da agrigentoweb del 10/01
Alcuni deputati della Lega Nord, guidati dal presidente on. Angelo Alessandri, hanno fatto visita nei Comuni della Valle del Belice, colpita dal violento terremoto del 1968.
Non credevano che dopo 40 anni ci fossero ancora numerosissime famiglie che vivono nelle baracche. Per questo motivo sono venuti in Sicilia per constatare di persona ciò che ancora, stentatamente, riescono a credere.
La deputazione della Lega, ancora con gli occhi sgranati e senza un briciolo di stima per i parlamentari siciliani di oggi e del passato, ha assicurato ai sindaci dei Comuni interessati che formuleranno al Governo una proposta definitiva per il completamento della ricostruzione nella Valle del Belice.
Noi siamo certi che nel giro di poco tempo la situazione nella zona colpita dal sisma migliorerà sensibilmente; e siamo anche certi che quella deputazione del Nord riuscirà a dare dignità a quelle famiglie che dopo 40 anni sono costrette a vivere ancora nelle baracche.
Infierire su quanto hanno fatto, o meglio su quanto non hanno fatto, tutti i nostri deputati nazionali e regionali che si sono susseguiti nel corso di questi 40 anni sarebbe davvero superfluo, come sparare sulla Croce Rossa. Ma metterli alla berlina e mostrare le loro incapacità è un nostro preciso dovere.
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da Il giornale del 10/01
La Lega Nord scende al fianco dei sindaci della Valle dei templi, una decina di comuni a cavallo tra le province di Agrigento e Trapani. Martedì prossimo, sarà ricordato il quarantesimo anniversario del terremoto che sconvolse il Belice e, a distanza di tanti anni, la ricostruzione non è stata ancora ultimata. Prima di Natale, i deputati della Lega Nord votarono contro in Finanziaria, sull'ennesimo finanziamento per il Belice.
I leghisti non credevano al fatto che, dopo quarant'anni, la ricostruzione non fosse stata ancora ultimata. E allora, i sindaci dei comuni interessati hanno invitato una delegazione della Lega a Santa Margherita Belice, il centro dove ancora i segni del sisma sono visibili. Così, tre deputati leghisti capeggiati dall'onorevole Angelo Alessandri l'altro ieri sono arrivati nel Belice ed hanno visitato tutti i comuni.
«Il capitolo Belice - ha detto il parlamentare leghista - deve chiudersi in maniera definitiva e siamo qui per scrivere la parola fine a una vicenda che fa gridare allo scandalo. Mi chiedo come sia possibile che i siciliani al nord hanno grande capacità di fare impresa e non riescono a fare lo stesso nella loro terra».
La visita si è conclusa con la partecipazione dei leghisti a un Consiglio comunale allargato a tutti i comuni della Valle. Dopo aver ascoltato i primi cittadini sulle urgenze, gli esponenti politici del partito di Bossi hanno deciso che sosterranno da oggi le richieste degli amministratori belicini per il definitivo completamento della ricostruzione.
«Basta con i capitoli di bilancio che ogni anno contengono fondi per il Belice - ha detto l’onorevole Alessandri - la vicenda ci appare come una barzelletta, ed è ovvio che noi del Nord ogni volta votiamo contro questa richiesta, non è possibile pensare ancora alla ricostruzione dopo 40 anni dall’evento calamitoso. Oggi siamo qui - ha ribadito - per invitare gli amministratori comunali a presentare un’istanza scritta, che noi sosterremo in ambito parlamentare per chiudere definitivamente la vicenda».
I leghisti non hanno perso l’occasione per «bacchettare» la classe politica siciliana, che è forse la vera responsabile della cattiva gestione delle risorse fino ad oggi giunte nel Belice, ma anche quanti nel mondo politico regionale hanno forse strumentalizzato la vicenda Belice per fini elettorali.
