Originariamente Scritto da
matrix82ct
capisco il tuo punto di vista di credente.
ma dal mio punto di vista, sbagli, sbagli di grosso.
la chiesa non è quella delle origini, la chiesa è in costante evoluzione. non stiamo parlando di un'istituzione immutabile. ma stiamo parlando di un'istituzione in lento, ma continuo mutamento. guarda la storia, guarda i vari concili ecumenici, guarda cos'era la chiesa ai tempi del concilio di nicea e cos'è oggi dopo il concilio vaticano II, guarda il percorso compiuto dalla chiesa tra nicea e il vaticano II, guarda il percorso religioso e politico tra un concilio e l'altro.
la chiesa è un'istituzione umana e oggi stiamo parlando di tanti e tanti soldi che si perdono se si continuano a perdere fedeli. stiamo parlando di business. stiamo parlando di un'epoca in cui la maggioranza della popolazione non è analfabeta, ma legge, scrive e ha una certa cultura. stiamo parlando di un'epoca in cui i ragazzini non pensano più che il mondo sia stato creato in 7 giorni e che adamo ed eva siano storia. stiamo parlando di un'epoca in cui sarà sempre più difficile riuscire a convincere la gente che dio si è fatto uomo, è morto ed è risorto. se il vaticano non vuol perdere il suo business, si deve adeguare ai nuovi stili di vita... presto o tardi, le ultime resistenze al rinnovamento crolleranno e avremo una chiesa un po' più moderna, che potrà puntare a rallentare un po' l'inevitabile processo di secolarizzazione. se non ci sarà questo rinnovamento, non si farà altro che accelerare la secolarizzazione.