Originariamente Scritto da
Martha
sono una cattolica tradizionalista.
Riconosco Ratzinger quale Capo visibile della Chiesa Cattolica, ma non lo ritengo nè un Papa conservatore nè tantomeno un Papa tradizionalista: Benedetto XVI purtroppo è un modernista convinto, e per questo non condivido la linea del suo pontificato da pseudo-restauratore.
Premesso ciò credo che poco importi se in passato si fosse arruolato o no nelle SS nè intendo colpevolizzarlo per questo... Credo che all'epoca si arruolassero in molti, per svariati motivi.
Su internet si legge spesso che il Papa da giovane fosse un nazista. Beh, anche se in gioventù lo fosse stato, bisogna ammettere che crescendo non ha mantenuto uno solo dei principi hitleriani. E d'altronde ce lo vedete voi un nazista che omaggia le vittime dei campi di concentramento di Auschwitz?
Che il Papa stia dalla parte degli immigrati bisogna ammettere purtroppo che è vero. Il falso umanitarismo di sinistra, che ci presenta gli immigrati solo come un insieme di disperati da accogliere nei nostri Paesi, è lo stesso falso umanitarismo praticato e auspicato dagli uomini di Chiesa dopo il Vaticano II.
Un conto è
tollerare un certo numero di immigrati ed esercitare verso di essi cristiana carità (corporale e
spirituale), un conto è auspicare -come fanno gli attuali prelati- l'accoglienza e l'integrazione degli immigrati nella nostra società, il "rispetto" della loro religione e della loro cultura.
Infine bisogna ammettere che è un po' ingenuo considerare invasori solo i popoli "armati"...
Invasori sono tutti coloro che, con o senza armi, impongono pian piano la loro cultura e pretendono dal Paese che li ospita dei diritti che non hanno.
Gli islamici che hanno invaso l'Italia, ad esempio, già in alcuni casi pretendono il Corano nelle Scuole, il Crocefisso fuori dalle aule, le moschee per le loro preghiere, il burka per le loro donne...
Hanno una legge nel Corano che li obbliga a conquistare gli infedeli cristiani.
Un popolo che chiede veramente aiuto va aiutato innanzitutto nel suo Paese d'origine, perchè possa progredire e far fruttare le risorse naturali della sua terra.