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AGI (POL) - 09/01/2008 - 17.49.00
BELICE: SALGONO SUL "CARROCCIO" I COMUNI DEVASTATI DAL SISMA
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ZCZC AGI2547 3 POL 0 R01 / BELICE: SALGONO SUL "CARROCCIO" I COMUNI DEVASTATI DAL SISMA = (AGI) - Agrigento, 9 gen - Il Carroccio si schiera dalla parte del Belice e promette il sostegno della sua delegazione parlamentare alla richiesta di fondi per chiudere, "una volta per tutte", la vicenda della ricostruzione a 40 anni dal sisma che nel gennaio del 1968 provoco' 370 morti e ingenti danni a 21 Comuni delle province di Agrigento, Trapani e Palermo. E' stato il presidente federale della Lega Nord, Angelo Alessandri, in "trasferta" in Sicilia, a garantire ai sindaci del Belice il sostegno dei leghisti nel corso della seduta straordinaria del Consiglio comunale di Santa Margherita Belice che ha concluso la sua visita nel territorio. "Basta con i capitoli di bilancio che ogni anno contengono fondi per il Belice - ha detto Alessandri - perche', ormai, 40 anni dopo il sisma, sembra di assistere a un assurda barzelletta ed e' ovvio che noi del Nord non possiamo che votare contro questa richiesta. Oggi siamo qui per invitare gli amministratori comunali del Belice a presentare una istanza scritta, che noi sosterremo in ambito parlamentare, per chiudere definitivamente la vicenda". I sindaci dei ventuno Comuni coinvolti nel sisma del 1968, riuniti in un coordinamento, hanno deciso di aderire alla proposta e hanno annunciato la presentazione di un elenco di interventi con la quantificazione delle necessarie risorse finanziarie. La delegazione leghista e' stata invitata in Sicilia dal sindaco di Santa Margherita Belice, Franco Santoro, a seguito delle polemiche che era state sollevate nel corso del dibattito parlamentare per la Finanziaria in sede di approvazione del capitolo di bilancio relativo alla ricostruzione nel Belice. (AGI) Cli/Mrg 091746 GEN 08 NNNN
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da Marsala.it
Nella tarda mattinata di ieri il Presidente federale della Lega Nord, il deputato alla Camera dei Deputati Angelo Alessandri, accompagnato dal collega deputato siciliano Pietro Rao (Mpa) e dal sindaco di Santa Margherita Belice Francesco Santoro, si è recato in visita ufficiale a Salemi nell’ambito di un sopralluogo nei comuni danneggiati dal terremoto del Belice del 1968.
Ad accogliere l’importante esponente del gruppo parlamentare alla Camera «Lega Nord Padania» c’erano il sindaco Biagio Mastrantoni, il presidente del Consiglio Comunale Antonio Brunetta, il vicesindaco Ninni Maniaci, il presidente della Commissione «ex articolo 5» Nino Ardagna, gli assessori Gaspare Alonso, Concetta Patti, Biagio Grimaldi, Calogero Augusta e il consulente del sindaco di Salemi per la ricostruzione, Giuseppe Cascio.
Dopo un incontro nella sala lettura della Biblioteca «Simone Corleo», nel corso del quale è stato illustrato al parlamentare emiliano lo stato attuale della ricostruzione e soprattutto il reale fabbisogno finanziario necessario a completarla, il sindaco Biagio Mastrantoni ha accompagnato l’onorevole Alessandri tra le vie del centro storico perché potesse rendersi conto personalmente, almeno per quel che riguarda Salemi, quanto siano ancora ingenti le risorse pubbliche necessarie soprattutto alla messa in sicurezza di immobili pericolanti e successivamente alla ricostruzione e riqualificazione del tessuto urbano stravolto dal sisma di 40 anni fa.
«Il centro storico di Salemi – ha detto l’onorevole Alessandri nel corso della visita – credo che sia uno dei più suggestivi luoghi che ho fino ad ora visitato. E’ un patrimonio che va certamente salvaguardato e recuperato. Qui c’è la testimonianza che nel Belice il lavoro di ricostruzione non è ancora ultimato. Se oggi sono qui è perché la nostra deputazione intende sostenere le richieste di questi comuni»
All’onorevole Alessandri il sindaco Biagio Mastrantoni ha consegnato alcuni libri di storia e di arte sulla città. Il Presidente federale della Lega Nord, che s’i è intrattenuto per circa 2 ore, ha poi proseguito la sua visita negli altri comuni della Valle del Belice.
Intanto, anche alla luce di quanto concordato nell’incontro di ieri, il sindaco di Salemi consegnerà oggi al collega di Santa Margherita Belice Francesco Santoro una scheda relativa al fabbisogno economico necessario al completamento della ricostruzione a Salemi corredato dalla documentazione fotografica e progettuale
«Questi dati, assieme a quelli degli altri comuni nelle nostre condizioni – ha detto Mastrantoni – serviranno alla deputazione della Lega per formulare al Governo una proposta definitiva per il completamento della ricostruzione nel Belice
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CHE GRAN BELLA "DEPUTAZIONE".........