi una stagione mai esistita in italia, quella di una piu' cristallina resposabilità per i successi o insuccessi di chi governa...

[T34]

Aiutatemi a capire i quesiti referendari, perché mi sembrano troppo belli così come li stanno veicolando.

1) Liste e non coalizioni, chi ha più voti prende comunque un premio di maggioranza al 55%.
- camera sbarramento al 4% per i rimasugli e ripartizione in funzione dei voti.

2) senato idem ma con sbarramento all' 8%.

3) Divieto di presentarsi in più collegi..

Direi che così è una cosa epocale...sbaglio?

[Maxadhego]

perchè con un forte maggioritario inizi una
stagione mai esistita in italia, quella di una
piu' cristallina resposabilità per i successi o
insuccessi di chi governa...

eh sì, cristallina responsabilità.......

con due soli partiti,
diversi nei simboli,
uguali nei livelli di appetito,
maestri nelle spartizioni
delle poltrone e relative prebende........

[rick.skin]

[quote=T34;7053572
Direi che così è una cosa epocale...sbaglio?[/quote]
No sarebbero bellissimi, ma c'è una cosa da evitare... le ammucchiate del tipo Unione vs Casa delle Libertà nelle quali si troverebbero di nuovo tutti i partitini di adesso che arrivati in Parlamento si ridividerebbero...

[bianconero (POL)]

Aiutatemi a capire i quesiti referendari, perché mi sembrano troppo belli così come li stanno veicolando.

1) Liste e non coalizioni, chi ha più voti prende comunque un premio di maggioranza al 55%.
- camera sbarramento al 4% per i rimasugli e ripartizione in funzione dei voti.

2) senato idem ma con sbarramento all' 8%.

3) Divieto di presentarsi in più collegi..

Direi che così è una cosa epocale...sbaglio?

E' epocale soprattutto il terzo quesito, che rende più difficile la conferma dei soliti noti (che per sicurezza si inserivano in più circoscrizioni).

Per quanto riguarda il premio di maggioranza alla lista più votata, questo significa che alla fine si formeranno solo 2 o 3 o 4 grandi partiti, poi di certo una volta in parlamento nessuno in realtà gli impedirà di formare correnti o riformare i vecchi gruppi parlamentari... (per esempio i partiti della cosa rossa e il pd si potrebbero presentare tutti in un'unica lista poi in parlamento si dividono di nuovo).

Comunque sia a me non dispiacerebbe il referendum perchè altrimenti con una qualsiasi riforma votata dal parlamento il punto 3 che è quello cardine ce lo scordiamo.

[bianconero (POL)]

rick, abbiamo scritto contemporaneamente la stessa cosa

[Freyr]

eh sì, cristallina responsabilità.......

con due soli partiti,
diversi nei simboli,
uguali nei livelli di appetito,
maestri nelle spartizioni
delle poltrone e relative prebende........

Sono completamente d'accordo, se passasse questo referendum (spero proprio di no!) ci ritroveremmo con una legge elettorale simile a quella del 1924, e chi sa la storia sa a cosa portò...

[T34]

E' epocale soprattutto il terzo quesito, che rende più difficile la conferma dei soliti noti (che per sicurezza si inserivano in più circoscrizioni).

Per quanto riguarda il premio di maggioranza alla lista più votata, questo significa che alla fine si formeranno solo 2 o 3 o 4 grandi partiti, poi di certo una volta in parlamento nessuno in realtà gli impedirà di formare correnti o riformare i vecchi gruppi parlamentari... (per esempio i partiti della cosa rossa e il pd si potrebbero presentare tutti in un'unica lista poi in parlamento si dividono di nuovo).

Comunque sia a me non dispiacerebbe il referendum perchè altrimenti con una qualsiasi riforma votata dal parlamento il punto 3 che è quello cardine ce lo scordiamo.

Ma le preferenze ..per esempio?

[Uroboro]

eh sì, cristallina responsabilità.......

con due soli partiti,
diversi nei simboli,
uguali nei livelli di appetito,
maestri nelle spartizioni
delle poltrone e relative prebende........

certo, in partenza è così, ma avrebbero molte meno possibilità di salvare la faccia quando succedono dei casini.. invece con tanti partiti ognuno puo' dare le colpe dei demeriti di un governo ai propri vicini e alla fine l'elettore, confuso, non riesce davvero a dare un giudizio sull'operato. se le cose si semplificano si semplifica anche la possibilità di valutare.

per il discorso che faceva qualcuno, casa delle libertà vs ulivo che poi si riscindono una volta in parlamento non credo che si ponga così facilmente, perchè non basta fare un cartello elettorale, LISTA vuol dire PARTITO, non CARTELLO! quindi dovrebbero aggregarsi ma sulla base di un fenomeno come quello del PD. e una volta fatto e nominato un vertice non è così facile per i correntini riscindersi, perchè perderebbero molto consenso avendo messo in gioco poco prima la loro identità.. INOLTRE, ammettiamo che questo possa accadere. con la legge elettorale maggioritaria, nelle elezioni successive questi partiti instabili verrebbero tendenzialmente puniti, e quindi in ogni caso un maggioritario PARTITICO (e non di coalizione) genera forze CONTRARIE alle scissioni.

possiamo quindi ipotizzare che con la sola legge referendaria il maggiritario bipartitico italiano non sia automaticamente fatto, ma si innescherebbe con forza. e a me farebbe piacere