Nei prossimi 15 anni la crisi ambientale e la crescita del terzo mondo velocizzano l'integrazione europea cosicchè nel 2025 nasce ufficialmente la Federazione Europea, di cui i 37 paesi membri (dei paesi europei mancano ancora Svizzera, Islanda, Turchia e Russia, gli altri ci sono) sono solo stati membri, mentre la politica estera e di difesa è decisa a Bruxelles. Esiste un governo che necessita la fiducia del Parlamento europeo, esistono i partiti europei, anche se leggermente mutati da quelli attuali. A livello degli stati membri sono diverse e molto libere le forme associative. Su molti aspetti la delega alla UE e la delega alle regioni per creare un forte federalismo e la diffusioen della sussidiarietà sono le ricette piu utilizzate, favorendo lo svuotamento degli stati nazionali e la creazione di una cultura patriottica EUROPEA.
Nel 2028 una lunga siccità colpisce l'Europa e la desertificazione delle aree meridionali è poderosa. Nel 2029 vengono adottati in Europa e in Cina, oltra a diversi paesi in via di sviluppo, i "Piani per la difesa dell'ambiente" che lentamente, nel giro di 10 anni, mirano a ridurre le emissioni di CO2 e a sviluppare ulteriormente le energie pulite.
Nel 2035 la situazione è ancora tragica. Nelle regioni del sud italia, in grecia, in andalucia e nell'algarve ormai il deserto è il paesaggio piu diffuso. Nel 2037 vince le elezioni il "Movimento Rivoluzionario Verde", un partito ultra ambientalista e per un ritorno ad un'economia meno globalizzata, vista come la base della decisiva distruzione dell'ambiente. Nel 2038 viene varato il Piano 2045, anno in cui si mira a produrre energia con metodi inquinanti solo per il 5% del totale della produzione.
Il progetto in parte fallisce. Nel 2038 la % era del 19.41, nel 2039 del 12.56, nel 2040 dell'8.55, nel 2043 del 8.53, nel 2045 del 7.77. (nel 2048, a fine del II mandato dell'MRV si ha il 7.33%)
Nel frattempo nel 2043 il MRV viene riconfermato.
Nel 2048 si va ad elezioni. I partiti nel post seguente.