Originariamente Scritto da
Monsieur
E' fuori di dubbio che sia conservatore.
Secondo me tutti i credenti in un certo senso devono essere "conservatori" dato che sui punti salienti della fede non possono prescindere e li devono conservare intatti altrimenti la Chiesa non è più Chiesa ma i consevatori sbagliano i punti salienti con i mezzi, uno di questi è l'oggettiva assurdità del ripristino della possibilità di fare la messa in latino.
Spero che la Chiesa di oggi che grazie a Giovanni Paolo II è andata verso una conservatorizzazione e a un'allontanamento dal concetto di "casa di tutti" non dimentichi il Concilio Vaticano II uno dei passi più gloriosi della sua storia